"Ricordo con esattezza il momento in cui sono morta.
Come mi sono lanciata nel vuoto, libera da ogni pensiero.
Come un uccello mi sono librata in aria, ho spiegato le ali, sempre più in alto."

La prima regola impartita a una spia è: mai innamorarsi. Mai lasciarsi andare ai sentimenti. Le emozioni rendono deboli, e lei era una macchina nata per uccidere.

"Mia madre diceva sempre che quando le persone a noi care muoiono, non ci lasciano mai veramente."

Oh Kate, ti sembra normale che un bambino di 10 anni disegni soldati?

“I know for a fact that the world, my world, is a better place with you in it.”

"Whatsapp era un bel sistema per parlare con le persone... [...] fino a quando si rese conto che non c’era nessun messaggio da parte di Tony. Tragedia. Solo una chat vuota. E le spunte blu. Doppia tragedia."

"Eppure ogni supereroe ha un sogno. E quel sogno si chiama X-Factor."

Non ricorda più il panorama prima che quell’ondata di fumo nero invadesse la sua visuale.
Neanche nelle sue teorie più assurde avrebbe mai immaginato di vedere il cielo sopra New York tingersi di nero.

"Bruce segue lo sguardo preoccupato dell’amico miliardario, e a ruota anche gli altri si voltano, chi intimorito chi incuriosito, verso quel pupazzo bianco davanti a loro, che inclina la testa e alza un braccio per salutare."

Consultare l'attrice prima di ingravidare il suo personaggio.

{SPOILER MISSING MOMENT 7.11-7.12}
Così resto a domandarmi, ancora una volta, con più insistenza, cosa si provi ad essere la custode di una vita e possedere quel dono innato di poter mettere al mondo un altro essere umano.

“Ah, questi uomini! Uffa, queste donne!”

{SPOILER 7x13 SERIES FINALE}
"...ci sono voluti tredici anni di continuo e crescente amore... tredici anni di tanta pazienza... tredici anni di ostacoli... tredici anni di attesa, prima di arrivare ad avere te."

"E va bene, vi dirò tutto, ma voi dovete lasciarmi parlare senza interrompermi, okay? Fate finta che vi stia raccontando una storia... agente, lei sa come funziona un romanzo, mi auguro... c’è un prologo, che potremmo identificarlo in questo momento, in cui il bravo ragazzo viene scambiato per un traditore e cerca di convincere la polizia che lui non c’entra niente... poi c’è il corpo, che è la parte centrale in cui vi racconto come si sono svolti i fatti... infine, c’è l’epilogo, in cui c’è la resa dei conti e la morale della storia... perché ogni racconto ha sempre la sua morale..."

Sul tavolo c’erano due cappelli di Babbo Natale. Ne prese uno e se lo mise in testa.
“Vorrà dire che Sexy Babbo Natale verrà a vedere se sei stato bravo quest’anno.” Sussurrò con voce soave.