"Ho sognato. Ho sognato l'abisso. Io ero l'embrione fluttuante nelle le alghe-utero e poi il feto immobile, in attesa della luce che non sarebbe mai arrivata"
In una spasmodica Parigi del dopoguerra Jaques-Luis David, convinto di essere la quattrocentocinquantaduesima reincarnazione del famoso pittore del XVIII secolo, tenta la fortuna come poeta. Attraverso la letteratura si mescolerà alle altre vite randage della città fino a divorarle completamente.

❝ Ero ingordo, come sempre innaffiavo le gole attorno a me con cianuro letale, inaridivo i prati dell'anima di chiunque e ne godevo come un ossesso nel sentire le loro morti.

Mi chiamo Sofia, ecco il perché del titolo.
Non avevo mai avuto il coraggio di pubblicare le mie parole.

Una raccolta di frammenti di vita. La mia.
I. This is me in pieces
«Sono innamoratissimo»
Crudeli parole.
Li senti? Li senti i frammenti? Le senti le schegge?
Li senti i pianti, i lamenti, le frecce?
Come faccio a tenerli insieme, quei pezzi?
II. Carne e ferro
Ogni addio è una lama
incastrata per sempre
fra le costole e la carne,
tanto più dolorosa
quanto più vicina al cuore
III. Straziata
Forse così mi ameresti
IV. Il canto del mutismo
Di quello che pensano o dicono o credono gli altri
non voglio più aver paura.
Non voglio più essere muta.
V. Fantasmi
Hai presente, i fantasmi?
Io sono una di loro
VI. Mancanza
Benvenuto nella schiera
dei ricordi che mi lacerano il cuore.
VII. Tu l'hai fatto
C’è il desiderio di affrontare il distacco
ma non voglio lasciarti andare.
Ti ho amato troppo per dimenticare,
anche se tu, tu l’hai fatto.

“Bere qualche bicchiere, o bottiglia, di troppo non significa per forza essere un alcolizzato. Ecco quello che si ripete Cristopher Oakley, un biondo trentaduenne con un brutto passato e senza alcuna ambizione per il futuro, ogni mattina quando si risveglia in uno sporco angolo di Birmingham. Non pensa di avere un problema e di conseguenza, quando Jonathan Huxley, un ventiquattrenne determinato con due stupendi occhi azzurri e i capelli neri corvino, lo troverà e gli chiederà di aiutarlo a smettere di bere, sarà molto titubante. Però Christopher si sente solo, dannatamente solo, è da così tanto tempo che non si sente eccitato per qualcosa e poi non riesce a non avere un po' di interesse per Jonathan Alla fine Christopher si ritroverà ad accettare l'offerta di aiuto di quel ragazzo. A cosa porterà questa scelta?”
Inizialmente questa storia era una fanfiction, della quale avevo anche pubblicato due capitoli, infatti all'inizio sarà praticamente uguale, perché il concetto iniziale è lo stesso, ma avrà uno sviluppo completamente diverso da quello che avevo in mente all'inizio. Spero che questo dettaglio non infastidisca nessuno. È la mia prima storia originale e spero vivamente mi piaccia perché ci sto mettendo davvero l'anima.