Non ci credo! Blair mi tradisce! E con quell'Humphrey per giunta! Sapevo che lui aveva una cotta per Blair ma non pensavo fosse capace di rubarmela.
Blair mi dice sempre che tra loro non c'è niente solo amicizia ma io lo so che non è così, visto che l'altro giorno li ho colti in fragrante:
Avevo una riunione e quindi sono tornato tardi verso le 23.00, era tutto buio così accesi la luce e andai in camera, e fu allora che li vidi, erano stesi sul letto abbracciati sotto le coperte tutti avvinghiati con le gambe intrecciate e con le mani di quel pezzente sul seno della MIA ragazza!
"Blair..." sussurrai.
A quel punto si svegliò e disse:
"Chuck, sei tornato?"
"Sì, ma che ci fa LUI sul MIO letto e con le mani sul TUO seno?" dissi scagliandomi contro Dan.
Iniziai a picchiarlo e a prenderlo a pugni quando Blair ci divise:
"Chuck ti prego non è successo niente fermati!" gridò lei e decisi di fermarmi.
Dan aveva il sangue che gli colava dal naso e un occhio nero.
"Ma sei impazzito! Perché lo hai fatto?!" urlò Dan.
"Perché hai osato toccare la MIA Blair!" gridai.
"Chuck calmati! Ne possiamo parlare con calma da soli, Dan vai via ci vediamo domani." disse Blair e si guadagnò una mia occhiata truce quando disse che lo avrebbe visto domani.
"Ok vado prima che Chuck mi picchi di nuovo!" disse Dan chiudendo la porta.
"Come hai potuto tradirmi così Blair, pensavo mi amassi! Con Humphrey poi!" le gridai contro.
"Chuck non è vero, non ti ho tradito! Io e dan stavamo solo parlando quando ci siamo addormentati, credimi!"
"E dovevate addormentarvi per forza abbracciati?!"
"Chuck mi dispiace ma te lo giuro non è successo niente tra me e dan. Io amo solamente e unicamente te. Non ti tradirei mai." disse e mi sembrava sincera.
"Io ti credo ma la prossima volta non permettere a dan di addormentarsi vicino a te."
"Certo Chuck, adesso perché non ci spogliamo e ci rilassiamo?" disse con fare malizioso.
"Ti amo quando fai così!"
"Anch’io ti amo quando fai il geloso." disse lei.
Poi iniziammo a baciarci sempre più appassionatamente e le tolsi velocemente il vestito mentre lei mi sbottonava la camicia e lasciava piccoli baci dolci sul petto.
Ci buttammo sul letto e nudi ed eccitati facemmo l'amore come la prima volta nella limousine.
*
“Chuck dico sul serio non ti devi preoccupare per niente al mondo, io ti amo e Dan è solo mio amico.”
“E perché dovete essere amici? Tu lo odiavi prima!”
“Hai detto bene, prima. Adesso non più.”
“Però io lo odio ancora e non lascerò che quel pezzente ti porti via da me!”
“Chuck, ma perché mai Dan dovrebbe portarmi via da te? Lui è fidanzato con Serena e noi siamo solo amici.”
Rimasi un po’ confuso dopo quell'affermazione. Blair non si era ancora accorta che Dan è innamorato perso di lei e stava con Serena solo perché Serena lo amava?!
“E poi non c’è niente di meglio che del bel sesso rappacificatore con Chuck Bass, solo il meglio per me.” Disse lei iniziando a baciarmi, inizialmente risposi al bacio, poi mi staccai e le chiesi:
“Veramente?” dissi riferendomi all’intera situazione.
“Assolutamente e non devi neanche chiederlo. Te lo ripeto io ti amo e non so quante altre volte te lo dovrò dire ma ti prometto che non ti tradirò mai.” Disse lei sorridendomi, al che sorrisi anche io.
Riprendemmo a baciarci, la misi a cavalcioni sopra di me, e ricominciammo a esplorare le nostre bocche mentre le nostre lingue si intrecciavano e ballavano un tango che solo loro conoscono.
Le sfilai lentamente la camicia da notte, baciando ogni centimetro di pelle scoperta che trovavo, iniziando dal lobo dell’orecchio, mordicchiandolo, poi scendendo verso il collo, le spalle.
Arrivato a questo punto decisi di cambiare posizione, e di scatto la portai sotto di me.
Iniziai a baciarle il seno, leccando il capezzolo, mentre Blair iniziava a gridare il mio nome “Chuck, Chuck, CHUCK!”.
La stavo facendo impazzire e lo sapevo ma non potevo farci niente il suo corpo mi mandava in tilt.
Non ce la facevo più, dovevo arrivare fino in fondo. Mi tolsi i boxer e lentamente, molto lentamente, in modo da prolungare quel lungo piacere, la penetrai, entrando in lei.
E iniziammo a gemere insieme:
“Chuck, continua, ti prego non fermarti, continua così, ancora, ancora…” e ovviamente la accontentai.
Iniziai ad andare più a fondo, il tutto si fece più veloce, i nostri bacini si muovevano all’unisono, ripresi a baciarla fino ad arrivare all’apice del piacere insieme a lei.
E rimanemmo abbracciati fino a quando mi accorsi che era tardissimo e che tra poco sarei dovuto andare al lavoro:
“Amore, è tardissimo, dobbiamo andare a lavoro.” Le dissi baciandola.
“Perché non ce ne stiamo invece qui a letto per tutto il giorno?” mi chiese maliziosamente.
“Perché anche se amo fare l’amore con te, non posso prendermi un giorno di festa, ho degli appuntamenti importanti oggi.” le dissi.
“Sei il solito guastafeste!” mi disse lei scontrosa per poi dirigersi in bagno a cambiarsi.
Rimasi ancora un po’ nel letto a pensare, Blair è la donna della mia vita e me la sarei tenuta finché morte non ci separi.
“Che ci fai ancora a letto? È tardi!” mi sgridò Blair.
Oh sì lei è perfetta.

Note dell'autrice:
Avete visto? Sono tornata e ho portato una nuova fanfiction con me. Lasciate pure un commento!!!
E se vi interessano altre mie storie leggete "Il cavaliere nero" e "From work to love/ Dal lavoro all'amore". Spero di poter aggiornare il prima possibile.
xoxo
V.