Noi non dovremmo essere qui.
Eppure questo è l'unico posto dove ho sempre desiderato stare...

Il piccolo satellite osservava la vita scorrergli accanto dal suo punto di osservazione lassù, ancorato alla sua monotona orbita stazionaria...

Un'occhiata severa e analitica scandagliò l'immagine riflessa nello specchio: gambe lunghe, cosce sode ma non troppo muscolose che s'armonizzavano perfettamente con la curva sinuosa e tonda dei glutei. Due deliziose fossette sui reni affiancavano la linea della spina dorsale, che saliva attraversando con disegno fine la pelle serica della schiena.
Dita laccate alla francese scivolarono dal ventre piatto fino ai seni sodi e alti.
Sulle labbra tinte d'un rosa delicato apparve finalmente un sorriso soddisfatto e la mano che fino ad allora aveva trattenuto la lunga chioma scura dietro la nuca, lasciò la presa con gesto teatrale. Una soffice cascata corvina ricadde a coprire la schiena fino alla vita “Questa volta, non hai scampo!”
Scritta almeno in secolo fa per il compleanno di Berlinene.
Trattasi soprattutto di uno scherzo tragicomico tra noi, di un'interpretazione *particolare* del rapporto tra due personaggi che amiamo e per questo bistrattiamo^^
Attenzione agli avvisi, sono fondamentali per non restare scottate...

La vita nell'esercito non è una passeggiata, neppure quando sei il fratello del Comandante Supremo. Yama lo ha imparato a sue spese, ma poco prima di assolvere la sua ultima missione, quello che dovrebbe essere uno stupido scherzo si trasformerà in una piacevole sorpresa.

"Raccogli i frammenti, uno ad uno, cercando il modo di farli combaciare, maledicendoti. Tochiro era quello dei rompicapo. Tochiro era il mago della microelettronica, dei puzzle e delle riparazioni..."

Il fruscio dolce dell'aria intorno a me è una musica dolce dalle note silenziose ...
Dedicata ed ispiratami dal mio amico Enzo, il quale ha un'insana passione per il volo in aliante^^

"Avrei dovuto, avrei potuto fermarlo. Ma non l'ho fatto. Sarebbe bastato un passo, una parola e tutto questo non sarebbe accaduto."
Serie di drabble (alcune imperfette, lo so) incentrate sui sentimenti del comandante supremo della Gaia Fleet. Il suo amore per Nami, l'odio per Yama e i conti con la propria coscienza.

Un'altra piccola raccolta di drabble su un personaggio che agisce poco eppure è di fondamentale importanza nel film: Nami, il rapporto con la sua non-vita e i sentimenti che la legano a Ezra e Yama.
Inserisco l'avviso di spoiler perché ho intenzione di basarmi sulla versione integrale del film, che immagino non tutti abbiano visto^^

Odo solo Lei, ascolto solo Lei.
Obbedisco, consumato dal desiderio di accontentarla.
Per non sentirla più.
Scritta anni fa per un contest, ma mai pubblicata. Ispiratami da un giochino che andava tanto sui cellulari anni fa e che, a dirla tutta, mi angosciava pure un po'^^

Sei bianca sposa rivestita di luce, candida, innocente, pura.

Non aveva mai creduto ai colpi di fulmine, fino a quando non vide le sue mani...

L'unico cielo che avesse mai visto era quello azzurro e immenso degli occhi di lei...

Il ragazzino, un tipo gracile, occhialuto, il viso triangolare ricoperto di lentiggini semi nascosto dai lunghi capelli scompigliati, guarda verso il basso, pesandosi sulle braccia ossute aggrappate alla ringhiera sverniciata. Laggiù la vita scorre come se nulla fosse. Come sempre, indifferente alla sua esistenza.
Storia scritta ispirandomi al prompt 02.Amarsi dell'iniziativa "Un prompt al giorno" di Fan World

Lassù, nel buio, i trapezisti giocano con l'aria, sfidando la Fortuna.
Quaggiù il pagliaccio carambola e cade, strappando sorrisi ai bambini...
Utilizzato il prompt numero 1 "Pagliaccio" dell'iniziativa "Un prompt al giorno" di Fanworld

Parole pronunciate solo con gli occhi e percepite solo con l'anima. A volte però, per fermare chi si ama bisogna trovare il coraggio di far scivolare quelle parole dagli occhi alle labbra...