~ 1O songs challenge – RDJude.


  


 

Sfida.
1 - Scegli un personaggio, una coppia o un fandom. 
2 - Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire. 
3 - Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble:  inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble. 
4 - Scrivine 10, poi pubblicale.
 


 
1. I wanna be your boyfriend – the Ramones.
Robert non è mai stato così agitato in vita sua. Uhm, non si può certo dire che abbia avuto una vita molto lunga, ha soltanto dieci anni dopotutto, ma è comunque agitato, okay?
Da morire.
Probabilmente se riuscirà nel suo intento sarà il ragazzo più felice del mondo.
Bussa.
Il biondo fa capolino dalla porta e il suo sguardo si illumina nel vedere l’amico, ma subito si rabbuia, notando che non è sorridente come suo solito. Jude si preoccupa, ma se soltanto sapesse il motivo del malessere del moro, probabilmente la smetterebbe immediatamente. Sta per domandargli cosa c’è che non va, ma Robert lo precede.
-Jude…Vo-vorresti essere il mio ragazzo?- mormora abbassando lo sguardo, diventando rosso come un frutto maturo.
-Oh…- sbiascica l’altro, colto di sopresa –Uhm. Credo…Che si possa fare. Io, sì. Sì!-
Robert alza lo sguardo e lo fissa, alzando un sopracciglio.
-Ma sei sempre stato così rimbambito?-
-Sì, ma tu non te ne eri mai accorto prima, perché eri troppo accecato da quello che provavi per me.- scherza Jude, tirandogli un pugno su una spalla.
-Mi sa che è vero.- mormora e con non sa nemmeno lui quale coraggio lo attira a se.
Robert e Jude si scambiano il loro primo bacio.
 
 
2. In your shadow I can shine – Tokio Hotel.
Robert e Jude sono migliori amici.
Robert e Jude si amano.
500 chilometri dividono Robert e Jude.
Una webcam li unisce.
Jude sta osservando il bel visino del suo fidanzato, dallo schermo del pc. Pazzesco, anche vedendolo così sgranato lo trova delizioso.
-Jude, senti un po’…Ma tu perché mi ami?- domanda Robert, interrompendo la sua contemplazione –Dopo tutto, ci vediamo una volta ogni morte di papa e tu sei così un bel ragazzo…Potresti avere chiunque…-
-Sei proprio sicuro di volerlo sapere?-
-Certo!- esclama Robert, mascherando una sicurezza che non gli appartiene.
-Uhm. Hai presente la Luna?-
-Sì…- risponde Robert senza capire.
-Ecco. E hai presente il Sole, no?-
-Jude, che cazzo, se non sapevi cosa rispondere ti sarebbe bastato dire ‘ti amo perché sei figo’, punto! Senza fare tutti questi stupidi giri sull’astronomia e cazzate varie e--
-Ma aspetta un momento, scemo!- ride Jude –Dicevo. Il Sole, no? Il Sole e la Luna si alternano in un circolo vizioso che non potrà mai avere fine. Noi, dalla Terra, li vediamo che si rincorrono, ma non li vediamo mai insieme. Non si raggiungono mai. Il Sole e la Luna sono lontani. Non stanno mai insieme, proprio come noi, purtroppo…-
Jude alza lo sguardo sul monitor del pc, trovandosi davanti gli occhioni di Robert sgranati e leggermente lucidi che lo fissano.
Dio, quanto lo amo. Pensa, mente lo guarda.
-E…E questa doveva essere una cosa romantica secondo i miei calcoli, ma credo di essermi perso qualche passaggio e non so più cosa sto dicendo…Merda.- biscica Jude, perdendosi in quel mare scuro che sono gli occhi di Robert.
-Oh…Non fa niente, io. Grazie.- sussurra il moro e Jude quasi non lo sente. Dopo tutto sono lontani 500 chilometri. –Ti amo.-
-Tu sei il mio sole e io sono la luna.-
 
