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Autore: Sophie Hatter    12/02/2012    7 recensioni
Odiarti sarebbe semplice, ma l’odio è un sentimento per cuori giovani, dotati della forza necessaria per sopportarlo, e diretto verso individui abbastanza potenti da suscitarlo.
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La raccolta si è classificata seconda al contest "2880 minuti, una drabble" indetto da Olimpia~ sul forum di Efp, aggiudicandosi inoltre il premio speciale "Anima di uomo - miglior personaggio maschile".
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Nota d'inizio: i leitmotiv che accomunano queste drabble sono molto semplicemente due: uno è il personaggio-sorpresa, ovvero scoprire chi è il protagonista soltanto grazie alle frasi finali (era da tempo che volevo fare una cosa del genere); il secondo è il fatto che in tutte e tre le drabble vi siano dei personaggi che provano sentimenti negativi nei confronti di qualcun altro.

La cosa più bella, probabilmente, è che sono tutte pure drabble: ho sempre voluto riuscirci (da questo, ovviamente, deriva lo stupidissimo titolo scelto).

Buona lettura,

S.

 

 

 

#1

Non t’invidio nulla del passo scanzonato con cui percorri i corridoi della scuola, nulla delle occhiate sprezzanti che riserbi democraticamente a chiunque, nulla della tua schiera di amici pronta a sguainare la bacchetta per difenderti anche solo da un insulto sussurrato a mezza voce. Né il tuo portamento naturalmente nobile o la grazia innata dei tuoi gesti, né la tua bellezza sfolgorante.

Non ti invidio l’audacia – è una dote per sciocchi – e neppure la devozione per chi ami – ti porterà alla rovina.

Ciò che ti invidio, fratello, è soltanto la facilità sconvolgente con cui ti sei appropriato della tua libertà.










#2

Ti sto osservando in silenzio, come al solito, evitando accuratamente di incrociare il tuo sguardo, ma stamattina mi accorgo che c’è qualcosa di nuovo.

Realizzo che la freddezza dei tuoi gesti è così intensa da sconfinare nella superbia. Oppure, che hai la fastidiosa abitudine di picchettare insistentemente la forchetta sul tavolo quando sei nervosa. O ancora, che quando pronunci una delle tue battute sarcastiche innalzi il tono della voce in maniera forzata.

Sto cercando disperatamente dei motivi per detestarti, Lily, perché se il dolore per aver perso la tua amicizia durerà un solo giorno di più rischierò di morirne soffocato.



 

 

 


 

#3

Potrei incolparti di molte cose, se volessi.

Sarebbe molto più facile, senza contare che mi solleverebbe da un fardello di sensi di colpa che grava sul mio cuore ormai da troppi anni.

Sei implicato nella morte di persone a me care, nella diffusione di ideali distorti, nel disfacimento di famiglie, nell’ammaliamento di sciocchi ragazzi inesperti.

Odiarti sarebbe semplice, ma l’odio è un sentimento per cuori giovani, dotati della forza necessaria per sopportarlo, e diretto verso individui abbastanza potenti da suscitarlo. Invece, ormai io non sono altro che un povero vecchio malato e tu un relitto che marcisce in una cella.



 

 

 

 

Nota conclusiva: penso che si sia capito che i personaggi erano, nell’ordine, Regulus Black, Severus Piton e Albus Silente. Nella seconda drabble ho volutamente forzato i toni, è chiaro che non penso che Severus potesse odiare Lily o trovare dei reali difetti in lei, che era per lui come la donna-angelo dello Stilnovo; tuttavia la drabble è ambientata dopo che i due hanno smesso di parlarsi, perciò penso che sia normale attraversare una fase in cui si cerca di trasformare il dolore in rabbia, per alleviare la sofferenza e magari trovare dei motivi per cui quella persona possa stare dalla parte del torto.







Ed ecco qui il giudizio ricevuto al contest:

Grammatica e sintassi: 10/10 
Stile e lessico: 10/10 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Originalità: 8.7/10 
Gradimento personale: 9/10 
Totale: 47.7/50 

Grammatica e sintassi: 10/10 
Non ho nessun appunto da farti, non ho trovato neanche un errore. 
Perfetto! 
Stile e lessico: 10/10 
Con il rischio di ripetermi già dalla terza riga, ti dico che non ho neanche uno stupidissimo dettaglio da farti notare, niente di niente. 
Il tuo stile coinvolge il lettore, mi sono ritrovata dentro la storia in un battito di ciglia. 
Era come se potessi osservare questi tre personaggi da un’angolatura diversa, da una prospettiva privilegiata. 
Ero lì, ero con loro. 
Ogni parola era un passo verso Regulus. 
Ogni parola era uno sguardo rivolto a Severus. 
Ogni parola era un tassello mancante per completare il puzzle di pensieri di Albus. 
Se a questo aggiungiamo un lessico ricco e vario, per niente pedante, il risultato non può che essere ottimo! 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Anche qui punteggio pieno, inizio a essere noiosa, vero? Ma non posso fare altrimenti. 
Come potrei non darti il massimo quando sono bastate le tua parole a farmi capire chi fossero i personaggi? 
Perché non sono io a essere una volpe – come mi sono assurdamente definita –, no. Sei tu che sei riuscita a caratterizzare al meglio tre personaggi complessi, vivendoli per un attimo e dando la possibilità anche a me di viverli. 
Regulus che non invidia niente al fratello se non la libertà che ha saputo conquistare. 
Severus che si costringe a odiare Lily, a trovare in lei dei difetti per poterla detestare, per convincersi che sia meglio così, che sia meglio vivere senza di lei. Cerca un’alternativa al dolore, qualcosa che lo aiuti ad andare avanti. 
E, infine, Albus che non sceglie la via più facile, che non colpevolizza Grindelwald per ciò che è successo perché sa che non ne varrebbe la pena, è troppo tardi, non servirebbe a nulla. 
Non potevo aspettarmi di meglio, davvero. 
Originalità: 8.7/10 
Questo è il punteggio più basso ed è il risultato dalla media delle tre drabble. 
Purtroppo, per quanto scritta bene, la drabble dedicata a Regulus non spicca in originalità, i suoi pensieri rivolti al fratello sono tra gli argomenti più usati per questo personaggio. 
Una via di mezzo è quella di Severus, molte storie trattano del suo rapporto con Lily, ma poche lo descrivono così, disposto a odiare Lily pur di non soffrire, ovviamente sappiamo tutti che non ci riuscirà mai davvero. 
La più originale delle tre è sicuramente l’ultima con protagonista Albus, pensieri così profondi non si trovano spesso e quando ci sono, è un dovere riconoscerli. 
Gradimento personale: 9/10 
Dopo tutti questi complimenti, non puoi che aspettarti un ultimo commento positivo e infatti è così. 
Credo che la tua raccolta sia un chiaro esempio di ciò che dev’essere una storia. 
Se dovessi spiegare a qualcuno, che ignora completamente l’esistenza delle fanfiction, cos’è una drabble, gli mostrerei le tue. 
Centro parole per descrivere un personaggio, per descriverlo davvero, fino in fondo. 
E anche se ‘brava’ non rende abbastanza l’idea: BRAVA. 
Ti faccio ancora tantissimi complimenti e ti ringrazio per aver partecipato! 
Totale: 47.7/50 
   
 
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