Come le stelle.

[Sora wo mi agereba
hoshitachi ga hora mata daiteru,
kono hoshi no hitotachi mitai ni
samazama na hikari wo hanatte.
Sono dakara boku mo
hitoki wa kagaya itetainda.
Me wo tojite kokoko ni chikau,
nagareboshi ni yume wo takushite.]

Sentì delle labbra posarsi sul suo collo, mentre un paio di braccia gli cinsero i fianchi. Quasi miagolò, quando un’erezione sfregò contro il suo fondoschiena.
Si staccò imbarazzato, guardandosi leggermente attorno, per poi sospirare più tranquillo. Dovevano essere tutti negli altri camerini.
Un bacio lo colse quasi di sorpresa, e lui chiuse gli occhi, andando a spettinare l’altro ragazzo con una mano.
«Dovresti smetterla di fare così» gli sussurrò sulle labbra.
«E tu dovresti smetterla con quella brutta abitudine di spogliarti davanti alle fan» ghignò l’altro, catturando di nuovo la sua bocca carnosa.
«Junhyung» gemette quello, spingendosi contro di lui.
«E poi hai il coraggio di dirmi che non ti eccita farlo nei camerini» replicò Junhyung, mentre faceva scivolare la mano sulle natiche inguainate nei pantaloni in pelle dell’altro.
«Kikwang» continuò, stringendoselo più forte a sé - mentre quello gli graffiava il collo - e sentendo il suo corpo muscoloso aderire al proprio.

«Junhyung! Kikwang! Muovetevi!». La voce squillante di Yoseob li fece sbiancare e staccare all’improvviso.
Kikwang cercò di riaggiustarsi la maglia e Junhyung si allontanò di qualche passo.
«Allora?» disse Yoseob, che si era appeso allo stipite della porta.
«Arriviamo» rispose Kikwang con un sorriso aperto e limpido, mentre Junhyung si limitò a un’espressione tirata. Passandogli affianco, gli sfiorò la mano con la propria e i loro sguardi si incontrarono per un attimo.
Poi distolse lo sguardo e andò oltre.

Il cielo di Londra brillava di migliaia di stelle, seppure offuscate dalle luci della metropoli.
Loro erano come quegli astri - incandescenti, irraggiungibili.

[Ma per quanto Junhyung e Kikwang sembrassero vicini,
restavano distanti migliaia di anni luce dagli altri]

[Restavano distanti migliaia di anni luci tra di loro]

[Come le stelle]