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Autore: Padmini    01/03/2012    1 recensioni
In quella stanza coesistevano emozioni contrastanti.
C’erano John e Lestrade, visibilmente tesi. La tensione che deriva da un’aspettativa, un’aspettativa di speranza. Lestrade riusciva abbastanza bene a mascherare la sua soddisfazione ma John sorrideva compiaciuto e ogni tanto lanciava qualche occhiata significativa verso i due seduti al suo fianco.
Anderson e Donovan erano lì contro la loro volontà. I loro sguardi accigliati e i continui gesti di impazienza si potevano tradurre in un solo modo: “Ma questo non era considerato un caso chiuso?”
Moriarty fa parte di una grandissima organizzazione a livello mondiale. Il suo obiettivo è uccidere una persona che vive a Londra. Sa come rintracciarla e alla fine delle sue ricerche c'è Sherlock. Ma si tratta di un errore. La persona che doveva uccidere era strettamente legata a lui... e adesso vuole vendicarlo.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Dalla Parte degli Angeli Oscuri'
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In quella stanza coesistevano emozioni contrastanti.
C’erano John e Lestrade, visibilmente tesi. La tensione che deriva da un’aspettativa, un’aspettativa di speranza. Lestrade riusciva abbastanza bene a mascherare la sua soddisfazione ma John sorrideva compiaciuto e ogni tanto lanciava qualche occhiata significativa verso i due seduti al suo fianco.
Anderson e Donovan erano lì contro la loro volontà. I loro sguardi accigliati e i continui gesti di impazienza si potevano tradurre in un solo modo: “Ma questo non era considerato un caso chiuso?”
Finalmente, dopo alcuni interminabili minuti, un agente aprì la porta e annunciò che l’uomo che stavano aspettando era arrivato.
Alto, capelli brizzolati e occhi azzurri dietro occhiali rotondi, l’uomo che entrò nella saletta privata aveva uno sguardo deciso che tradiva però una certa preoccupazione. I quattro si alzarono e Lestrade gli tese la mano.
“Gregory Lestrade”
“Logan Cale”
“Mi scusi signor Cale” si intromise Donovan senza nascondere un profondo disprezzo nella voce “Perché dovremmo darle retta? Quello di cui si sta interessando è un caso chiuso” disse sottolineando l’ultima parola
“Capisco la sua preoccupazione signorina Donovan ma questo caso, che lei considera erroneamente chiuso, ha delle ripercussioni internazionali che lei può a stento immaginare.”
Donovan lo guardò con aria beffarda “Signor Cale, qui si tratta solamente del caso di uno psicopatico che per divertirsi ha inscenato un serie di casi che poi ha finto di risolvere. Non so chi sia lei ma questa faccenda non la riguarda”
“Ci vuole gentilmente spiegare chi è e perché ritiene di poter contribuire a questo caso” domandò Lestrade, guardando male Donovan
“Sono un agente dell’FBI”
“FBI?” urlò Anderson con una risata “Cosa centrano i servizi segreti degli Stati Uniti in questa storia? Il fatto si è svolto in Inghilterra!”
“Veramente” disse placidamente Cale appoggiando la schiena alla sedia e incrociando le mani sul grembo “Io mi sono chiesto la cosa opposta. Ovvero: cosa può centrare Scotland Yard in questa faccenda?”
“Credo di non seguirla” si intromise Lestrade “I fatti si sono svolti qui, non vedo cosa possa centrare l’FBI…”
“Si, in effetti i fatti si sono svolti qui” disse Cale annuendo “Ma sono partiti dagli Stati Uniti. E non sorprendetevi del fatto che sono quasi quarant’anni che questo ‘caso’ è stato aperto.”
“Quarant’anni?” chiese John sorpreso “Non è possibile!”
“Come dicevo prima, questo caso ha delle ripercussioni internazionali che vanno al di là della vostra e della mia comprensione. Una ragnatela che è impossibile definire sia dal punto di vista del tempo che dello spazio. Stiamo parlando di un’organizzazione talmente vasta e influente sul territori mondiale che ci vorrebbero almeno altri cento anni per venirne a capo.”
“Sta parlando di un qualche tipo di organizzazione mafiosa?” chiese Lestrade che forse cominciava a capire
“No” disse Cale facendosi scuro in viso. “È molto più estesa”
I quattro presenti si guardarono stupefatti.