 
3. Dry Ice – Green Day.
Robert si sveglia di buon umore. Si sveglia sempre felice dopo averlo sognato.
Prende il cellulare e comincia a comporre l’unico numero che conosce a memoria. Sta per premere il tasto con la cornetta verde, ma si ferma, colto da un dubbio. Calcola velocemente che se qui in America è mattina presto, in Inghilterra dovrebbe essere…
Il cellulare comincia a vibrargli fra le mani, facendolo sussultare.
Sorride, nel vedere il numero che lampeggia sullo schermo.
-Ciao.- saluta.
-Hey…-
La sua voce è sempre stata calda e carezzevole come il velluto e, oddio, lui l’ha sempre trovata affascinante e bellissima, fin dalla prima volta che l’aveva sentita dal vivo.
-Come stai?- domanda Robert.
-Benissimo. Ti ho appena sognato, sai?-
Robert sorride senza nemmeno rendersene conto.
Oh, I love him.
-Davvero? Anche io ti ho sognato stanotte.- sussurra -Non trovi sia strano?-
-No…Soltanto molto bello.- dice e Robert riesce quasi a vederlo –Cosa facevamo nel tuo sogno?-
-Quello che facevamo anche nel tuo, quasi sicuramente.- mormora il più grande, percependo la voglia morbosa di abbracciare e toccare l’uomo che ama.
-…Mi manca fare l’amore con te, Rob.-
-Judsie…- mormora, sentendo un groppo in gola –Aspettiamo ancora un po’…Tra due mesi ci rivedremo.-
-Non aspetto altro.-
-Neanche io, lo sai.-
-Ti amo.-
-Mi manchi.-
Un sussurro nella notte e un amore infinito.
 
 
4. This is the best day ever – My Chemical Romance.
Se dieci anni fa avreste domandato a Robert come si immaginava il giorno del proprio matrimonio, sicuramente vi avrebbe risposto qualcosa come “Io non mi sposerò mai. I matrimoni sono roba da checche.”
Beh, chi l’avrebbe mai detto che Robert Downey Jr sarebbe diventato lui stesso una checca?
Ora se ne sta tutto dritto e ansioso, stretto nel suo vestito nero, nel quale sta meravigliosamente. Il suo ego spropositato ha lasciato spazio all’ansia, che prepotente gli stringe lo stomaco in una morsa fastidiosa.
Realizza di stare per sposarsi davvero, soltanto quando lo vede arrivare.
Jude è stretto nel suo smoking bianco e a Robert ricorda tanto un angelo. Arriva camminando lentamente, percorrendo tutta la navata, facendo morire Robert di felicità e mille altre emozioni inspiegabili. Alla fine, arriva davanti a lui.
È splendente. Robert gli prende le mani pallide fra le sue.
Ora, da così vicino può notare che i suoi bellissimi occhi azzurri sono alquanto lucidi, che i suoi capelli sembrano più morbidi del solito e anche che le sue labbra sono più belle che mai. O forse è semplicemente l’amore che prova nei suoi confronti che fa da filtro e lo rende così stupendo.
Robert sente qualcuno che parla, sente se stesso parlare, dire cose senza senso e vede Jude che muove le labbra e forma delle parole, ma non riesce a capire cosa siano. Sa solo che sta per sposare l’uomo della sua vita. E che questo è il giorno più bello della sua vita.
-Sì, lo voglio.-
 
 
5. Promises – Cranberries.
Si fanno tante promesse in una vita. In due vite se ne fanno molte di più, forse il doppio, o comunque giù di lì.
Robert, nella sua prima vita, ne aveva fatte a bizzaffe. Non ne aveva mantenuta nessuna.
Jude, nella sua prima ed unica (per ora) vita, ne aveva fatte molte anche lui. Ne aveva mantenuta soltanto una.
Sapeva che compiendo quel passo tutto sarebbe cambiato. Sapeva che, facendo quella cosa, diventando quella cosa, il vecchio Jude sarebbe scomparso. Ci aveva riflettuto parecchio e aveva deciso che andava fatto. Aveva preso in considerazione i pro e i contro e, dannazione, nonostante i primi fossero di gran lunga inferiori ai secondi, lui aveva deciso di farlo comunque.
Sarebbe diventato come il suo più grande amore.
Sarebbe diventato un vampiro.
L’unica promessa che Jude mantenne, era quella di stare assieme al suo Robert per sempre.
 
