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Autore: Cleo    08/10/2006    6 recensioni
Forse ti odio così tanto perché sei uguale a me. Perché mi conosci ma non puoi capirmi. Perché ti conosco ma non posso capirti. Non riesco mai a capire cosa pensi, e mi da sui nervi. Così terribilmente tanto…
Genere: Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vaffanculo. Ti odio. Stronzo. Bastardo. Dannato imbecille. Mi fai schifo. Non è vero. Ti amo. No, questo mai.
Non ti odio. Non ti amo nemmeno, però. Non mi fido di te. Lo so che la fiducia è un contorno per amori consumati. Ma non ti amo, capisci? Non posso.
Sei uno stronzo. Certo. Sei bello. Ah, questo sì. Sei un ribelle. Naturalmente. Ti odio da morire.
Se fossi un po’ più coraggiosa, forse la smetterei di odiarti e di insultarti in silenzio. Sono gelosa, cazzo. Gelosa da morire.
Non l’ho detto a nessuno, sai? Mi vergogno di te. Se te lo dicessi questo ti farebbe male, ne sono sicura. Perché ti conosco. Ti conosco meglio di chiunque altro. Perché sei esattamente come me. La conosci bene quella sensazione, come se stessi facendo qualcosa che in realtà non vorresti fare affatto. Come se stessi vivendo una vita che non è la tua. Conosco quella sensazione. E’ esattamente la stessa che provo io.
E non guardarmi con quegli occhi troppo sinceri e non dirmi che sono io che ti sto guardando, perché non è vero. Io ti odio.
Lei lo sa che è solo d’impiccio. Non ci capisce. Non capisce i nostri sguardi furenti. Adesso lo vedi? Chi può dire di essere come te? La tua compagna di banco? Il tuo migliore amico? Lei può, forse? Forse ti odio così tanto perché sei uguale a me. Perché mi conosci ma non puoi capirmi. Perché ti conosco ma non posso capirti. Non riesco mai a capire cosa pensi, e mi da sui nervi. Così terribilmente tanto…
Non mi ami. Non potresti. Ti rifugi nelle cotte da adolescente, nei baci senza sentimento, illudendoti che sia amore. Non l’hai ancora capito, eh? Ci arriverai. Capirai che non puoi amarle. Ma non perché loro non ricambiano le tue cotte, ma semplicemente perché non sanno amare come sai fare tu. Non ci riescono.
Ti odio. Ti odio veramente tanto. Di quell’odio discreto, covato in silenzio. Di quell’odio cordiale, di cui tanti non si accorgono. Ma ti odio. Perché sei come me. Perché non mi ami. Perché non mi capisci.
La linea fra odio e amore è veramente sottile. Lo sai questo?


  
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