" Di torte misteriose e
compleanni "
Per
quanto potesse essere chiamato
principe e altri 100 mila
epiteti, Kaname Kuran odiava ma
proprio
tanto le cose troppo sfarzose, preferiva di gran lunga cose
più intime e
tranquille e per l’appunto veniva chiamato il principe
solitario, ecco un altro
stupido epiteto.
A
volte voleva qualcuno che lo
conoscesse come Kaname e non
come Kaname Kuran, ultimo erede del casato kuran; voleva essere per una
volta se
stesso, quello che passava le ore a leggere, amante della musica, che
passava i
giorni a suonare il pianoforte e poter dimostrare che era
per lo meno anche lui “umano”, con
i suoi pregi e i sui difetti.
-KANAMEEEEE
E’
L’ORA DELLA TORTA- ecco,
un’altra cosa che
odiava era quando Yuuki faceva così, quando urlava e non
stava mai zitta e
quando si impicciava nei suoi affari, forse era quasi meglio Aidou.
-si
arrivo-con tutta la calma si
alzò dalla poltrona di
velluto su cui si era seduto e si era ripromesso di non abbandonarla
mai,
attraversò tutto il salone imbandito da festoni e
ringraziando di tanto in
tanto chiunque gli facesse gli auguri che lo conoscesse o meno.
Arrivò
davanti alla torta
e non potè non sbarrare gli occhi
era davvero meravigliosa, ricoperta di glassa bianca con sopra delle
fragolino
poste su un ciuffo di panna e in centro scritta in bella calligrafia
"Buon Compleanno"
-è
meravigliosa-sorrise
-l’hai fatta tu piccola
Yuuki?-sapeva già la risposta che equivaleva al no
perché era troppo ben fatta,
quella di Yuuki sarebbe stata storta e sicuramente avrebbe intossicato
tutti i
presenti.
-Si-
squittì orgogliosa -anche se mi
hanno aiutato- concluse sorridendo impacciata.
-Volevo metterci 1545 candeline ma non ci stavano-disse Aidou, che ricevette subito dopo uno schiaffo da Ruka.
La festa proseguiva e Kaname aveva davvero intenzione di fare una fuga strategica si nascose dietro la sua amata poltrona, ormai la sua migliore amica, aprì la finestra e prendendo la sua fetta di torta saltò giù.
Atterrato
senza farsi nulla, iniziò a vagare per il
sentiero godendosi un po’ di silenzio, non ne poteva davvero
più di quel frastuono tanto diverso dalla sua musica,
era rumore e la musica era ben altro.
Si fermò chiudendo gli occhi e sentendo il leggero
venticello che preavvisava la primavera.
-Kuran?-
una voce ruppe il silenzio, facendolo sobbalzare leggermente sul posto.
-Kiryuu?che
ci fai qui?- il moro si
spostò per guardarlo
meglio. Indossava una camicia bianca con una cravatta nera e dei
pantaloni anche
loro scuri.
-io
n….niente! scusami ma
oggi non è il tuo
compleanno?- chiese poi il vampire hunter guardandolo con uno sguardo
che pretendeva
di essere confuso.
-sì…ma…mi
stavo
annoiando. L’unica cosa positiva della festa
era una poltrona e la torta che poi non ci credo nemmeno se me lo fanno
vedere
che l’ha fatta yuuki, comunque tu dove stai andando? Sei
troppo tirato a
lucido- sogghignò lui.
-per
quanto odi dirlo, venivo alla
tua festa- Kaname sgranò
gli occhi, nonostante l'avesse sospettato sin da quando aveva notato
quell'occhiata di prima. Perché veniva alla sua festa? Fino
a qualche
giorno fa tentavano di
uccidersi ogni momento della loro vita. Ora invece quello che definiva
un suo
“nemico” andava al suo compleanno, costretto da
nessuno.
-bè
se detesti
l’House, il rumore, troppa gente intorno a te
e Yuuki che urla ti
consiglio di tornare a casa, questa festa non la
consiglierei nemmeno al mio peggior nemico-
Zero
accennò un sorriso alle ultime due parole;
forse apprezzava la sincerità
del
purosangue, nascosta dietro ad un augurio - o forse gli piaceva
semplicemente parlare con lui.
-Ok,
forse è meglio che
torni a casa. Le mie orecchie ne sofrirebbero
e basta.-
Kaname
sembrò stranamente rattristato
nel vederlo andare via. Avrebbe
voluto fermarlo. In fondo cosa c’era di male a parlare con
lui? Forse finalmente
aveva trovato qualcuno con cui parlare liberamente e non sentirsi
giudicato...
perché Zero per primo si sentiva sempre e solo sottoposto a
muti giudizi,
sapeva cosa si
provava.
-aspetta!
Faresti una passeggiata con
me?-
-ehm…ok-
Andarono
su una collina parlando del
più e del meno, di
libri, di musica , di quanto Yuuki fosse insopportabile in alcuni
momenti e di
quanto fosse idiota Aidou, parlarono di scuola, di come preparare dei
muffin di
come Cross sarebbe stato fantastico con addosso un tutù da
ballerina e un
grosso fiocco rosa.
Alla
fine di tutto, dopo un sospiro pesante, Kaname si alzò a
malincuore seguito da Zero.
-Mi
sa che è ora che io
vada. Si sta facendo davvero tardi e
mi daranno per disperso- ridacchiò mentre iniziavano a
camminare percorrendo la strada al
contrario. Ridere non era una cosa abituale per lui, non l'aveva mai
fatto in modo sincero.
Una volta arrivati davanti al portone Zero lo
stupì per l’ennesima
volta.
-beh
io non ti ho preso
realmente
un regalo ma….buon
compleanno.-
Per Kaname, Zero era un mistero e lo sarebbe sempre stato,
infatti
l’Hunter lo abbracciò.
Un abbraccio caldo, sicuro e
sincero, poi gli porse una
rosa bianca con un bigliettino attaccato, correndo via senza
riuscire a farsi ringraziare dal purosangue, che
giurò di averlo visto arrossire.
Aprì
il biglietto e trovò scritto:
"Buon Compleanno
P.s.: Com'è venuta la mia torta?"
Ecco
chi l'aveva preparata la torta!
Di certo un capolavoro culinario così non poteva
aspettarselo da Yuuki... ma tantomeno da Zero.
Angolino
autrice ~
Ehiiilaaa
salve a tutti è da un po’ che non posto e oggi
anche se è il mio
compleanno avevo voglia di postare qualcosa u.u poi sono stata anche
costretta a scriverla in parallelo con la mia amica Michigan - o Cha,
che ha sfornato (Cha: per vostra sfortuna, MUAHAHA (?) ) "Chi
vuole il bouquet?" nella sezione di Inazuma Eleven.
Cha:
Salve popolo di VK! *viene sbattuta nella sua sezione a calci* *torna
con un maccone* Prima che Zero mi ammazzi, che Yuuki piagnucoli e mi
sfondi i timpani... Ehm... Insomma, dovrei costruire un tempio alla
KanamexZero e alla GouenGaze (Inazuma Eleven)... Chi è con
me? :DD
....... *passa fogliolina* Forse facevo meglio a starmene nella mia
sezione. Ave! x *fugg*"
Eccola appunto lei è
paya….
COMUNQUE IO CI STO COSTRUIREMO UN TEMPIO ALLA KANAMEXZERO E ALLA
GOUENGAZE *si sente potente e prende mattoni e calce*
Un salutone! Grazie a chi legge e recensisce :)
P.S: FUMATE.
Andate a vedere il video, c'è da morir dal ridere!!
AHEM!
Giusto!
Lee e Cha.