Un lungo anno è passato per me, molte cose sono successe, e molte sono cambiate, e non è facile stare al passo coi cambiamenti...

Entrare nella testa del protagonista, ho sempre pensato che la Robinson "censurasse" i pensieri di Meren, qui visti in chiave ironica...buona lettura :D

Non fa male,
non senti niente.
La testa,
lo stomaco,
sono vuoti.
Ma gli occhi
affogano in quel bordeaux.
D'improvviso ti senti vuoto, inesistente. Allora devi fare qualcosa che ti faccia capire che sei ancora vivo.

In memoria di una persona cara, venuta a mancare vari anni fa.
In quel giorno cerco sempre di trovare un po' di tempo per lei, e questo è il risultato.

Il titolo non mi convince tuttora, ma pazienza.
Ci sono delle citazioni da "Senza titolo", postata un po' di tempo fa, consiglio di leggere prima quella.
Amo la nebbia, quella leggera che copre appena i contorni delle cose, mi aiuta ad isolarmi dal mondo, a prendere una pausa dalla realtà e ad entrare in contatto col mondo gradualmente. Spero di aver trasmesso queste sensazioni con questo testo.

Mostrare la propria faccia, quella vera, al mondo intero è tutt'altro che facile.

Quando la gente è troppo presa dal proprio rancore non si accorge di chi ferisce di rimbalzo.

La mia prima poesia, ci sono molto legata. Scritta circa in questo periodo quattro anni fa in uno di quei momenti in cui vuoi solo spegnere il cervello ed ignorare il mondo.
Non sono riuscita a darvi un titolo, come dare un nome alla voglia del cervello di spaziare libero senza briglie?

[Il testo è in italiano]
Dicono che, una volta toccato il fondo, non puoi che risalire, ma è davvero così facile?

Il giorno dopo di una gran piovuta il cielo sembra dipinto, una danza di colori e sfumature che spero di aver reso con queste poche righe.

Ultimamente mi sento affogare tra i colori dell'autunno, così tanto che continuo a scrivere, ho idea che questi primi due scritti che ho giò pronti saranno presto seguiti da altro, o almeno lo spero.

Cosa si cela dietro al "Va tutto bene"?

Mi piacerebbe poter iniziare in questo modo ogni mattina, in particolare in autunno.

Osservare la pioggia che cade l'ho sempre trovato rilassante, peccato non potersi fermare ad ammirarla più spesso.

Certi giorni vorrei solo spaccare tutto, per evitarlo trasformo la rabbia in parole.