Mattino,la luce inonda il mio letto. Mi hai augurato il buon giorno? Prendo il telefono, ricordandomi solo dopo aver sbirciato sul display che tu un cellulare non l’hai più.

Una maglietta poco più scollata del solito e tu non sei l’unico a posarci lo sguardo, ti reca fastidio, si vede.
Ti comporti come se io fossi tua, solo tua in una specie di *branco* che ti sei costruito forse, inconsapevolmente in testa. Ci dirigiamo alla mensa, Stiles blatera qualcosa sulla luna, sono troppo concentrata sui tuoi occhi da cucciolo protettivo per ascoltarlo. Jackson mi saluta, mentre con la testa sfioro la tua spalla,sconsolata per le prossime ore di biologia. Ti irrigidisci.
Lui non fa parte del tuo branco?

Casa mia,di nuovo. Dobbiamo studiare, colpa tua e dei tuoi stupidi test. Oggi neanche un bacio, cos’hai?       
-Qualcosa non va?- ti sorrido,parlami per l’amor di Dio!
-Allison ho paura per te-
-Cosa dici stupido?!-
-Lascia stare….-
Continuiamo a studiare.
Tu prendi  “Romeo e Giulietta” dai miei scatoloni che non ho ancora aperto.
-Secondo te è vero? Insomma, esistono coppie con questi problemi?-
Mi volto e ti sorrido,sei nervoso,ma non voglio dargli peso, lo sei sempre.
-Non me lo sono mai chiesto..-
-Immagina se io fossi che so.. un lupo mannaro ahaha,buffo eh? E tu figlia di cacciatori..Cosa faresti?-
-Scott come sei stupido! Ti farei i grattini dietro le orecchie!-
Il tuo sguardo si indurisce e rattrista allo stesso tempo.
-Cosa faresti?-
Smetto di ridere,mi alzo, sono a pochi centimetri da te.
Ti studio con qualsiasi senso: ti accarezzo il contorno della mascella, mi avvicino al tuo collo e inalo il tuo profumo, sento il tuo cuore battere sotto al tuo possente petto,come se volesse uscire fuori, osservo le tue labbra e sento una mancanza di te plasmarsi dentro me. Baciarti è inevitabile, pochi secondi e ti stacchi. Cosa pensi di fare?

-Sei serio?!-
Annuisci
Sento un fondo di verità in quello che hai detto. Qualcosa non mi quadra.
Finora tutto è stato un po’ una delusione. Tutta la mia vita è stata una delusione, ma tu sei l’unica eccezione.

-Io… continuerei ad amarti come stavo facendo prima che tu mi interrompessi..-
Ti bacio di nuovo,ancora, ancora e ancora,un’altra volta. Mi fai sentire perfetta con quella bellezza di cui solo gli angeli sono dotati.
Ti blocchi.
-Tua zia è qui..-  sussurri sulle mie labbra ancora arrossate dalle nostre effusioni.
Controllo dalla finestra, la zia chiude adesso la portiera della macchina. Come hai fatto?
Vi scambiate i soliti convenevoli, ti accompagno alla porta.
Un ultimo bacio, sali in bici e sparisci.
Le mie labbra sono fredde a causa della bassa temperatura all’esterno, ma il mio cuore è ancora caldo ed accogliente, solo per te… Lupacchiotto.