sarazaretta
  
Membro dal: 12/02/08
Recensore Junior (102 recensioni)
Mamma mia, che cosa raccapricciante la mia vecchia presentazione, è imbarazzante almeno quanto le prime cose che ho scritto. Oh buon Dio, abbi pietà di me. Ero solo una bambina cretina.


Sorvolando per un attimo sulla mia grave forma di demenza senile potremmo incominciare a scrivere qualcosa che abbia il minimo senso.
Perdonatemi quindi se mi scordo qualcosa, ma a una certa età comincia ad essere normale.

Età: Vi prego, non infierite sulla mia vecchiaia. Mi sento già con un piede nella tomba.
Occupazione: Da grande vorrei fare la mantenuta di qualche bellezza asiatica, o in alternativa se posso vivere e mangiare senza faticare mi va bene qualsiasi cosa. Anche se non mi dispiacerebbe aprire qualche negozio/locale che possa diventare un luogo di ritrovo per gente demente e priva di vita sociale come me. Forse potrebbe anche essere la mia missione per la redenzione della mia anima.(?)
Hobby: A parte dormire? Ah, e oziare nel dolce far nulla non conta? Ma vale almeno leggere e ampliare la mia collezione di manga porno gay come obbligo morale?
Sesso: L'ultima volta che ho controllato ero una femmina. Ogni tanto mi sento in dovere di accertarmene, non si sa mai quello che succede nella vita.
Altezza: Sono abbastanza fortunata da non venire sommersa durante l'acqua alta, ma non ho neanche tutto sto culo di avere una statura decente. Comunque è più di 1,67 e mi hanno detto che dovrò accontentarmi visto che non cresco più.
Peso: Sono ancora sicura di pesare meno di un pachiderma.
Nata a / Vive a: Roma, ringrazio per avere avuto questa fortuna immensa.
Stile: Abbastanza unico, come quello di ogni disadattato sociale che conosco. E no, anche se lo sembro non sono una barbona.
Stato civile: Sto aspettando che il sacro ordine delle fujoshi scalze accetti la mia richiesta di fare parte della sorellanza. Avevo intenzione di sposarmi al sommo dio 801.
Segni particolari: Se mi trovate in giro per strada con una strana camicia bianca legata con delle cinghie e inseguita da simpatici individui vestiti di bianco che mi rincorrono con delle siringhe in mano non dovete preoccuparvi. Portatemi a casa, non sporco, mangio di tutto e mi piacciono molto i bambini. Specialmente al forno con le patate.
Facci un urlo: *inserire turpiloquio random per tutte le volte che mi si è cancellata la presentazione mentre la scrivevo.* (Agita pugno in aria esclamando a gran voce "FIREFOX!")


Una cosa che forse c'è da aspettarsi che io scriva, i fandom in cui più o meno sono attiva:
No aspetta. Sono troppi, fanno 31 gradi e non ho alcuna voglia di scrivere un elenco interminabile.
E la stessa cosa è applicabile a tutti gli elenchi che la gente si aspetta che uno faccia, su musica preferita, film visti, libri letti, cose che ci piacciono in genere.
OH DIO MIO, PERDONA LA MIA PIGRIZIA CONGENITA.

Generalmente a questo punto la gente conclude con qualche citazione colta e improbabile, in qualche lingua sconosciuta al 90% della popolazione mondiale. E visto che io sono molto aLtTerNaTIVV! e I;nd;ie non posso esimermi, come potrei mai?
"Tala sanning är ett tecken på respekt och naturlig kärlek till den du älskar, men ibland är det som naturen själv, svårt att förstå och acceptera."

L'ultima volta che ho controllato su babel fish cosa significasse me lo ha tradotto con "Il grande gnomo saggio della foresta sulla montagna sacra indossa le mutande di tua nonna come se fossero un copricapo incas."
Ma ho come la vaga impressione di aver sbagliato qualcosa nella trasposizione.



Proviamo ad impegnarci.



Ho preso tra le mani la sabbia del deserto, i granelli erano così tanti che non riuscivo a trattenerli nella presa. Alla fine non mi era rimasto nulla e mi sentivo ancora povero.
Ho alzato allora gli occhi al cielo, e si sono riempiti di stelle.
Sembravano oro, così ho allungato il braccio per rubarle al cielo, ma per quanto mi sporgessi non riuscivo ad arrivarci.
Però quando ho visto che eri accanto a me con un passo ti ho raggiunto e ho preso la tua mano.
Allora ho realizzato che non serviva cercare la ricchezza in terra o in cielo, poichè il tesoro più grande era già al mio fianco.




