«Scendi dal letto».
Una massa informe di sonno e lenzuola mugugna: «Che ore sono?».
Il bell’addormentato finge di non aver sentito la sveglia. Gliela farei suonare volentieri nelle orecchie, se solo non avessi già le mani occupate – non ho voglia di posare i prodotti per il pavimento solo per questo. Prima o poi, rompendogli opportunamente le scatole, scenderà dal letto.
A volte so essere molto – poco democratica – persuasiva.

Un amore senza tempo.
Un amore sconfinato ma posto continuamente a dure prove.
Alessio e Denise.
Due nomi. Due cuori. Due storie.
Chissà se l'amore riuscirà mai a superare il tempo e tutto quello che ne segue...
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DAL PRIMO CAPITOLO:
- mi scusi- un corpo possente e caldo le finisce contro senza che Denise se ne accorga.
Alza lo sguardo e rimane visibilmente stupita e rapita dal colore di quegli occhi cosi magici e profondi. Di quel verde cosi luminoso che lo riconoscerebbe tra mille.
-Alessio? Da quanto tempo!- dice sorridendo mentre finge di essere sicura di se ma dentro sta morendo dalla voglia di scappare...

Dietro quel sorriso, dietro la pelle candida che la fa sembrare una maschera

Questa è la mia prima poesia che scrivo sul tema Pokémon.
Parlerà del mondo dei Pokémon che è immaginario ma come io nella mia fantasia lo reputo reale.
Vi prego di scusarmi se troverete delle imperfezioni, ma è la prima volta che mi cimento come poeta. La dedico ad un amico a cui piacciono i Pokémon e nel quale è bravissimo.