"Arrivano a scuola insieme, tenendosi per mano, finché non sono costretti a prendere due corridoi diversi. Si salutano con un abbraccio, come per farsi coraggio, senza dire nulla, perché sanno di aspettarsi le stesse cose dalla giornata."

Quando Mike apprende la notizia della morte di Chris Cornell, il suo primo pensiero vola a Chester, suo grande amico. Anche se non risponde al telefono lui sa dov'è e sa che ha bisogno di lui.

Avete presente quando ascoltate una canzone e vi ci rispecchiate in OGNI parola?
Questa è la mia versione di Little Talks dei Of Monsters and Men.
Sì è una versione leggermente macabra di "Lei sente delle voci?" "Digli di no!" "No, dottore"

Volevo solo avere una bella rosa rossa per me, ma credo di averla soffocata. Credo di odiarmi per questo.
Non avevo cattive intenzioni, lo giuro.
Spinta dall' amore ho portato devastazione, è possibile perdonarmi?
Credete davvero che sia solo una rosa?

[HookxPan]
Uno dei tanti momenti della terza stagione, come secondo la mia mente perversa sarebbe potuto andare ^^
E' la prima fanfiction in questo fandom, siate buoni se potete ^^
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"Io sono l'ombra, l'oscurità attorno al tuo cuore e alla tua anima. Io sono quel pensiero fisso, quell'incubo perenne, insinuato nella tua testa e che non potrà più andar via. Io sono ovunque"

Avevo solo sette anni e ricordare fa male.

“Ben!”
Un sussulto al cuore mi fa fermare. Sapevo che era alle mie spalle, sapevo che mi avrebbe chiamato, sapevo cosa avrei dovuto fare in questo momento. Invece quello che mi coglie adesso è quasi stupore.

"Sto cercando un respiro di vita.
Un piccolo tocco di luce divina, ma tutti i cori nella mia testa dicono 'no'!"
Quel mio 'respiro' è lui.
Io non sono forte, sono pezzi, ma ho imparato a tenerli insieme... grazie a lui.
Lui è il mio albero sotto la pioggia.
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"Ora giurami che questo respiro non finirà."
"Se finirà... morirò anch'io. Io non ho un cuore, tu sei il mio cuore!"

Ranicchiata su quel lettino scomodo, con la schiena poggiata al muro freddo, Eve se ne stava con gli occhi chiusi, il viso nascosto fra le braccia.
Cercava di svuotare la mente, di non pensare a tutto ciò che era accaduto.. Ma non ci riusciva.
Le immagini della guerra si susseguivano veloci, nella sua testa, mischiate a quelle visioni che aveva da tempo, ormai.
Non capiva, Eve. Non capiva a cosa si riferissero.

Ed eccomi di nuovo qui per il compleanno di Ashley. Questa volta, il nostro caro bassista si troverà a dover sgomberare il sottotetto della sua ex casa... Cosa vi troverà?

Chissà perché, ogni volta che decideva di fare qualcosa con Mark, si ritrovavano in un lurido strip club. Ogni volta la illudeva dicendole che andavano in un normale night club a bere
qualcosa, e poi si trovava davanti maschi arrapati, di cui l'amico era il principale testimone, e donne nude che volteggiano attorno ad un palo.

[Kellic]
Sei mesi. Sei mesi che Kellin non vedeva Vic. Sei mesi decisamente pessimi.
Kellin aveva approfittato della lontananza sia da Vic che da sua moglie per schiarirsi le idee.
Con Katelynne le cose non andavano per niente bene, lui non stava bene. Amava la figlia che Kat gli aveva dato, con tutto il suo cuore, ma sentiva di non amare per nulla la donna che aveva sposato. Non aveva detto niente prima, per paura forse. Non voleva perdere Katelynne, teneva tantissimo a lei, ma non così tanto da arrivare ad amarla. Lui amava Victor Vincent Fuentes. E, tralasciando la moglie, nessuno sapeva di questi sentimenti riservati al messicano.

I Pierce The Veil, gli All Time Low e gli Of Mice & Men si ritrovano a suonare insieme per il nuovo Spring Fever Tour. Ma cosa accadrebbe se una mattina si svegliassero privi delle loro sembianze umane?

[Of Mice & Men]
[Cashby (Austin Carlile - Alan Ashby)]
SQUIDGY: Ciao :)
IO: Chi sei?

Per Jake Pitts, il chitarrista che mi ha sempre fatto stare bene.
Per sua madre, Carolyn.
Per la sua famiglia e per tutti coloro che l'amavano.