Nati nello stesso giorno, si erano detti tempo addietro di voler trascorrere il compleanno, e contemporaneamente il Natale, assieme, abbuffandosi, ridendo, e condividere il letto, riscaldarsi l’uno contro l’altro, sotto le coperte, in silenzio. E invece in quella casa aleggiava solo una pesante malinconia. Abbandono. Disillusione.
//TykiAllen.

Anche nella Morte, Allen Walker era di una bellezza rara.
Immobile. Vitreo. Fragile e bellissimo come una bambola di porcellana. Ed i suoi capelli, lisci e delicati, si estendevano come un manto di rose bianche sul prato rado, intervallato solo dalle alte piante di bambų e dagli alberi imponenti, mai intaccati se non dalla Natura.
-Gioisci, ragazzo. Sei morto prima di cadere nel peccato.
Tyki illanguidė la presa sul suo collo solo per posare una carezza sulle sue labbra livide, giorni addietro dal rosa pallido e vivido nel loro proferire trucchi ed imbrogliare su un treno anonimo dalla meta sconosciuta, labbra che ingiustamente ritornavano alla terra, vergini.
Slight TykiAllen, deathfic.