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Autore: Cimotea    12/03/2012    1 recensioni
Quando perdi quanto di più caro al mondo non ha più senso seguire i principi.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Antiloco mi diede la notizia nel primo pomeriggio. Mi disse "Patroclo è morto"
Se avesse perso la sua spada ci avrebbe messo più emozione a parlarmi. Forse non credeva che a uno come me importasse. Le bestie non provano emozioni, no? Poteva almeno fingere un minimo di tristezza e invece niente. Patroclo era morto e non importava a nessuno. Lui si era sacrificato perchè gli achei non cadessero più sotto le lance teucre.
Santi gli dei, quelle parole mi trascinarono negli inferi. Mi sembrava che Ettore avesse piantato la sua spada nel mio cuore mentre finiva il mio piccolo Patroclo.
Era tanto buono, sempre gentile con tutti ma ora che non sarebbe tornato nessuno ci faceva caso. Santi gli dei, il mondo iniziò lentamente a crollarmi intorno. 
Quel giorno se n'era andato il mio migliore amico, l'unica persona che tenesse davvero a me, l'unico al mondo che mi trattasse ancora da uomo. Quel giorno era morto quanto di umano era ancora rimasto nella mia anima.
Lui aveva mantenuto il suo cuore integro. Lui non era stato corrotto dalla guerra. Era rimasto innocente tra gli assassini. Sapeva che sarebbe stato un suicidio, sapeva che i Danai non meritavano la salvezza, ma lui volle donarsi per loro.
Le mie lacrime, le mie urla... tutti hanno paura di me, ma nessuno si chiede cosa stia provando. Al diavolo mia madre, al diavolo gli dei! Me l'hanno portato via, e io mi vendicherò.
Niente ha più senso. Mi vendicherò, fosse l'ultima cosa che faccio.
  
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