Vedere i cuori infranti di migliaia di aspiranti Blair e di migliaia di ragazzi insoddisfatti mi faceva bene, mi rendeva gloriosa e importante, entusiasmata.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blair Waldorf
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Questa one-shot mi è venuta dopo aver ascoltato Straight Up di Paula Abdul, una canzone che starebbe benissimo con la camminata sinuosa e gli sguardi gloriosi della Regina B.
E’ ambientata durante la mattinata del primo episodio, quando Blair rivendica il proprio trono a discapito di S che è tornata.
Che ne pensate?
Scesi dalla limousine, trionfante.
Abbassai gli occhiali da sole, muovendomi elegantemente.
Sarei stata io la regina.
Il mio stile era unico e inimitabile, e la maggior parte delle ragazze appostate vicino al cancello della Constance osservava le mie Jimmy Choo rosse e nere, e la mia Vuitton contenente i libri.
Scoccai un’occhiata a Nathaniel, che mi osservava estasiato, e raggiunsi gli scalini più alti.
Mi guardai intorno, si stavano tutti girando, per osservare me, la loro regina, la loro dittatrice.
La principessa dell’Upper East Side.
La ragazza sognata dagli uomini, dalle ragazze che desiderano copiare il suo stile.
Mi riempii di gloria, e mi passai sensualmente un dito sulle labbra.
Vedere i cuori infranti di migliaia di aspiranti Blair e di migliaia di ragazzi insoddisfatti mi faceva bene, mi rendeva gloriosa e importante, entusiasmata, rendeva migliore la mia giornata.
E non c’era nulla di meglio dello sguardo adorante di Nate Archibald e Chuck Bass, e degli occhi sgranati di Serena Van Der Woodsen, la vecchia regina.
Non aveva abdicato, era stata spodestata dal suo falso trono.
Da me. Dalla vera regina.
Ora l’avevano capito tutti.
Nell’Upper East Side c’è una sola imperatrice: Blair Cornelia Waldorf, la regina dello stile.