Chuck vs la vernice

Un ringhio sommesso uscì dalla bocca di Casey.
<< No, no. Casey, respira. Respira... - manco a dirlo, non successe nulla - anche ringhiare va bene, si, ma ci penso io. Calmati. >>
Casey ridusse gli occhi a due fessure, il labbro superiore appena scoperto a mostrare ferocemente i denti. Chuck aveva tentato il possibile.
<< Ok, ragazzi. Se non volete morire, vi consiglio di scappare ora. Proprio ora. >> suggerì il riccioluto.
Jeff e Lester sparirono alla velocità della luce, letteralemnte terrorizzati da John. Un classico. Lo scherzo più vecchio del mondo, avrebbe detto qualcuno. Quei due imbecilli avevano messo un secchio sulla porta appena socchiusa. Un secchio di vernice. E si sarebbero divertiti se non fosse stato l'armadio a due ante che cammina ad aprire la porta. Chuck si voltò piano, consapevole del fatto che l'agente dell'NSA stava per prendersela con lui. Lo spettacolo che si presentò agli occhi era scioccante quanto irripetibile. Casey era completamente, irrimediabilmente, verde.
<< Be' farai pan dant* con la maglia, no? >> propose l'Intersect con un sorriso che trasudava tutto il suo terrore, cercando di evitare la furia umana che risiedeva in Casey.
Ottenne un ringhio, uno sguardo truce e un " un giorno vi ammazzo tutti, Bartowski", prima che Casey si voltasse e sparisse.
Stava per dirgli che non poteva, infondo lui era sempre la Risorsa. La CIA e la Sicurezza Nazionale avevano bisogno di lui, quanto lui di loro.  Pernsò bene, però, di non dire nulla oppure la sua vita sarebbe certamente stata in pericolo... Non che ci fosse ormai grande differenza, ma di certo, la morte nelle mani di Casey poteva essere davvero terribile.
Si recò giù nello scantinato per prendere della Trielina per pulire lo sporco di vernice. Big Mike sarebbe andato su tutte le furie. Ma siccome lui era Chuck Bartowski, il buon Chuck, di sicuro gliel'avrebbero chiesto. Meglio agire in fretta prima che lo trovassero lì a pulire così da imporgli di fare qualcos'altro. Come se lui non facesse già qualcos'altro! Lui era un'importantissima risorsa della CIA, per la miseria!
<< Questo covo di matti mi porterà un esaurimento >> disse ad alta voce mentre puliva.
<< Ti senti bene Chuck? >> la bellissima - come al solito - Sarah gli si avvicinò in tono preoccupato.
<< Certo, in fondo sto solo facendo qualcosa che non mi compete. Io aggiusto Computers! >> chiuse gli occhi un istante e contò fino a tre. Quando li riaprì Sarah era accanto a lui a pulire.
<< Hey, no, no. Scommetto che hai tante cose da fare, qui ci penso io. Di tempo ne ho abbastanza >> le disse in un tenero sorriso.
<< Be' anche tu hai da fare. La Beckman ci vuole giù al Castello >>.
Pulirono in fretta, ogni traccia di verde scomparve. Avevno fatto un buon lavoro.
<< Grazie >> le disse infine, porgendole una mano per aiutarla a rialzarsi.
<< Tu avresti fatto lo stesso >> gli rispose la bionda, prendendo la sua mano. Con sua grandissima sorpresa, Sarah non lasciò la  mano e lo trascinò con se al passaggio segreto che portava al Castello. Chuck quasi si sentiva esplodere dalla felicità. Un misto di benessere e sicurezza prendeva pieno possesso di lui. Era sempre più convinto che Sarah fosse la ragazza giusta per lui. Se lo diceva Ellie, doveva per forza essere così!
" Sei proprio un bambino " si disse mentalmente.
<< Quando avete finito di fare i piccioncini, me lo fate sapere, così da chiamare il Generale? >>.  Chuck non si era per niente reso conto che Casey era al Castello. Con un solo particolare differente dall'ultima volta che l'aveva visto. Era pulito. Nessuna traccia di verde.
<< Come hai fatto a pulirti? >> chiese incredulo.
<< A mali estremi, estremi rimedi, Bartowski. Lo so, è un concetto a te sconosciuto. Che ne parliamo a fare! >> gli rispose con un'alzata di spalle. Chuck preferì non sapere e nemmeno immaginare quali fossero gli estremi rimedi adottati da Casey.
<< Se avete finito, avrei delle notizie importantissime e di estrema urgenza da darvi >>. La voce della Beckman risuonò in tutto il Castello. L'espressione corrucciata, trasudava impazienza e preoccupazione. Di sicuro, nulla di buono sarebbe uscito dalle labbra sottili del Generale.


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Hola a tutti! :D
Prima ficcy di questo fandom! Sarà breve, diciamo che ci sono vari capitoli che appunto compattano la storia. La pausa tra un capitolo e l'altro...be' consideratela la pubblicità televisiva! Quale sarà quest'importantissima notizia? Al prossimo capitolo!! :D
Bacio, Vale ^^


* non so bene come si scrive, ma di sicuro non è "pendant". Se qualcuno dovesse saperlo...be' me lo dica! XD