Falsità e Amore
[311 parole]

Falsità indossa una maschera agghindata con lucenti diamanti, decorata con suggestivi ghirigori. Dietro le piccole fessure gli occhi di ghiaccio si guardano intorno con circospezione.

 

È bella lei; è affascinante lei; è crudele lei.

Ma nessuno se ne accorge, nessuno se ne turba.

 

Eccetto Amore.

 

Amore che si trova dall'altro lato della sala, accompagnata da Amicizia che parla e stringe a sè Sofferenza, cercando di lenire le sue pene.

Amore che è venuta senza maschera, a volto scoperto, lasciando in bella vista le sue imperfezioni. Il suo sguardo spaurito osserva tutti quasi con timore.

Perché Amore sa che da qualche parte, dietro una di quelle tante maschere che la circondano, si cela Falsità. Sa che deve stare attenta. Promette a sè stessa che stavolta non si farà ingannare.

 

È semplice lei; è desiderata lei; è ingenua lei.

Ma nessuno se ne accorge, nessuno se ne turba.

 

Eccetto Falsità.

 

Falsità che, non appena l'avvista, abbandona la conversazione con Vergogna e Pudore e, sensualmente, si avvicina alla sua nuova preda.

Falsità che, inchinandosi, le bacia la mano, facendola arrossire.

Falsità che le sussurra all'orecchio parole poetiche che scacciano via Ragione.

 

Falsità che le chiede un ballo e Amore che accetta di danzare.

 

Al centro della pista, la coppia balla un valzer disperato. 

Nel durante le due si scambiano baci, frasi, emozioni, insignificanti per una, importanti per l'altra.

 

Sono opposte loro; sono provocanti loro; sono perfette loro.

E tutti se ne accorgono, tutti se ne turbano.

 

Ma, improvvisamente, l'orchestra finisce di suonare,

Falsità smette di ballare.

 

Amore, allora, ferita, la rincorre; la ferma; la fa voltare.

E Falsità sorride, gettando via la maschera per farsi identificare.

Amore scuote la testa, indietreggiando, incredula.

Non ha il tempo, però, di stare male, 

perché Amicizia, che, vigile, l'osservava da lontano, 

prontamente accorre, abbracciandola per farla sfogare.

 

La serata si conclude con Amicizia che le bacia una guancia e Amore che resta, in un perpetuo tormento, fra le braccia di Sofferenza e Fragilità.

 

E Falsità?

 

Falsità abbandonata tra le braccia passionali di Superficialità.







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Flashfic partecipante alla "Challenge di Carnevale", indetta da MarchesaVanzetta, con il prompt: Maschera.