 
6. Hair – Lady Gaga.
Cavolo, li adorava.
Erano stati la prima cosa di lui che l’avevano colpito.
Erano bellissimi e, dai, Robert doveva toccarli. Era un suo diritto.
-Uuuh!- lo chiamò, ma quello non capì. Robert si imbronciò.
Ma quanto era cattivo quel bambino? Lui voleva toccargli i capelli e quello nemmeno se lo filava di striscio! Stupido biondino.
-Uuuuuh!- lo chiamò ancora Robert –Uhh!-
Jude finalmente si voltò verso di lui e gli fece un sorriso sdentato. Si avvicinò per giocare con lui, ma non appena entrò nella ‘zona Robert’, quello di infilò deciso, una mano fra i capelli e cominciò a scompigliarglieli con gusto.
-Uuh! Uuuuuuh!-
Robert voleva proprio tanto bene a quel bambino biondo. E ai suoi capelli.
 
 
7. Was it a dream? – 30STM.
Fare l’amore con Jude gli è sempre riuscito bene. Non per vantarsi, eh, ma se c’è una cosa che sa fare bene è proprio quella. Sarà che è una cosa che gli piace fare, che non si stancherebbe mai di fare, sarà che si scioglie praticamente tra le braccia di Jude, quando lo sente farsi strada nel suo corpo, sarà semplicemente che lo ama alla follia. Fatto sta che Robert fa spesso l’amore con Jude e, dannazione, ogni volta è meglio della precedente. Sembra impossibile, ma è così.
Questa volta, i due sono stati travolti da un’ondata di calore, passione ed erotismo più forte del normale.
Robert si sveglia, la mattina dopo e pensa a quanto diavolo è fortunato.
Si volta verso Jude che apre gli occhi, mezzo addormentato.
-E’ stato un sogno?- domanda Robert.
-No, amore, era tutto vero.- dice. Robert si lascia stringere tra le sue braccia.
 
 
8. Sotto i raggi del sole – Brusco.
Questa è probabilmente una delle idee migliori che Jude abbia mai avuto in vita sua, ne è certo. Venire in vacanza in Italia è stata un’idea meravigliosa, davvero. il posto è a dir poco paradisiaco, le persone sono cordiali e Robert in costume, con la pelle abbronzata è qualcosa di oh mio dio. Jude rischia di svenire ogni volta che lo vede uscire dall’acqua del mare. Le goccioline luccicanti si cristallizzano sulla sua pelle leggermente colorata, scivolano lungo il suo corpo muscoloso, percorrendolo interamente. Cadono dai capelli bagnati, più scuri del solito, e corrono lungo il suo bel collo, seguono la linea degli addominali e finiscono sull’elastico dei boxer scuri.
Le vacanze dovrebbero rilassare le persone, ma, dannazione, Jude sta sudando sette camicie per non saltare addosso al suo ragazzo lì davanti a tutti. Altro che rilassarsi, è agitato come non mai.
-Hey, stai bene, honey?- gli domanda Robert, guardandolo stranito –Sembri un po’ strano.-
-Uh? Sì, sto bene. È solo che…Robert, sei bellissimo e a volte penso che…- si ferma un momento, indeciso –…Che non puoi essere solo per me. Insomma, non è possibile. Io non ti merito.-
-Se non corressi il rischio di venire preso per un pazzo, in questo momento ti tirerei uno schiaffo, David Jude Heyworth Law.- dice, avvicinandosi a lui –Come puoi solo pensare delle cose del genere? Dannazione, a volte sei proprio stupido.-
Jude ride piano, sollevato.
Sta per dirgli che lo ama alla follia, ma Robert lo ferma, baciandolo dolcemente sulle labbra.
-Sono tutto tuo, lo sai.- mormora.
 
 
9. Hey Jude – Beatles.
Lo fa sempre, dannazione. Sa benissimo che odia quando lo fa, ma continua comunque a farlo.
A fare cosa, dite?
A cantare con quella sua voce calda e vellutata quella maledettissima canzone.
Hey Jude.
Argh, non lo sopporta quando fa così, cavolo. A volte Jude odia davvero il cattivo gusto dei suoi genitori che gli hanno affibiato un nome da ragazza. Insomma, con che testa l’avevano fatto? Avrebbero dovuto immaginarsi che il loro povero figlio maschio con un nome da femmina sarebbe stato preso in giro a morte!
Esattamente come in questo momento, esattamente come in tutti questi anni. Quel dannato Downey, ogni volta che lo incrocia nei corridoi si mette a canticchiare quell’idiotissima canzone. Ora, per esempio, gliela sta fischiettando mentre gli cammina incontro, nel cortile deserto della scuola.
-Hey Jude!- lo saluta, sfottendolo bellamente.
-‘Fanculo.- sussurra il biondo, affondando il volto nella sciarpa.
-Hey, Jude! Aspetta un momento!-
Jude si ferma, senza sapere il perché, sentendo soltanto il nervosismo che gli attanaglia lo stomaco. Dio, quanto vorrebbe strozzare quel maledettissimo Down--
Oh.
Robert –sì, Robert, non Downey- lo ha preso per le spalle e lo sta baciando. Sulle labbra. Con la lingua.
Oh.
Il cervello di Jude si fonde, il suo corpo si scioglie e la sua vita cambia per sempre.
 
