DISCLAIMER
George Harrison e Alex Turner non sono di mia proprietà,
i fatti narrati sono di pura invenzione dell'autrice e non han-
-no scopi lucrativi o offensivi.
La Chiave di Do
accadendo al mio amore per George: lo sto tradendo, tradendo
per il giovane Alex Turner. E lui lo sa. Ed è venuto a dirmi addio.
“Perché mi hai abbandonata?” gli chiesi atona.
“Non ti abbandonerei per nessuna ragione al mondo” sussurro’ posandomi la mano incorporea sulla spalla “ti ho semplicemente lasciata andare” fece una pausa prima di chiedermi “Non sei felice ora?”
Non risposi, incapace di formulare una frase decente senza scoppiare in lacrime.
“Non è quello che volevi?” chiese con voce troppo dolce per non farmi sentire in colpa.
“Forse” gli dissi io senza convinzione.
“E’ alla tua portata” spiego’ cercando il mio sguardo “è giovane, prima di tutto, fa parte del tuo mondo” la sua immagine a quelle parole sembrava sbiadita, come in bianco e nero “e, insomma, è… vivo!” rise in un suono cristallino e profondo, ma il suo volto sembrava diafano, lontano, un volto sereno, ma di vecchio scavato dalla malattia.
Sospirai cercando le parole adatte:
“Forse” ripetei “ma non gli saro’ mai tanto vicino quanto sono stata a te.”
George guardo’ la foto di Alex sul muro, accanto alla propria e sospiro’:
“E’ il prezzo da pagare per l’amore di qualcosa di vicino e intangibile.”
“Non mi siederà mai accanto come stai facendo tu ora?”
“No” disse sinceramente “non puo’”.
“Tornerai?”
“Dipende da te” e spari’ in un ultima carezza.