“Amy! Che ti è successo?” Singhiozzò la più piccola, sfiorando il livido.
La ragazza menata la spinse, poi corse in camera sua.
Samey rimase pietrificata.
Si rannicchiò su sé stessa ed iniziò a piangere.

e se John facesse uno strano sogno?

-Ciao! Io sono Paul.-
-So chi sei. – replica il bambino con una voce ed un’espressione troppo matura per gli anni che dimostra di avere.
- Tu chi sei?-
-Sono il bambino di nessuno.-
Paul e il suo incubo peggiore.

AU: I Beatles ad Hogwarts.
Flashfic dedicata a tutti i Beatlesiani anche Potterhead!

Una flash lime/lemon (non so bene quale delle due) che vede come protagonisti Ariel - ancora sirena - ed Eric ;)
« Cosa fai? » domanda lui, sorpreso dall'iniziativa della sirena.
« Voglio renderti l'uomo più felice del mondo. »
« Ma lo sono già: ho te! »

[creepypasta]
[creepypasta]
E se quelle creepypasta che tanto amate non fossero solo leggende? Se proprio una di quelle leggende provasse ad uccidervi?

L'idea è quella di una serie di drabble di diversi generi, da coppie a fraterni momenti di vita, a follia pura (con delle citazioni a cui è ispirata la drabble).
Capitolo 39- Sfilate di moda! [C17, C18]
40- Tra sacchetti, vestitini e facce annoiate [Vegeta, Bra]
41- Obbligo, verità e vendetta! [Vegeta, Bulma]
44- Negli Inferi (momento per i nostri cattivi cattivissimi preferiti... li amo)

Non poteva rifiutarsi, la moglie lo avrebbe odiato per questo ed infondo cos'era una settimana? Nulla, peccato che ci volesse un nulla per compromettere la sua incolumità.
Una settimana con loro? Sbuffò, ma alla fine si convinse ad andare, era annoiato e si sarebbe divertito ad irritare l'uomo-boccia.

Salve a tutti, ho deciso di iniziare questa raccolta sui pensieri e avventure di c17 e c18. Per alcune ho preso spunto dall’anime, altre sono di mia fantasia. Spero siano di vostro gradimento.
[...]
3^ Shopping […] C18 è incredibile, abbiamo una missione da portare a termine e lei? Fa compere.[…]
[...]
5^ Normalità […]«Perché ci è accaduto tutto questo c17?»…«perché proprio noi?» […]
[...]
10^ Avvertimenti […]Il cyborg lo afferrò e lo lanciò lontano da sua sorella «Cosa non hai capito di ciò che ho appena detto saiyan?»[…]
[...]
13^ Gelosia […]Ebbi una morsa allo stomaco. Gelosia? Forse[…]
14^ Sacrificio […]No! Non l’avrei permesso, poteva avere me, ma non lei.[…]
15^ Genitori […]«Tu ricordi com'erano i nostri genitori?»[…] «Non so, non me lo sono mai chiesto» rispose evasivo.[…]
[..]
19^ Scamorze o uomini veri?[…]C17 fermò bruscamente il furgoncino, scese infastidito, come potevano rivolgersi a lui chiamandolo: scamorza?[...]
[...]
21^ Titoli di giornale […]In prima pagina c’erano le loro foto, e il titolo diceva: “Tanto belli quanto letali.”[…]
22^ Molto di più […]Era passata da poco la mezzanotte quando entrammo in quel locale malfamato.[…]

Un orgoglioso guerriero Z con tre occhi. Una dolce, innocente criminale che si diletta nello stalking. Il loro piccolo e pallido amico dalle guanciotte rosse. E tanto, tanto amore in momenti random di vita quotidiana. Perché il Ten/Lunch è cosa buona e giusta.
76. Partenze. – Non ti lascerò più andare via, anche a costo di legarti!
77. Fedeltà. – E dimmi... in tutti questi anni, non hai mai sentito il desiderio di sistemarti?
78. Miliardi. Con l’aria di chi non ha altro scopo nella vita afferrò pigramente quello che per dimensioni assomigliava a un mestolo da minestra, lo immerse con uno splosssh nel gelato mezzo sciolto e se lo ficcò svogliatamente fra le labbra.
79. Amici? Quei due bambini erano cresciuti – forse uno solo dei due l’aveva fatto, ad essere sinceri – e non c’era stato giorno in cui non avessero tenuto fede alla loro promessa.
80. Scommesse. Sicuramente il fatto che lo stesso Tenshinhan le avesse rivelato che quello era il suo abituale luogo di allenamento non c’entrava assolutamente nulla.

Estratto dal capitolo 1~
Kate- la fronte inondata di sudore- spingeva e gridava; percepiva i movimenti del bambino che si faceva strada nel canale del parto. Si augurò che andasse tutto bene e che finisse in fretta; si sentiva come una bambina spaventata anche se ormai, a venticinque anni e con due gemelli in arrivo più che imminente, una bambina non era più.
Sapeva che quella nascita stava presentando complicazioni: i dottori le stavano dicendo che il primo dei due bambini non riusciva a uscire e che di conseguenza l’altro stava soffrendo.
Ho fatto una scelta originale, narrando la storia dei due protagonisti a partire da un punto che in genere non viene scelto. Spero, davvero, di non doverla pagare troppo cara questa mia originalità :) ~ Blusshi

«Sai, Ten,» cinguettò Lunch, appendendo una pallina dorata sulla porta d’ingresso, «la notte di Natale bisogna sempre lasciare dei biscotti con il latte. Per Babbo Natale, capisci. [...] Da quando sono qua non è mai venuto. È perché mi sono sempre dimenticata di scrivere la lettera. Ma quest’anno mi sono ricordata!» esultò. «E spero davvero tanto che Babbo Natale esaudisca il mio desiderio.»
One-shot natalizia - in ritardo - di 1167 parole decisamente troppo fluff, incentrata sul pairing Tenshinhan/Lunch.

Questa è la storia di Talitha, una qualsiasi ragazza con un particolare che odia : è sirena.

4^ classificata al contest "Maybe you're the same as me" indetto da Ginger Rain
«Mi piaci», affermò impugnando il mitra.
Lei era strana, lui era ancora più strano. E non si trattava di semplice coincidenza.
[Tenshinhan/Lunch]

Partecipa al contest "Un Prompt per un Personaggio" di babykit87l
Gohan ha sconfitto Cell da qualche mese. Non si da pace per aver causato la morte di suo padre. C16 si sente in colpa per aver costretto il ragazzo a trasformarsi, tenta di fargli tornare il sorriso mostrandogli la “cosa più bella dell'universo”.