“Lei è un pervertito!” urlò Edward, quando tornarono a guardarsi negli occhi.
“E non vuoi fare contento questo pervertito sul letto di morte?”.
“Cazzo” lo interruppe, puntando la schiena all’indietro come un gatto.
“E, comunque…” Roy balbettava, soffriva “… sono un pervertito che ti ama”.
“Dio, che scusa di merda”.
Roy x Edward