10. When it’s time – Green Day.
Avevano acceso la radio e Robert aveva sparato una delle sue solite stronzate.
-La prima canzone che passano alla radio sarà la nostra canzone, ci stai?- aveva domandato, con gli occhi che brillavano.
-Okay, ma uscirà sicuramente una stupidata!- aveva detto Jude, sorridendo ma sperando, in cuor suo, che capitasse una bella canzone. Una canzone che parlava d’amore, perché era quello il sentimento che lo aggrediva quand’era in compagnia del moro.
-Okay, allora vado eh?- aveva ripetuto Robert, ridacchiando –Pronto?-
-Pronto…- aveva sussurrato, con il cuore che batteva forte.
Robert aveva acceso la radio ed era partita quella canzone, proprio dall’inizio, senza nemmeno farlo apposta.
Jude per poco non si commosse.
Vent'anni dopo, ‘When it’s time’ è ancora la loro canzone.
 
 



 
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Ciao a tutti! Okay, uhm. Era da una vita che non scrivevo una RDJude, lo so e me ne pento. Ma non l’ho fatto per mia scelta, è che ogni tanto ho questi orribili periodi dove riesco a leggere e scrivere soltanto su una coppia specifica e per tutti questi mesi, beh, non è stata la Robert/Jude ;______________; ma comunque, ora sono tornata nel giro, gente! LOL beh non so se ne scriverò altre. Per ora accontentatevi di ‘ste merdine striminzite ç___ç
Questo giochetto l’avevo già fatto con altre due coppie, ovvero, Synacky e Frerard. ♥
Dai, spieghiamo un po’ queste dieci cosette:

-la prima non mi piace. Ma con quella canzone non mi poteva uscire molto altro, almeno credo (?)
-la seconda l’ho adorata. Anche perché la dedico a mamaweallgotohell, che è il mio Sole. Ora hai capito quella frase, amour? :’) ecco, questa è tutta per te. Ti amo. E tra DIECI giorni ti potrò riabbracciare, non vedo l’ora <3
-la terza mi ha uccisa. Non per altro, ma per colpa della canzone che, vabè…Storia lunga e troppo deprimente.
-la quarta, oddio, credo di averla adorata. ANCHE PERCHE’ MENTRE LA SCRIVEVO AVEVO TROPPO IN MENTE L’IMMAGINE DEL MATRIMONIO DI WATSON E MARY IN A GAME OF SHADOWS, OMG. L’amore. Una delle scene migliori del film, cioè avete notato gli sguardi di Holmes e Watson? #tearseverywhere ♥
-la quinta, la sesta e la settima non mi piacciono per una cippa, proprio.
-l’ottava, la nona e la decima invece sì, mi sono piaciute :)
 
E basta, ora me ne vado altrimenti le note vengono più lunghe di tutti queste ‘storielle’.
A presto, spero che a qualcuno possano essere piaciute!
Ehi, llasciatemi una recensione, che dite? Dai, sono tanto pucciosa ;____;
S.
 
 
 
 
 
P.S.: ah! Quasi dimenticavo. Parte della dedica di questa cosa è tutta per bulletproofAliz che mi stalkera. No, non è vero, questo lo pensa lei AHAHA ti voglio bene, anche se mi fai sbirluccicare come un fottuto diamante looooool ♥
 
P.P.S: A GAME OF SHADOWS, OMG. OKAY, so che non centra nulla con la storia, MA. PARLIAMONE. E’ la cosa più bella di questo mondo. Oddio, i pianti che mi sono fatta guardandolo, ma soprattutto ripensando alle varie scene ahahahaah. Oddio, miglior film dell’anno, dell’universo, del mondo. (?)
Okay, ora me ne vado veramente!