[WandaNat]
Ti ho lasciata nuda in un letto disfatto.
La mia mano ti ha camminato dentro, facendo rumore di passi. Come un’eco mi accompagna, mentre ti allontani.
Chiudo gli occhi e tu sei qui, mano calda nella mia.
Orecchie piene di te.
Chiudo gli occhi e il tuo fiato mi accarezza i solchi.
Apro gli occhi.
Non ci sei più.
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Wanda Maximoff e Natasha Romanoff sono una cosa sola.
Ma Natasha ora si trova sola in una stanza d'albergo. Manca l'altra metà che componga l'insieme.
Dov'è la sua metà?
Dov'è Wanda?

"Il nome del ragazzo era Justin Wren, venticinque anni, laureando. Presto il mondo lo avrebbe conosciuto con il nome di Giurato Numero Cinque."
NOTE: la presente fanfiction partecipa al contest "vizi e virtù" indetto dal gruppo 'EFP famiglia: recensioni, consigli e discussioni' su facebook. La consegna a me assegnata era GIUSTIZIA.

[Olicity]
Raccolta di one shots a tema "bacio".
25.09.2015: aggiunta la quinta one shot - storia fluff.

ATTENZIONE! STORIA INCOMPIUTA!
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[Olicity]
Oliver e l'Arrow Team sono alle prese con il traffico di essere umani. Nel tentativo di portare a termine la missione le cose non andranno come previsto, ma sarà Felicity a pagarne il prezzo più alto.
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"Non era il primo bacio, non era il primo amore.
Eppure era amore, e i suoi baci le facevano battere il cuore. E lei era felice, perché voleva amare di nuovo, perché voleva essere amata.
Nel momento in cui si incontrarono lei teneva il proprio cuore in mano, ferito e malconcio, ma palpitante di vita, ansioso di tornare a battere per qualcuno.
E lui lo prese gentilmente fra le proprie mani, nel proprio grembo. Lo tenne al sicuro, lo scaldò insieme al proprio, e lo amò più del suo."

[Supernatural/One Tree Hill]
Questa fanfiction vuole essere una raccolta di one-shot che raccontino la storia fra Dean Winchester e Brooke Davis.
Ogni capitolo racconterà un missing moment, un pezzo della vita insieme di Dean e Brooke.
Non sono presenti spoiler rispetto alla programmazione americana di Supernatural.
La fanfiction non si colloca in un momento temporale preciso (si tenga semplicemente conto che Brooke lavora e quindi non è più al liceo).

[HIGH SCHOOL!AU]
Un Oliver adolescente e la sua cotta per Felicity.

"Aveva quindici anni.
Bella Talbot non aveva mai visto qualcuno morire, prima di quel giorno."
Una storia sul legame indissolubile e sovrannaturale fra amore e morte.
NOTE: questa storia partecipa al contest indetto dal gruppo facebook 'EFP recensioni, consigli e discussioni'.

[Olicity]
“Non andartene.”
La sua misera, patetica supplica, sussurrata nell'aria della stanza, si perse nello spazio fra i loro corpi.
“Se davvero vuoi che resti, Oliver, dovrai impegnarti un po' di più. I tuoi occhi da cane bastonato non sono sufficienti.”
“Ti voglio.” Prese un respiro profondo. “Cioè, voglio che resti,” si corresse.

[Olicity]
"Oliver Queen è un uomo grosso.
Felicity ricorda di aver pensato ad un animale possente, possente quanto un orso, la prima volta che l'ha visto. Forse ha a che vedere con il fatto che quella volta lei era seduta, e lui la sovrastava di un buon metro. O forse c'entra il fatto che, anche in piedi, lei è più bassa di lui. Se lo abbracciasse i loro corpi si incastrerebbero perfettamente, il mento di Oliver sul suo capo, come se entrambi fossero nati esclusivamente per quello: abbracciarsi."

[Olicity]
Oliver è un uomo tutto d'un pezzo. La maschera che indossa è impeccabile, il suo viso imperscrutabile.
Ma se per una volta lo scudo cadesse? Che cosa, esattamente, sarebbe dato vedere a coloro che siano lì a testimoniarlo?
E Felicity è lì. Lì per lui.

[SPOILER FINALE SESTA STAGIONE!]
Flashfic sull'avvenimento più importante dell'ultima puntata della sesta stagione. Jax's POV.

[Olicity]
Terza e ultima parte della mia serie "when you are".
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La sua mano entrò nel mio campo visivo quando venne a poggiarsi sul ripiano su cui era chino il mio sguardo. Risalii il braccio fino al suo volto, ma prima di raggiungere i suoi occhi limpidi, i miei vennero distratti da ciò che indossava. Mi si mozzò il respiro in gola.
La mia camicia.
Soltanto quella.
“Felicity…” mi schiarii la gola. “Che stai facendo?”
Sorrideva. Lei sorrideva mentre io entravo nel panico.
“Ti impedisco di riavere la tua camicia.”

[Olicity]
Seguito della mia precedente one-shot, "when you're drunk".
Oliver guarda Felicity dormire.

Tara è in coma, giace in un letto dell'ospedale in cui lavora. Il suo corpo è martoriato dalla febbre, ma la sua mente è sveglia, vigile, e viaggia, fra sogni febbrili e dialoghi che hanno luogo appena al di fuori di lei.
"Si abbandonò all’oblio lasciando che le soffocasse il respiro fino al punto in cui il mondo ruotò sul suo asse ed ogni atomo e particella vennero inghiottiti dal nulla, lasciandola vuota e senza forze a domandarsi se fosse finalmente giunto il momento della fine."
Disclaimer: possibili spoiler riguardo l'ultima stagione andata in onda in America, in quanto la fanfic si svolge all'inizio della quinta stagione (non ho la minima idea se la quinta sia mai stata trasmessa qui in Italia o meno).

[Olicity]
Nel silenzio e nell'intimità più totali, Oliver e Felicity si guardarono negli occhi e ritrovarono sè stessi. Nel buio rassicurante della loro vicinanza fisica si scoprirono estranei e più vicini.
Disclaimer: song-fic basata sulla canzone "Still", by Daughter.