Film > Sherlock Holmes
Ricorda la storia  |      
Autore: Sherlock Holmes    19/03/2012    9 recensioni
Irene ha trovato, sulla mensola del caminetto di Baker Street, il famoso (e tanto temuto da Watson) astuccio di marocchino di Holmes…
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Irene Adler, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Guarda che cosa ho scovato sulla mensola del caminetto della tua stanza…- mormorò Irene, facendomi danzare davanti agli occhi il mio astuccio di marocchino…
Finsi indifferenza, puntando lo sguardo fuori dalla finestra.
La mia musa mi squadrò.
Deglutii, lievemente a disagio...
- Cosa contiene?- mi domandò, sciogliendo il laccio che teneva chiusa la custodia di marocchino.
Non riuscii a trattenermi…
Con uno scatto, mi alzai dalla poltrona del salottino di Baker Street, fermandole la mano che teneva, tra pollice e indice, il cordino.
Non volevo che scoprisse una mia antica debolezza…
Il mio gesto, però, non fece altro che aumentare la sua curiosità.
- Oh, è uno dei tuoi segreti?-
Mi sorrise, sardonica.
- Non è nulla di importante…- mormorai, mollandole il polso e riacquistando la mia solita freddezza.
- Davvero? Allora, non ti dispiace se…-
Il laccio cadde a terra ed Irene aprì la custodia.
Sudai freddo…
Estrasse la siringa, aggrottando le sue sopracciglia sottili.
- Ecco…- iniziai, tentando di racimolare parole adatte a spiegare la presenza di quello strumento, senza, però, riuscirci.
Irene lesse, poi, l’etichetta di uno dei due botticini che campeggiavano nell’astuccio: - Cocaina, slz 7%-
Arricciai le labbra.
- Tu… ti droghi?- mi chiese, strabuzzando gli occhi.
Le sorrisi.
- Sì, ma, ora, ho cambiato sostanza…-
Irene posò la siringa, tenendo però stretta, nel suo pugno, la boccetta di cocaina…
Gliela presi dalle dita.
 
Ormai, non aveva più alcuna importanza…
 
Gettai, dunque, la bottiglietta alle mie spalle.
Si udì, dopo un istante, rumore di vetro infranto sul pavimento.
 
Afferrai Irene alla vita, stringendola a me…
Avvicinai le mie labbra al suo orecchio.
- La mia nuova droga sei tu…- le confidai, in un sussurro.
La vidi distendere le sue labbra in un sorriso.
I suoi occhi si illuminarono e, in un impeto di ardore, mi baciò.
Fu come entrare in estasi…
 
“L’amore è in assoluto la droga più dolce…”
  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Sherlock Holmes / Vai alla pagina dell'autore: Sherlock Holmes