01/02/2012
3 recensioniMichael Jackson’s This Is It
Era l’ultima sera del tour, qui a Londra faceva molto freddo ma dentro l’arena si moriva di caldo, mi sedetti nel mio camerino con i miei tre figli come ogni pre-concerto ad ascoltare tutte quelle urla, “MICHAEL MICHAEL MICHAEL” tutte quelle persone erano li solo per me, per sentirmi cantare, per vedermi ballare, per realizzare il loro sogno! La voce di Kenny che mi diceva che era arrivato il momento di salire sul palco mi risvegliò dai miei pensieri, diedi un bacio ad ognuno dei miei figli e m’incamminai nella sala di ritrovo dove c’erano già tutti: ballerini, cantanti, sceneggiatori.. Presi il microfono e mettendomi in mezzo al cerchio formato da qulla che io chiamavo la mia seconda famiglia dissi “Abbiamo lavorato tutti benissimo per tutto il tour, questa è l’ultima sera, continuiamo così, crediamoci e abbiamo fiducia. Questa è stata una grande avventura, non c’è motivo di essere nervosi! Vogliono un’esperienza meravigliosa, vogliono l’evasione, noi vogliamo accontentarli e portarli in dimensioni che non hanno mai visto, far vedere loro un talento che non hanno mai visto, quindi date il massimo! Vi voglio bene, siamo una famiglia, ricordatelo. Stiamo riportando l’amore nel mondo, per ricordare al mondo quanto l’amore è importante, amarsi l’un l’altro, essere una cosa sola, avere cura del pianeta, abbiamo un messaggio importante da comunicare. Vi ringrazio della collaborazione, un grande grazie!” e dopo un grande abbraccio di geuppo mi incamminai verso il palco.
Ed ecco le cascate di luce, gli scoppi, sullo schermo compare “Glimpses and Flashes” ed ecco Light Man che esce fluttuando sul palco con tutto il suo vortice di video e dopo essersi completamente aperto con un salto esco io accompagnato dalle prime note di “Wanna Be Startin’ Something”. Mentre cantavo vedevo tutta quella gente davanti a me che cantava a squarciagola e si muoveva, o almeno ci provava, a tempo di musica, della mia musica! Dopo avere cantato “Jam” incominciò un video girato nei Culver Studios con uno sfondo verde che passando da “The Drill” a “Cadence” a “They Don’t Care About Us”. Era fortissimo perche i nostri 11 ragazzi erano stati moltiplicati fino ad arrivare a 1.100! Adoravo quella canzone e amavo ancora di più che durante la canzone avrei dovuto ballare con i miei ballerini, su quel palco eravamo tutti una cosa sola! “Human Nature” incominciai a cantarla da solo e piano piano tutti gli strumenti si aggiunsero per accompagnare la mia voce. Ed ecco apparire sullo schermo il “Break O’Dawn Club” con Gilda che alla finito di cantare mi lancia un guanto, io lo prendo ma Jonh mi vede così scappo ma lui mi insegue e sparando con il suo fucile forma la scritta “Smooth Criminal”, una delle mie canzoni preferite “Annie are you ok? So annie are you ok? Are you ok Annie?”. Ecco “The Way You Make Me Feel” che con l’aiuto dei ballerina è stata una delle coreografie più belle! “Ancora una volta signore e signori il gruppo più favoloso del mondo: I Jackson 5” ed ecco che sulle prime note di ABC” io chiamai ad uno ad uno i miei 4 fratelli e cantammo insieme quella canzone come una volta con sullo schermo dietro a noi le nostre immagini. Dopo “I Just Can’t Stop Loving You” con la fantastica Maggie arrivò il turno di “Thriller”! Tutti i ballerini erano stati truccati chi da mummia chi da sposa cadavere chi da mostro, erano tutti fantastici. “Beat It” la cantai tutta sulla scala idraulica e “Black Or White” cantata in mezzo a tutti i ventilatori arrivò il turno di “Earth Song” introdotta da un fantastico video di una bambina in mezzo alla natura. Era il turno di “Billie Jean” e del mio famoso Moonwalk, il momento in cui il pubblico urlò di più. “Man In The Mirror” la mia canzone preferita, Kenny mi prendeva in giro perché diceva che facevo le “linee aeree”, come le hostess. Alla fine della canzone salirono tutti sul palco con me, compresi i miei figli e insieme cantammo “This Is It”. Avevo lavorato tanto per rendere tutto questo possibile, ci avevo messo tutto il mio amore e forse per la prima volta nella mi vita ero orgoglioso di me stesso, non avrei potuto essere in un posto migliore di quello!
Ho scritto questa OS grazie a LongLiveLiam_ lei mi ha incoraggiata a scriverla e dopo aver passato un pomeriggio a riguardare i suoi concerti ecco cos’ha sfornato la mia testolina, spero vi sia piaciuta e.. RECENSITE, mi raccomando! L.