L’impala era parcheggiata da più di un ora sul ciglio della strada e l’angelo era rimasto silenzioso ad ascoltare i respiri del cacciatore.
Dean tamburellò le dita sul volante una, due, tre volte poi lasciò cadere la testa all’indietro stanco di pensare.
“Ah, finalmente il giorno tanto atteso è arrivato…”