L'autunno, raccogliere le foglie di vite americana quando diventano rosso scure e metterle tra le pagine del primo libro che trovo, le vacanze, i film che comportano una certa applicazione mentale, leggere libri, leggere manga, leggere e basta, i gruppi j-rock j-pop e k-pop, gli idol orientali che tutti prendono in giro perchè hanno i lineamenti troppo femminili, Shakespeare e i suoi sonetti, passare giornate intere nei parchi a non fare nulla, la musica in generale e quella che nessuno generalmente ascolta, ascoltarla sdraiata sul divano di casa mia, i gatti, l'Oriente, dormire, cucinare, creare vestiti orrendi che solo io potrei mettere, cucirmi da sola i cosplay con il rischio che vengano fuori anche male, viaggiare, prendere la nave, la soddisfazione dopo aver pulito casa o messo in ordine qualcosa, spostare la roba di mio padre per accedere al giradischi e mettere sù un bel vinile di musica classica, il rosso, il nero, il blu, non trovare questi colori per forza insieme, le cianfrusaglie che mia madre porta a casa, i quadri che tappezzano le pareti della mia casa, i dolci, i dolci che effettivamente sanno come dei dolci, il mare d'inverno, la mia adorata famiglia, la mia adorata famiglia anche quando urla e sbraita per casa facendomi venire il mal di testa, quei temporali durante l'estate assomigliano al diluvio universale, l'odore dell'asfalto dopo la pioggia, stare con la maglietta a maniche corte anche quando fanno dieci gradi, ordinare i miei manga e scoprire che c'è ancora posto per altri volumi, comprarne troppi poi e non sapere più dove metterli, la soddisfazione di restare fuori fino a tarda notte, cantare tutti insieme al karaoke come una banda di dementi, trovare inaspettatamente dei soldi nelle tasche delle giacche che da un anno erano rimaste nell'armadio, quando dopo un'ora in macchina alla radio inizia una canzone rara e vecchia che mi piace, dormire a luglio con la coperta ma con le porte e le finestre spalancate, gli smalti dai colori improbabili, andare alla casa in campagna per passare tutto il tempo in giardino a godermi il vento, i chiusoni per giocare a the sims tutto il santo giorno, l'ispirazione che in qualche raro caso mi coglie, restare sveglia fino all'alba fissando il soffitto e facendo piani irrealizabili e vedere come la voglia di fare si esaurisce al mattino, i pigiami larghi, decidere di guardarmi un telefilm in streaming in tre giorni per poi non sapere più che fare, l'Irlanda con le sue atmosfere da leggenda medioevale e le scogliere a picco sul mare, trovare qualcosa che credevo perso da tempo, pianificare viaggi per le capitali europee con i propri amici, l'odore del legno nei tavoli di un pub, gironzolare per la mia città senza avere in mente un posto particolare, Lucarelli, i suoi libri e l'immancabile blu notte che da ragazzina mi dava i brividi, l'acqua ghiacciata frizzante quando fa un caldo bestiale, andare in bicicletta, leggere le storie di serial killer e di assassini, l'art noveau, il profumo degli agrumi, riuscire a trovare il tempo per andare a qualche mostra, i costumi di scena dei teatri di tanti anni fa, vedere che ogni tanto in televisone danno qualche documentario storico in bianco e nero, riuscire ad avere dei capelli decenti ogni tanto, le foto con l'effetto seppia, le storie sui Borgia, guardare i film e i serial tv in lingua originale, le battute che solo quelli che sono andati al liceo scientifico possono capire, la luce dorata che riempie la mia stanza negli ultimi giorni di settembre, la cioccolata calda quando fa freddo, l'epoca vittoriana e i suoi vestiti, rileggere per l'ennesima volta opere che amo tanto, il cielo che al tramonto sembra prendere fuoco, imparare qualcosa in più sulle cose di questo mondo.
E tante altre cose, più importanti di quello che non mi piace.

Prima di andare a nanna quando eravate bambini vostra madre vi raccontava sempre delle storie, di quelle che servono per spaventare i bambini poco ubbidienti o quelle che escono dai libri pieni di fantasiosi racconti della buonanotte. Storie in grado di dare i brividi o stimolare la fervente immaginazione di qualche ragazzino sognatore. Poi siete cresciuti però e queste storie non le ricordate più, dopotutto nessuno prende sul serio i vecchi racconti che da secoli si narrano ai bambini.
E se vi stesse sbagliando?
Dietro la ragione c’è sempre qualcosa che non si può spiegare, qualcosa legato a un mondo antico avvolto nel mistero da polverose leggende. Eventi inspiegabili, al limite dell’assurdo, che sembrano usciti da un sogno.
O forse da un incubo.
In una Londra vittoriana c’è qualcuno che opera nell’ombra da secoli, circondato dalle stesse leggende che protegge, avvolto nel mistero.
Credete ancora che siano soltanto delle storie?
Benvenuti al Nightingale.
(revisionato e corretto)
Autore: sarazaretta | Pubblicata: 01/07/11 | Aggiornata: 10/04/14 | Rating: Arancione
Genere: Dark, Romantico, Sovrannaturale | Capitoli: 4 | In corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Soprannaturale |  Leggi le 2 recensioni