Il veleno mi sta divorando, freddo mi cola dentro e mi fa sentire la sua disperazione.
bagnandomi il viso; quel veleno si chiama solitudine.
La sua mano gelida mi stringe lo stomaco, imperterrito giunge agli occhi annebbiando la vista,
bagnandomi
il viso; quel veleno che mi accompagna
sino alla mia nascita.
"Quel che mi accadrà
oggi, mio Dio, non lo so.
Tutto
quello che so è che nulla mi accadrà che Voi non
abbiate preveduto e diretto al mio maggior bene da tutta
l’eternità.
Questo
solo mi basta.
Adoro
i vostri santi disegni eterni, impenetrabili;
mi sottometto con tutto il cuore
per vostro amore, vi faccio un sacrificio di tutto e unisco il mio
sacrificio a quello del mio Divin Salvatore.
Vi
domando in Suo nome e per gli infiniti Suoi meriti la pazienza nelle
mie pene e la perfetta sommissione che vi si deve, purché
tutto quello che Voi volete e permettete che accada riesca a vostra
gloria.
Così
sia."
Questa è la mia fede, la mia credenza in qualcosa di superiore ed'infinito ad'occhio umano. Dio.
Io sono suor Valentine e benvenuti nel mio mondo.