Magica magica Emi (魔法のスターマジカルエミ, Mahō no suta majikaru emi, letteralmente, La stella della magia Magical Emi), è una serie televisiva animata prodotta in Giappone nel 1985 e adattata successivamente in un manga composto da 3 tankōbon. In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta nell'agosto del 1986 su Italia 1.

Magica Magica Emi - Sigla Italiana (HQ)
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L'Incubo di Pellecchia

Testo di: telesette
Immagini tratte dal blog di Fatina Sexy su:
http://www.fatinasexy.it/public/2011/

Mio Dio, che incubo!

Povero signor Pellecchia. Tanto affabile ed entusiasta, pieno di idee e iniziative, ma vittima di un capo prepotente e irascibile che di rado ne riconosceva i meriti. Il produttore della stazione televisiva "JTV", ovvero il signor Bartolomeo, era un vero tiranno: praticamente non passava giorno senza che gli rinfacciasse qualcosa...

- Pellecchia - tuonava, facendolo sobbalzare dalla sedia.
- Pellecchia - ruggiva, afferrandolo per la gola e scuotendolo violentemente.
- Pelleeecchiaaa !!!

Quale che fosse il motivo, ogni volta il povero Pellecchia veniva bistrattato come e peggio di un abito vecchio. Vuoi per la sua indole bonaria e pacifica, vuoi perché il signor Bartolomeo ( oltre ad essere un uomo grande e imponente ) era il suo capo, il tapino non trovava mai il modo per farsi rispettare. A volte gli balenavano in testa visioni raccapriccianti, dove il signor Bartolomeo lo sottoponeva ad ogni genere di tortura punitiva ( dall'appenderlo a testa in giù, sventolandogli sotto il naso dei ferri roventi, fino a farlo inseguire da giganteschi dobermann inferociti ). Al solo pensiero, Pellecchia si sentiva gelare il sangue...

- Così non può andare avanti - mormorò il poverino tra sé. - Non posso continuare a farmi trattare così, sono un essere umano dopotutto, anch'io ho una dignità da difendere!

Mentre lo diceva, Pellecchia cercava di autoconvincersi e di darsi coraggio. Il pugno levato verso l'alto e il petto gonfio di orgoglio, il timido assistente di produzione si prometteva di affrontare il signor Bartolomeo faccia a faccia e di farsi valere una volta per tutte.

- Sì, è deciso - esclamò. - D'ora in poi non mi farò più mancare di rispetto anzi, tanto per cominciare, metterò subito in chiaro a quell'arrogante che deve chiamarmi signor...
- Pellecchia, si può sapere cosa stai facendo?
- AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH !!!

A Pellecchia fu sufficiente vedere il signor Bartolomeo comparirgli di soppiatto alle spalle, per fargli fare un salto dalla sedia di almeno quattro metri. Eh sì, non c'era niente da fare, quell'uomo era veramente il suo incubo!

FINE