Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law
Ricorda la storia  |      
Autore: Michelle Roberts    15/01/2012    4 recensioni
Mi aspetto di sentire la sua tipica risata, quel misto di complicità e imbarazzo che risuona nelle mie orecchie ogni volta che faccio questo genere di battute. Adoro quella risata.
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ancora. Nonostante tutto quello che ho fatto in questi ultimi anni per liberarmi di quel marchio con cui la  società mi aveva etichettato, le domande sul mio passato emergono ancora.
Non sono mai state completamente messe da parte, nessuno ha dimenticato quanto stuzzicante può essere per il grande pubblico andare a scandagliare il mio vissuto riportando alla luce tutti i miei errori.
Disintossicarsi è stato utile al mio fisico, al mio equilibrio psicologico. Anche alla mia carriera, non posso negarlo: superata quella fase che mi era apparsa eterna, sono tornato alla ribalta e ho collezionato una serie di successi  accettando ruoli che mi hanno consacrato come uno degli attori più popolari per il pubblico di tutte le età. Iron Man, Sherlock Holmes, chiunque può essere attratto da film del genere e questi incredibili successi al botteghino mi hanno dato la possibilità di dedicarmi anche a film indirizzati verso un pubblico più ristretto ma dalle trame interessanti e stimolanti.
Ma loro non si sono mai disintossicati. I paparazzi, le persone che lavoravano con me nel periodo in cui ho dovuto mollare tutto a causa del mio arresto. Loro sono ancora completamente assuefatti da quella droga che è il pregiudizio. Continuano ad osservarmi, a studiare le mie mosse in attesa di un mio passo falso. Lo sento, non possono essere solo le paranoie di un’anima terribilmente fragile.
Anche oggi un accenno al mio passato c’è stato, una domanda buttata lì con apparente noncuranza. In quel momento ho sentito lo sguardo vagamente preoccupato di Jude posarsi su di me e la sua apprensione mi ha dato la forza di rispondere con un sorriso e una battuta, riconfermando la mia immagine di personaggio dal temperamento ironico e spregiudicato.
Ora le telecamere e i giornalisti sono spariti, rimaniamo solo io e Jude a goderci la breve mezzora di pausa che ci separa dall’inizio delle riprese. Ritrovarmi sul set del sequel di Sherlock Holmes con lui è un sollievo, lavorare fianco a fianco con quest’uomo mi fa sentire stranamente al sicuro. Quando lavoro accanto a lui ho la sensazione di non dover dimostrare niente a nessuno e ogni gesto, ogni battuta mi esce spontanea. Recitare con Jude Law è semplice come respirare.
Sento una leggera pressione sulla spalla e mi rendo conto che la sua testa è scivolata su di essa senza un motivo ben preciso. Ci capita spesso di appoggiarci l’uno all’altro, di toccarci quasi senza rendercene conto, ma di solito sono io quello che avvolge le sue spalle con un braccio durante le interviste o che si sporge verso di lui per sussurrargli qualche commento all’orecchio sotto gli occhi curiosi dei giornalisti.
- Come stai? – bisbiglia senza mostrare la minima intenzione di cambiare posizione.Afferra con apparente noncuranza la mia mano iniziando a giocare distrattamente con le mie dita: in quel momento mi rendo conto di non essere l’unico che sta ancora pensando alla domanda indiscreta che mi è stata rivolta poco fa.
- Mmm… ho l’uomo più bello che io abbia mai visto a pochi centimetri dal mio collo, direi che sto una favola. – rispondo divertito mentre lo sfiorarsi delle nostre dita fa sorgere in me il dubbio che non ci sia niente di veramente ironico della frase che ho appena pronunciato
Mi aspetto di sentire la sua tipica risata, quel misto di complicità e imbarazzo che risuona nelle mie orecchie ogni volta che faccio questo genere di battute. Adoro quella risata.
Invece non sento niente e il suo silenzio lascia un senso di inspiegabile amarezza dentro di me. Sto già per aggiungere qualcosa, nell’improvviso e del tutto nuovo timore che inizi ad essere stanco delle mie continue allusioni.
Ma sento le sue labbra posarsi lievemente sul mio collo dando vita a un brivido che percorre interamente il mio corpo e sembra scuotere anche gli angoli più reconditi della mia anima.
Esita per un istante, forse in attesa di un mio commento che non arriva perché il suo gesto mi ha rubato la voce lasciando il disinvolto Robert Downey jr per la prima volta senza parole. Torna a posare le labbra sul mio collo lasciando una scia infuocata di baci che raggiunge il mio orecchio, per essere poi ripercorsa a ritroso dalla sua bocca ora decisamente più audace.
- Devo smettere? – sussurra, la voce velata da qualcosa che identifico immediatamente come timore.La sua esitazione, contrapposta al calore spudorato del suo respiro che accarezza ancora il mio collo mi fa perdere completamente la testa.
- Non ci provare. – replico mentre il mio viso si gira e le mie labbra si affrettano ad impossessarsi di quelle dell’uomo più bello che io abbia mai visto. 

 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law / Vai alla pagina dell'autore: Michelle Roberts