“Inoltre” continuò tranquillamente ignorando lo sgomento che aveva procurato nei suoi interlocutori “Mi sono permesso di convocare qui una mia carissima amica che è direttamente coinvolta in questa indagine. A dir la verità sono più di trent’anni che non la vedo ma abbiamo cominciato questa indagine insieme e penso che lei sia l’unica qui a Londra in grado di aiutarci.”
“Cosa glielo fa credere?” chiese aspramente Donovan “Mi sono stufata di comuni cittadini che si immischiano in indagini senza avere la preparazione necessaria. Finalmente speravo di essermi liberata di gente come quello psicopatico di Holmes…”
John la guardò con odio ma non disse nulla.
“Si sbaglia agente Donovan” disse calmo Cale “Non si tratta di una comune cittadina. Forse adesso può esserlo (quando l’ho contattata ho saputo che ora fa l’avvocato) ma in passato faceva parte di una sezione dei servizi segreti degli Stati Uniti che era segreta perfino all’FBI. Non penso che abbiate mai sentito parlare del progetto “Menticore”, giusto?”
I quattro si guardarono con aria interrogativa.
“No” disse infine Lestrade “Ma immagino che sia qualcosa di cui non può parlarci, vero?”
“Invece ve ne parlerò perché, come vi dicevo, è direttamente collegato con questo caso. Ma ve ne parlerò a tempo debito. Per ora posso solo parlare di questa mia carissima amica. Può sembrare una comune donna, in realtà è un soldato altamente addestrato con capacità fisiche e mentali nettamente superiori alla media. So di cosa parlo. In passato, prima che entrassi a far parte dell’FBI, ero un giornalista e, grazie ad alcuni agganci che mi ero creato nella mia professione, riuscivo a fare controinformazione clandestinamente.”
“Cosa intende?” domandò Lestrade incuriosito
“Denunciavo poliziotti e politici corrotti, gestivo la protezione di testimoni in importanti casi e spesso li aiutavo a crearsi una nuova identità. Possiamo dire che se io ero la mente, Max era il braccio”
“Max? Ha parlato di una donna” intervenne Anderson
“Una donna che si chiama Max. Max, non il diminutivo di Maxine. Ve l’ho detto perché lei detesta essere chiamata così, quindi evitate di farlo.”
Non fece in tempo a finire la frase che lo stesso agente che lo aveva introdotto bussò alla porta.
“Scusi ispettore, c’è una donna chiede di lei. Dice di chiamarsi Max Guevera.
Quando la donna entrò tutti i presenti si voltarono ad ammirarla. Si poteva intuire che non fosse poi così giovane eppure nel suo viso non c’era alcuna ruga. Era vestita elegantemente, con un completo giacca e pantaloni beige e una camicia bianca. I capelli, neri e lisci, erano raccolti in un sensuale chignon che le lasciava nuda la nuca, su cui spiccava il tatuaggio di una pantera. Gli occhi, leggermente truccati erano di un nocciola intenso e lasciavano trasparire la determinazione della donna, così come le sue labbra carnose.
“Sono Max Guevera” si presentò entrando e porgendo la mano a Lestrade
“Molto piacere” rispose lui dopo un momento di esitazione. Era rimasto piacevolmente colpito dalla donna. Dopo di lui si presentarono John, Donovan e Anderson.
“Se non sbaglio” disse guardandoli dall’alto al basso con finta ammirazione senza che i due se ne accorgessero “Siete stati voi due a condurre le indagini sul caso ‘Holmes’, giusto?”
“Giustissimo” disse Anderson annuendo orgoglioso
“Bene” rispose lei con un sorriso, che subito si trasformò in un ghigno di rabbia “Sappiate che avete tutto il mi disprezzo, per questo”
Tutti la guardarono sorpresi. Non si sarebbero mai aspettati una reazione del genere.
“Max, per piacere, non cominciare” disse Logan implorandola con lo sguardo “Siamo qui appunto per chiarire questo caso, quindi…”
“Logan” lo interruppe lei bruscamente “Sapevo benissimo che mi avevi contattata per questo caso ma cerca di capirmi. Non potrò mai perdonarli”
“Perdonarci?” domandò ridendo Donovan “Per cosa dovrebbe perdonarci? Per aver smascherato un imbroglione?”
“No” rispose Max gelida “Per aver indotto al suicidio mio figlio!”
 
 
 
Nota dell’autrice: Un chiarimento: Logan Cale e Max Guevera (o Guevara) fanno parte del telefilm “Dark Angel”. Durante la storia ometterò le spiegazioni riguardanti i personaggi, dandole per scontate. Per chi non conoscesse il telefilm in questione ecco un link: http://it.wikipedia.org/wiki/Dark_Angel_(serie_televisiva).
Grazie

   
 
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