"Un uomo elegante, sulla sessantina e dai forti lineamenti, sedeva alla testa di un lungo tavolo e con lui altre tre persone:
un giovane uomo molto elegante e raffinato con lunghi capelli e voce impostata,
un signore anziano di bassa statura, con lineamenti e voce gioviale ma occhi estremamente seri,
una giovane donna dall'aspetto atletico, capelli lunghi alle spalle, voce seria e determinata.
L’uomo sulla sessantina prese parola, nella tonalità di voce che utilizzò, si avvertiva una nota di nervosismo.
- A che punto sono “loro”?-"
"Un tradimento. Un'avventura inaspettata. Un vortice infinito."

Era inginocchiato ai piedi della scala che conduceva alla nona casa, luogo di riposo del Cavaliere d’Oro; la sua armatura scintillava ai raggi del sole e i suoi capelli, mossi dalla leggera brezza che continuava a soffiare, sembravano più chiari del solito.
Erano tenuti in ordine da una fascia rossa che gli passava sulla fronte e gli cingeva tutto il capo, uno sguardo serio e devoto era dipinto sul suo volto e il fuoco della battaglia ardeva in quegli occhi del colore del cielo.
I loro sentimenti … poteva quindi tramutare quella forte emozione ciò che sentiva in compagnia di quel ragazzo in un’arma per far ardere il suo cosmo?

"Ricordati sempre di avere cura di te stessa, ma soprattutto dei tuoi amici Pokémon.
Sono creature dal cuore sincero e saranno FIERI di battersi nelle tue battaglie.
Loro combattono con te e resistono perché tu possa vincere.
Amali con tutta te stessa, fino all’ultimo momento …”
E i tuoi occhi si fecero lucidi.
“Fino all’ultimo respiro …”
E le lacrime cominciarono a rigarti il volto.
“Fino all’ultimo istante.”