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Autore: Snafu    19/03/2012    5 recensioni
Siete stanchi della solita routine? Under Pressure? Avete bisogno di una bella vacanza? Non ne potete più di sentir parlare di Dorothy e Roger? Di Roger e Dorothy? Vi state chiedendo chi sia in realtà MrBadGuy? Perché Midori ha perso la sua ispirazione? Perché Cath sia ancora in questa sezione ad assillarvi? Bene, allora questa è la fanfiction che fa per voi!
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brian May, Freddie Mercury, John Deacon, Roger Taylor, Sorpresa
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo II
«Spread your little wings and fly away.»
- Queen, Spread your wings.

Il salotto di casa Staffell quel pomeriggio era più gremito delle fiere della Champagne.
Midori era ormai diventata l’addetta alla porta, mentre MrB si occupava dei cappotti.
«Ciao pulce» salutò Roger, entrando come se si trattasse di casa sua. MrB non era lì, ancora alle prese con la pelliccia di sua zia, quindi per ogni eventualità Midori trattenne il respiro. Magari in quel caso il sangue non sarebbe uscito.
«Ciao Roger...» rispose.
«Beh, dove sono i tuoi venerabilissimi genitori? Non vengono ad accogliermi?» domandò con aria teatrale, facendo un gesto strano.
«Non lo so...»
«Vabeh. Quando inizia il dibattito?»
«Tra una decina di minuti, penso.»
«Molto bene, allora ho tempo di passare dalla cucina a vedere se ci sono dei pomodori parecchio maturi da tirare a tuo padre. Ci vediamo in sala...»
«Ok!»
«Ci conto!»
«Che avrà voluto dire?» domandò MrB, uscendo dal guardaroba. Midori fece spallucce.
Cath scese le scale, trascinandosi dietro Tim per il colletto della camicia. L’uomo aveva la faccia bianca e le occhiaie di una sfumatura tra il verde e il viola.
«Papà, non hai una bella cera...» ammise Midori.
«È vero Tim,» confermò MrB «hai la stessa faccia che hai nel video del parto di Midori.» precisò «Piuttosto, voi due, che stavate facendo?»
«Abbiamo appena finito di aiutare Jack a partorire» rispose Cath. Anche lei, a dirla tutta, aveva un’aria piuttosto provata.
Jack, il fidato cane di famiglia, era una meravigliosa creatura che Roger aveva regalato a MrB per i suoi primi cinque anni di vita.
«Mamma, ma... Jack è un maschio...» obiettarono le due figlie all’unisono.
Il silenzio inghiottì l’atrio. Tim corse in bagno: teneva una mano davanti alla bocca, tutto faceva presagire il peggio. Cath borbottò:
«Ma allora, che diavolo...»
Dalla stanza accanto si sentì Freddie armeggiare con il microfono: il meeting stava per iniziare.
Le tre donne videro Roger sgattaiolare come un bambino fino alla salotto, pronto a prendere posto nel modo più tattico per lanciare pomodori.
«Ah, Padme, è sempre un piacere vederti!» esclamò Cath, entrando in sala e confrontandosi con la donna «Non posso dire lo stesso di te, Hutton...» continuò, con lo sguardo torvo. «Ma come siete giunti fin qui?»
«L’Oscuro Signore ci ha dato uno strappo sulla sua scopa trifamiliare.» spiegò Padme.
«Dev’essere stato emozionante!»
«Puoi dirlo forte, Freddie ha pure vomitato.»
«Un dettaglio deliziosamente interessante» commentò l’altra, grattandosi un sopracciglio.
«Prova. Prova.» Lupus in fabula. Freddie aveva definitivamente preso possesso del microfono «Buon pomeriggio a tutti e ben ritrovati. Innanzitutto un ringraziamento a Staffell per l’ospitalità... dov’è Staffell?»
«Eh, appunto, dov’è Staffell?» domandò Roger spazientito, con un pomodoro pronto in mano.
«Ehm... arriverà a momenti» rispose prontamente Midori, visto che Cath pareva non essere intenzionata a parlare.
«Bene, allora inizieremo a proporre senza di lui! Proposte?»
