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Buon salve, eccomi qui con una one-shot demenziale scritta di getto un po' di tempo fa per accontentare una amica di nome Giulia (Piccola Letty su Efp) quindi se avete di meglio da fare vi consiglio di cliccare su quella X rossa in alto a destra.
Giuls se non commenti ti uccido ti vorrò ugualmente bene.
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- La sposa in nero.

Mi osservo allo specchio mentre compio questi gesti, chi ha detto che facendo così ci si tranquillizza? Torno ai miei pensieri, alla mia testa totalmente vuota; che cosa ho fatto nel corso delle mie vite passate per meritarmi questo? Non ne ho la minima idea. E non lo voglio neanche sapere.
S: “E no questo non è giusto …..ma io dico Giu, con tutte le volte che ti ho implorato di lasciar perdere questa tua pessima idea ….IO NON TI CAPISCO …. Io …. Muds  … Che ci sposiamo … Sì sta proprio per crollare il mondo, preparatevi per l’apocalisse”
Tre colpi secchi alla porta mi richiamano nel mondo dei vivi.
G: “Giornoooooooo principessa! Pronta  per il “sì?”
Io: “O.O’ Mi chiedo se ci fai o ci sei certe volte”
G: “Suvvia, non fare la melodrammatica, infondo Murdoc  ti vuole bene …”
Io: “Ok ci sei …. ti sei dimenticata di tutte le volte in cui ha cercato di rapirmi?O tutte quelle altre dove era ad un passo dal farmi del male?”
G: “Sì ma sono arrivata io e … puff!Ti ho salvata, questa è SuperGiu! La supereroina approssimativa!”
S: “Anche no!Fammi capire perché tu HAI IL DIRITTO DI SBACIUCCHIARTI CON 2D e io ho il dovere di starti a guardare??!”
G: “Ma … Veramente … Io NON STO CON STU ….. *faccia da estranea alla situazione (ovviamente finta)*”
S: “Nooooooooooo un po’ di più!Bene Miss Rosa Confetto … Le sta dannatamente bene quel vestito orribile”
G: “Ma Grazie ^^ Anche a te quel vestito nero ….. poi concordo pienamente con la scelta del colore ….. Ad ogni modo, vogliamo avviarci verso…”
S: “Il calvario?NO”
G: “Lo prendo come un sì, su mettiti le scarpe che andiamo”
S: “Uffa e va bene …”
No, non va bene niente, la vorrei nei miei panni … e lo devo pure baciare!! No, non penso che lo bacerò … ci tengo alla mia salute. Tutta colpa sua!Già! Poteva evitare di mettersi nei guai ogni 2 x 3, di fare QUALCHE patto col diavolo … e ora IO mi trovo nella situazione dell’eroina, lo dovrei salvare. Ma io domando e dico.
G: “UuuuuHuuuu terra chiama Sarah, terra chiama Sarah…Che pensi?”
S. “A come sono finita in questa situazione….”
G: “Non ti disturbo allora!”
Come dicevo ….Ci stiamo dirigendo verso Plastic Beach, dove si svolgerà la cerimonia. Dopo il grande evento la mia collega ha preparato un piccolo (O.O’) rinfresco, cioè un escamotage per farmi scappare via da quel inferno … Nessuno si accorgerà che manca qualcuno, almeno spero per me.
E’ successo tutto senza che neanche me ne accorgessi (come sempre). Il diavolo che vuole riprendersi Murdoc, un’amica pazza e l’idea del secolo hanno monopolizzato i miei pensieri da due mesi e mezzo a questa parte. O meglio quelli della mia amica pazza.
Diciamo che Murdoc si è messo nei casini (di nuovo) ma sta volta sembra essere DAVVERO qualcosa di grave. Il diavolo vuole venirselo a prendere e portarselo via. Ovviamente i milioni di fan si rifiutano di lasciare andare via così il leader e bassista della propria band preferita, così il diavolo, vedendosi  recapitare parecchie minacce di morte (?) e annessi e connessi, fece un patto con il suddetto Murdoc: Se fosse riuscito a sposare una ragazza nobile di cuore entro 90 giorni dal loro accordo, il diavolo non avrebbe mai più perseguitato né lui, né i suoi familiari o amici. Il diavolo è sicuro di vincere (come biasimarlo) ma non voglio sapere come sarà la sua faccia quando magicamente gli sarà recapitato il certificato di matrimonio.
Ma la parte più divertente del piano “voglio-salvarmi-dai-piani-malefici-del-mio-dolce-satana” è sicuramente quando chiede aiuto alla mia Giulia per farsi trovare la moglie perfetta, come se lei fosse un’agenzia matrimoniale … Inutile dire a chi lei pensò immediatamente …. E qui scattò la parte malefica del piano… acconsentire (senza che me ne accorgessi!) alle nozze.
I due sono stati molto astuti, uno: mi hanno fatto firmare una lettera senza farmi leggere il contenuto, due: un normale  pomeriggio arriva Murdoc e si siede accanto a me con  un’ aria da “ti sto per rifilare una sola megagalattica”, io stavo studiando economia, e lui stranamente si offre volontario per spiegarmi l’ultimo capitolo. Gli dico che non penso sia stato una cima in economia. Lui mi risponde che se si tratta della SU ECONOMIA è bravissimo. Mi alzo e mi dirigo verso la cucina, lui mi ferma prima che riesca ad aprire il frigorifero …. “SPUTA IL ROSPO , DIMMI COSA VUOI DA ME” gli urlai in faccia, lui si intimorì leggermente. Dopo essersi ripreso mi dice che gli serve una mia mano. Anzi la mano sinistra.
Mi disse anche che gli serviva davvero, che sarebbe finito male se non gli avessi dato una mano.Lui continuava a disperarsi sul pavimento della MIA adorata Plastic Beach … E alla fine accetto a patto che mi lasci studiare economia in pace … Non l’ho mai visto esultare in  quel modo , saltellava in qua e in la, e poi si è ritratto nella sua camera.
Io rimango sconcertata. Capisco in che casino mi sono andata a cacciare solo  qualche settimana dopo, quando la Giu mi fa qualche piccolo accenno al matrimonio. Quando realizzai tutto questo maledii il fatto di non poter tornare indietro nel tempo. Io sono una signora non bestemmio, maledico. Mica come quell’ essere che tutti ora definiscono mio coniuge. Non lo considero (e mai lo considererò) mio marito.
E così ora mi ritrovo qui fuori, anzi qui dentro, siamo nel punto clou della cerimonia, il prete (Russel O.O” Non so da quando si sia dato alla carriera ecclesiastica, ma la tonaca lo snellisce)mi ha appena fatto la fatidica domanda: “Vuoi tu …” bla, bla, bla ancora non ho risposto, tutti mi guardano con sguardo accusatorio.
M: * improvviso colpo di tosse *
S: “Uff…..Sì va bene…”