Film > Alice nel paese delle meraviglie
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Autore: adelfasora    02/02/2012    5 recensioni
"Nascondi qualcosa in quel cappello, signor cappellaio?"
(...)
"Prenda la vita con leggerezza, signor cappellaio."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cappellaio Matto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Realtà come follia.

- o follia come realtà -

 

 

 

Aveva sempre vissuto lì, in quell’angolo della lunga tavolata.

Tutta mera follia.

 

La follia diverte? Certo.

Ma a volte è tragica.

 

Nascondi qualcosa in quel cappello, signor cappellaio?

Nulla, dov’è la mia regina?

 

Alice.. dov’è Alice?

 

Sorridere, sorridere sempre.

Fa piangere sorridere?

Non è esasperante?

 

Prenda la vita con leggerezza, signor cappellaio.

Vedrà che dimenticherà.

 

 

Essere sorridenti sempre è follia?

Non si  può cercare una scorciatoia per la felicità?

 

Magari fingendo che tutto questo diventerà realtà.

Questa che è solo la sua follia.

Non gli sta bene?

 

Lasciatelo impazzire, alla fine troverà una soluzione.

Ti sta bene?

Questa tazzina è troppo piena.

Di zucchero. Sì, lo zucchero.

C’è anche l’orologio.

Perché non riesce ad aggiustarlo?

Il burro. Il burro non aveva funzionato.

Oppure contare i minuti non faceva per lui.

Il tempo. 

Diamo un tempo al Tempo stesso.

 

Posso fare sì che siano sempre le tredici.

Dovrò chiedergli per favore?

 

 

Quanto è debole il confine tra disperazione e follia?

Un confine da valicare.

O tempo di una risata.

 

Lei quale sceglie, signor cappellaio?

 

 

Ridiamo.

Ridiamo insieme.

Come forsennati.

 

Come matti

Perché non ci metti un punto?

Alice sta arrivando.

Wonderland

Allora lui è un cappellaio matto.

 

Matto sì, ma felice

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

_________________________________________________________________________________________

Inutile spazio autrice.

Quando una nonsense chiama.

Mi è piaciuto scriverla. 

E’ dedicata alla mia pessimista Ros.

 

E poi? Ah, dimenticavo: ho diviso il breve testo tra irrealtà e realtà, che alla fine si incontrano.

Perché adoro il cappellaio quasi quanto lo stregatto.

 

 

- secondo Word sono 200 parole. –

Double drabble. La mia prima.

  
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