Mia si girò a destra.
Boris attese.
Mia si mise pancia sotto.
Boris attese.
La gamba di Mia scivolò da fuori le coperte, incontrando il freddo notturno.
Boris attese.
Mia non si mosse più, e il suo respiro si fece regolare.
Boris si mosse.

Ranma la prese in braccio e Akane sapeva cosa stava per succedere. Lo sapeva perché in cuor suo sapeva il motivo per cui mai aveva voluto stargli troppo vicino, stabilire un contatto fisico, perché sapeva, e si odiava per questo, che una volta intrapresa quella strada, non sarebbe riuscita a tornare indietro. Si lasciò trasportare dentro casa e forse in un altro momento avrebbe anche potuto riflettere se stesse facendo la scelta giusta, se magari avesse fatto meglio ad aspettare e tutta ad una serie di variabili che in quel momento le sembravano infinitesimali, di nessuna importanza a questo mondo e nell’altro.

Ci sono cose che non si possono tenere fuori dalla propria mente.

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.

{ Paring : Giuliano/Vanessa. }
“Sono stato promesso” Giuliano si osservò le dita, dove presto ci sarebbe stata una fede.

{ One-shot completamente non-sense per esorcizzare un poco tutti questi vampiri seri e composti. Niente di pretenzioso, spero di strapparvi un sorriso }
Eric vuole diventare immortale. Ha letto un annuncio su internet e si presenta al punto di incontro con l'ignara vittima da sacrificare, il suo migliore amico Alex. Dopotutto per rimanere giovane per sempre bisogna offrire qualcosa, no ?

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.

{Accenni Kelena, se non approvate, non leggete. Se invece - come me - approvate e sostenete, fiondatevi}
Katherine si accostò alle sbarre della “gabbia” e guardò Elena appoggiata con la schiena alla parete, con gli occhi chiusi. Faceva leggeri mormorii, come se stesse cercando di respirare ben sapendo che gli fosse impossibile.

< Ne vuoi ?> me ne porge una fetta mentre nella mia mente riesco solo a pensare al gusto del cocco, al suo profilo, all’olio al cocco che Deven si mette sempre quando scopiamo, perchè gli piace che perda il controllo.

Unia sta scappando, ma sa di non potere nascondersi. Perchè lui la troverà ovunque lei sia. Morto e poi risorto, come lui ormai troppi mostri. Veloci, forti, senza memoria, schiavi di rabbia e fame. Ed è la fame a spingerli ad agire, ad uccidere, a divorare la carne strappandola via con i denti. Perchè se non lo fanno, cominciano a rivelarsi per ciò che sono : cadaveri.

C’è caldo, si, c’è immensamente caldo. Si schiatta, si muore. Mi passo la lingua sopra le labbra e lei comincia a togliersi la camicetta. Cominciano a venirmi i brividi. Stasera si tromba. In piscina, che è di uno scomodo assurdo, ma si tromba. L’importante è questo.

Intro rimossa dall'amministrazione in quanto contraria alle linee guida del sito e al suo regolamento.