"Quel Luke, quello sempre sorridente e calmo era soltanto suo. -Grazie- disse il minore prima che Michael si accoccolasse sul suo petto e si addormentasse cullato dai loro respiri che si univano per un'altra notte."

Coraggio e paura.
Voglia di vivere e voglia nascondersi.
Le stelle e la terra.
Il verde e il blu.
Due protagonisti, due storie diverse, tanti fraintendimenti.
Troppi baci.
//Michael Clifford- 20
Luke Hemmings- 21
Robert Clifford- 18
Gwen - 21//
(storia presente anche su wattpad -@xadamsfreckles)

Cosa possono avere in comune quattro sconosciuti di Las Vegas che vivono la loro vita nella solitudine della notte?!
//Dal testo:
-Ma se credete che la gente solitaria voglia rimanere tale, non avete conosciuto il sorriso di uno spogliarellista, la risata di una ballerina, la voce di un cantante e le lacrime di un giudice di pace. Se credete che a Las Vegas la gente pensi solo al sesso o al gioco d’azzardo, non avete compreso l’immensità delle parole dell’uomo che amo “Sono solo nell’oscurità come sempre e ho una buca nel cuore,e non mi interessa se la gente mi mette i soldi nelle mutante, so solo che domani sarà un altro giorno, un’altra notte che vivrò da solo. A Las Vegas non importa quanto ti droghi, ma quante volte provi a rialzarti nonostante tu sia solo con te stesso.”-

Una lacrima ti scalfisce il viso stanco,no Adam non farlo,non piangere,se sono io la causa di questa tua tristezza allora voglio sparire dalla terra,vorrei non essere mai nato,come puoi fare tanto male ad una persona che ami più di quanto sia giusto amare? Adesso sono io il mostro,ma non sono incantevole,sono solo un mostro...