«Montagna!» gridò Taylor.
«Mare!» ribatté prontamente Tim che stava tornando dal bagno.
Volò il primo pomodoro: i due iniziarono a vergarsi di santa ragione e, rotolando, sparirono in qualche meandro della casa.
«Non che avessi dei dubbi che sarebbe finita così...» commentò MrB.
«Allora intanto scrivo» Freddie annotò su una lavagnetta le parole ‘mare’ e ‘montagna’. «Altre proposte?»
«Una gita a Hogwarts» quella era ovviamente Padme.
«Nella giungla!» Dazed.
«Sì, vacci con McKagan!» rispose MrB offesa. Il fatto di essere rimasta senza bassista under25 proprio non le andava giù.
«Beh, a me sembra una buona idea. Dopotutto per quanto ricchi possiamo essere, e quindi visto che abbiamo visitato già migliaia di posti, non penso che nessuno di noi sia mai stato veramente nella giungla.» disse Miriam.
«Che figata...» commentò Midori entusiasta come non mai.
«Beh, io una volta l’ho sorvolata con la mia scopa...» precisò Padme.
«Sì, ma... che ne so, Zia Padme, non ti sei mai confrontata con una tigre...» continuò la ragazza.
«No, però tua madre si è confrontata con i miei leggings tigrati una volta ahah» rise Taylor.
«Roger Meddows Taylor!» gridò la donna.
«Midori, eventualmente...» tentò l’uomo, ma a quel punto Tim, che stava rientrando dal giardino, lo atterrò di nuovo e iniziò una nuova battaglia.
«Vorrei sapere quanta gente ci s’è confrontata con quei leggings tigrati. Giusto per fare una stima approssimativa dei fratelli che ho sparsi per il mondo...» commentò MrB.
«E se facessimo un safari?» continuò per la sua strada la Signora Deacon.
Un lieve brusio si sollevò nella sala.
«Cosa?! No! Le mie figlie non parteciperanno a un massacro!»
«Sono d’accordo!» l’appoggiò Brian «Beh, anche se le figlie non sono mie...»
«Ma dai, non dirmi che vuoi portarti quelle due povere creature dietro! Sono abbastanza grandi per rimanere qui da sole e organizzare una sagra di festini in casa tua durante la nostra assenza!» replicò Taylor, entrando di nuovo nella sala. Aveva delle tracce di sangue all’altezza della fronte, ma forse in realtà era solo pomodoro.
«Io andavo in vacanza con i miei fino ai ventuno!»
«Perché sei una mammona!»
«Io veramente volevo venire con voi di mia iniziativa...» precisò Midori e Roger la guardò un po’ preoccupato.
«Ma cosa ci sarà mai di divertente da fare durante una vacanza di ultraquarantenni?»
«Ultraquarantenne sarai tu, qui ce la passiamo tutti abbastanza bene...» replicò Staffell offeso.
«Ma se tu sei un anno più vecchio di me!» gridò.
«E tu ti fai di botox!!»
«Su, su, calma. Mettiamola al voto.» propose John, cercando di riprendere il controllo che Freddie aveva perso. «Chi vota per il safari?»
Alzarono tutti la mano, eccetto Cath e Brian, e ovviamente Roger e Tim che si stavano ancora menando di santa ragione.
«E safari sia.»


Lo scrivo qui, ma lo aggiungo anche nel primo capitolo. Ho intenzione di adottare la seguente tecnica con questa storia. Aggiornerò una volta a settimana, probabilmente ogni lunedì sera tra le 17.30 e le 19.00. Il titolo del capitolo sarà il nome dell'autore. Chiunque sia interessato ad aggiungere un capitolo successivo al mio può farlo entro il lunedì successivo (in questo caso entro il 26), avvisandomi dove preferisce (fb, mail, mp, recensione, livejournal, blogspot, telefono) oppure senza avvisarmi, e io mi regolerò di conseguenza :D è ovvio che se riterrò il contenuto del capitolo del tutto inappropriato/offensivo (razzista, omofobo, estremamente violento, insomma lo sapete) lo eliminerò IMMEDIATAMENTE.
Grazie per l’attenzione. Passo e chiudo.
C.
   
 
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