Una gelateria un po’ nascosta, da qualche parte in Riviera. Di notte, con le sue luci, è un’isola sospesa tra il rumore del mare e il fruscio della pineta. Ma un’altra luce si accende alla finestra di fronte: dal buio prendono vita la musica e la danza. Un misterioso ballerino esegue i suoi esercizi, puntuale, preciso e insonne.
Questa storia partecipa al contest “Storie alfabetiche” indetto da Lady Palma sul Forum di EFP.

Un alito di vento ridona la quiete ad un animo che la cerca perennemente.

Dedicata a Vento di Luce, mi ha ispirato una poesia per le sue recensioni e qualche messaggio privato....

Questa è una raccolta di drabble e flashfic (e forse anche one-shot) basata sulla Big Damn Table da 100 prompt, di cui 95 a tema fisso e 5 a tema a scelta. Sarà un insieme di tante cose e spazierà dal contesto più canonico, inserito nella story line, a situazione pre Santuario fino ad arrivare al post Hades. Anche i generi saranno i più diversi: dal triste all’angst, all’introspettivo e malinconico a qualcosa di più leggero come lo slice of life e perché no, anche romantico o sentimentale. Insomma, un po’ di tutto per cercare di raccontare in cento capitoli, questi due personaggi.

La challenge, indetta dal gruppo fb Hurt/Comfort Italia – Fanfiction&Fanart, consiste nello scrivere una fanfiction lunga una unica frase. Il punto fermo ne decreterà la fine.
Le fanfiction sono a tema H/C e hanno dei prompt prestabiliti proposti da altri utenti del gruppo. Non è necessario che la parola compaia, ma deve almeno figurarne il significato.
È indicata come “raccolta di drabble” perché sono la maggioranza, anche se alcuni capitoli non rispecchiano i parametri previsti, o perché hanno una manciata di parole in meno, o per una manciata di parole in più. Purtroppo non sempre ho potuto calibrare alla perfezione e rimanere nei limiti delle drabble. Era più importante cercare di tenere sotto controllo la punteggiatura e il senso generale.
La raccolta verrà aggiornata giornalmente, fino a esaurimento dei 29 prompt affrontati, che sono tutti già pronti.
Grazie a tutti quelli che mi hanno lasciato uno o più prompt durante la challenge.

Questo lungo what if è ambientato a New York nel 1920 (vi farò fare quattro passi negli “Anni Ruggenti” americani).
Immaginatevi che nella storia originale di Kyoko Mizuki sia intervenuto un evento che ha cambiato i destini ed influenzato i comportamenti di molti personaggi. I pezzi del puzzle sono stati scomposti e si sono via via andati a ricollocare cercando nuovi prevedibili incastri.
Ma una forza primordiale incendierà gli equilibri stabili ed instabili che il tempo ha costruito, colorando di passioni forti e di (spero!) delicata poesia questa particolare “storia d’amori”.