Fredda notte osservi fiori, in quelle notti del deserto solitario... ti guardai tra le stelle di quell'oscurità nera.
Non ebbi l'occasione per dirti tante parole, e che quella maledetta guerra per quelle stupida pietra che ha portato alla rovina tutto.
Ti ha strappato a me, al mio amore, alle mie braccia il nostro sogno distrutto per colpa dell'avidità umana. Amore vorrei parlarti di questo ma la freccia scoccata non è quella dell'arco di Eros.
E quella di Ade, fredda come il ghiaccio, il tuo viso riposa tra i fiori circondato. Fato ingrato nato sotto la cattiva stelle.
Questa sera in questa fredda notte del deserto io ti penso a gran voce, nell'immenso silenzio che mi circonda. Sono solo io con i miei pensieri, gli altri dormono al calore del corpo. Io guardo per un attimo le fiamme danzarmi e stregarmi..