"Ero chiusa in trappola senza via di salvezza. Mi era stata concessa solo una libertà, quella di potermi muovere liberamente nel vuoto della mia anima, di trovare conforto nelle pieghe più profonde e contorte della solitudine... fu così che trovai lui... il più grosso sbaglio della mia vita... ma infondo si sa, le persone sole fanno entrare nella loro vita persone che non dovrebbero nemmeno vivere"

L'organizzazione scopre che Shinichi è ancora vivo, dopo che Amuro (alias Bourbon) ha intercettato una telefonata tra lui e Ran. Quest'ultima viene rapita dallo stesso Amuro su ordine di Gin, portata in una delle basi degli uomini in nero e interrogata su dove si trovi il liceale detective; la ragazza ovviamente non lo sa e anche se lo sapesse non lo direbbe, perchè teme (a ragione) che vogliano uccidere il suo amato. Inizia quindi per lei un vero calvario: viene picchiata, umiliata, violentata e torturata. Conan dovrà fare tutto il possibile per salvarla.

Non sempre tutto è come sembra... un caso nè può nascondere un altro, che costringerà il nostro eroe ad uscire allo scoperto...

In questa fanfic Conan si ritroverà a dover affrontare l'organizzazione e a proteggere i suoi cari anche con l'aiuto di persone che non avrebbe mai immaginato stare dalla sua parte e allo stesso tempo dovrà affrontare i suoi sentimenti e fare chiarezza nella sua vita.