- Quella sera non aveva bisogno di guardare una fotografia, poteva vedere di nuovo il viso del fratello. E niente poteva avergli dato più pace. Niente moti di tristezza. Niente malinconia per Dante quella notte. -
Dante e Vergil hanno 16 anni e si ritrovano dopo nove anni di separazione.

Dicono che i ribelli sono quei che si rifiutano. Quelli per cui non ti volti per strada. Quelli ricacciano tutti, perché non si fidano del potere, ma nemmeno della povertà. Io credo di essere stato uno di quelli.

Ancora quella porta davanti ai suoi occhi e infinite paure a pesargli sul petto.
Bussò due volte senza permettersi di attendere oltre. Era un gesto semplicissimo, automatico, non richiedeva sforzi, ma era una delle cose più difficili che avesse mai fatto.
[In collaborazione con ParadiseCake]
[Vincitrice del concorso di poesia -"Alfredo Sergio"-]

E' una piccola raccolta di pensieri misti a scleri personali e paranoia.
Verrà aggiornata periodicamente.

Seconda parte di Hope. La stanza di Noiz.
"C'è davvero qualcosa di mio qui dentro? Il bambino con le dita sanguinanti e le ginocchia costantemente sbucciate è ancora qui dentro, forse. Ce l'ho lasciato io."
Avvertenze: Questo è il "mio" Noiz, quindi potrebbe presentare piccole sfumature OCC.

-Dalla finestra entra un po' di luce. Non troppa, non più di quanto una malinconica luna piena non sappia dare. Già, perché tutto è malinconico questa notte. La luna è malinconica, la notte è malinconica, questa città è malinconica, il mondo è malinconico, e perfino io. Sono malinconico.-
Piccolo sguardo sul viaggio in Germania di Aoba e sui pensieri di Noiz.