08/01/2012
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From me, with love
La vostra storia non è facile. È cominciata quasi per caso, su internet. Tu non hai mai creduto nelle amicizie a distanza, figuriamoci nelle relazioni. Non avresti mai immaginato di innamorarti di una ragazza conosciuta su internet. Diciamo la verità, a vent’anni non avresti mai immaginato di innamorarti di una ragazza. Punto.
Hai sempre saputo che non ci sarebbe stato nulla di male, ma non ti conoscevi ancora bene. Oh, beh. Tutto di guadagnato.
Sei andata a conoscerla durante le feste natalizie, un anno fa. Pur non avendola mai vista, sei riuscita a riconoscerla da lontano,appena scesa dal treno.
Sei uscita dalla stazione, hai mollato a terra la borsa e l’hai abbracciata stretta stretta. A lungo. Hai pensato che fosse un momento perfetto.
Hai capito che provavi qualcosa per lei quando, il giorno dopo, sei salita sul treno per tornare a casa, guardando le sue lacrime,sentendo il cuore che ti si spezzava a lasciarla, e provando quel forte fortissimo impulso che ti spingeva a baciarla.
Non l’hai fatto. E avete dovuto aspettare due mesi, prima di rivedervi, questa volta consapevoli di voi stesse e dei vostri sentimenti.
E adesso ti trovi con una ragazza meravigliosa che abita a cinque ore di treno da te e pochi soldi per poter andare da lei.
Anche se potessi, non saresti certo la persona più ben accetta del mondo, da parte della sua famiglia.
Con i tuoi genitori è andata bene, ma i suoi sono un’altra storia.
Certo, pensi che tutto sommato siete abbastanza fortunate, perché, insomma, c’è chi sta peggio.
Ma in quei momenti in cui lei è giù, e tu vorresti solo stare al suo fianco per abbracciarla e poterle sussurrare all’orecchio che va tutto bene, non pensi a chi sta peggio. Ti monta solo rabbia, dentro. Rabbia inutile, perché non puoi farci niente. Potete solo aspettare.
E allora aspettate, pazientemente, tutte quelle poche, pochissime occasioni in cui potete incontrarvi.
E intanto sognate. È così bello sognare con lei. Immaginate il vostro futuro, progettate la vostra casa che, a sentir voi, sarà una reggia con una biblioteca uguale a quella che c’è nel castello de La Bella e la Bestia. Sapete benissimo che non sarà possibile, perché coi tempi che corrono sarà una fortuna per te, trovare lavoro una volta finita l’università. Ma sognare è gratis, e come diceva sempre tua nonna, Non pagare non fa male.
E allora aggiungete una piscina in giardino e una anche al coperto, per l’inverno.
E continuate a sognare la vostra casa, il vostro matrimonio, i vostri figli.
E già, i figli. Tu che sei sempre stata una fervente odiatrice di mocciosi, adesso sogni di poter un giorno tenere in braccio un frugoletto che abbia i suoi meravigliosi occhi.
È incredibile quanto l’amore possa cambiare le persone.
Mago Merlino ha detto che l’amore è una forza più potente della gravità, che è la forza più potente di tutte. E adesso sai che aveva ragione.
E ti trovi davanti ad una pagina bianca di Word senza sapere da che parte cominciare, senza sapere cosa dire, come dare una connessione logica a quello che scriverai. Solo ti rendi conto che non è possibile. Perché le parole cominciano a formarsi sotto le tue dita che corrono sui tasti, e tu non puoi impedirlo, perché non ti escono dal cervello, non sono misurate, pesate, non sono programmate. Le parole ti escono dal cuore, e affluiscono così come sono, poco importa se non avranno una continuità.
Guardi l’orologio, contando quanto manca alla mattina, in attesa che lei ti mandi un messaggio per informarti che è rientrata in Italia. Quella favolosa ragazza diciassettenne è stata una settimana in un ospedale pediatrico croato a fare volontariato. E tu attendi con pazienza il suo rientro, perché sai che lei tiene molto a questa opportunità di poter aiutare chi ne ha bisogno.
Comunque non vedi l’ora che ritorni, così che possiate riprendere a scambiarvi sms, vostro unico contatto.
Controlli l’ora ancora una volta, per essere sicura di aver letto bene, magari sperando che il tempo cominci a scorrere più in fretta.
Ti perdi a pensare a voi due. Avete incontrato tanti ostacoli, e tanti ancora ne avrete da incontrare, ma non vi scoraggiate. Fareste di tutto anche solo per sapere che l’altra sta sorridendo. Per questo sai, sei certa, che un giorno ce la farete. Un giorno sarete insieme e realizzerete i vostri sogni.
Magari dovrete rinunciare alla piscina al coperto e alla mega biblioteca, ma, in fondo, l’importante è passare la vita con la persona amata. Poco importa che sia un uomo o una meravigliosa, fantastica splendida ragazza.
Storia partecipante al contest Unito contro l’omofobia.
È la mia prima originale, la prima volta che non faccio muovere personaggi creati da qualcun altro.
Fatemi sapere che ne pensate. Grazie mille.
Soarez