Era una mattina del millenovecentosettantotto,stavo lavorando nella mia piccola bottega delle arti. Lavoravo ad un quadro che rappresentava delle rose selvatiche ti vari colori che spaziavano dal rosso al bianco. Amavo dipingere,la pittura era tutta la mia vita,ma purtroppo,non rendeva molto.
Avevo bisogno di soldi,anche se per me,i soldi,la fama erano soltanto futili illusioni,in un mondo,ormai privo di concetti chiave come la pace,o l’amore.
Proprio così: ero una Hippie degli anni settanta! Amavo la mia vita,ero libera,spensierata,tutta la mia vita erano il mio camper,chiamato da me “magic bus”,il mio botteghino nomade,e la mia chitarra Suzy.
Vivevo viaggiando per tutta la California,anzi per tutta l’America,in solitudine,solo io,la mia chitarra ed tanti sogni da realizzare. Mi chiamo Izzy Williams e questa è la mia storia,concludo questo prologo della mia vita dicendo “speriamo bene”.

*Angolo dell'autrice*

Allora anzitutto salve a tutte! sono finalmente "tornata" dal letargo u.u.
Volevo dirvi che questo testo racchiuderà molti miei pensieri personali,ed è basato su il tema "l'incontro" lei è Izzy,una ragazza che sogna in grande,Lui,come intuirete è Michael,un giovane scappato da una vita troppo pesante per un ventenne.
Come avrete notato,ogni capitolo avrà un titolo di una canzone famosa,sotto ci sarà anche il gruppo o il cantante così che,se vi interessasse potrete anche ascoltarle :)
Juf.