"Ti sei uccisa da te.
sì, puoi baciarmi e piangere;
puoi strapparmi baci e lacrime;essi
ti sitruggeranno, ti danneranno.
Tu mi amavi e allora che diritto avevi
di lasciarmi?
Che diritto, risondimi; un miserabile capriccio per
Linton?
Perchè nè la miserai, nè la degradazione
nè il dolore, nè la morte, nessuna altra cosa mandata da Dio o da Satana
avrebbe dovuto separarci;
e tu l'hai fatto di tua volontà. Io non ti ho spezzato il
cuore; tu te lo sei spezzato e hai spezzato anche il mio. Voglio vivere forse?
Che vita sarà la mia quando tu...oh Dio, ti piacerebbe vivere
con la tua anima nella tomba? "
Wuthering
Heights
Non è per
niente facile parlare di me, forse perchè nemmeno io mi conosco.
Dicono che io sia bella, ma la gente dice un sacco di cose.
Non sono
sempre la persona più simpatica del mondo; a volte mi chiamano stronza, ma c'è
chi è riuscito ad andare oltre la corazza.
Sono testarda e non mollo
facilmente, soprattutto quando ho ragione.
Sono orgogliosa.
E
per quanto a volte ci provi, sono un inguaribile ottimista: in fondo in fondo,
spero sempre nel lato buono delle persone.
E vengo puntualmente
delusa.
Sono tremendamente romantica e, perdonatemelo, un po'
vanitosa.
Sono una ritardataria cronica, di quelle che dici 17.30 e come
minimo devi aspettarti che arrivino dieci minuti dopo.
Sono disordinata, per
la goia di mia madre: una mente ordinata è una mente malata, disse
Wilde.
Sono un po' sadica, lo ammetto, e qualche volta
vengo colta da manie di conquista.
E per darvene una prova: ho chiamato il
mio gatto Ares, fate voi.
Potrei essere un po' lunatica, ma giusto un
po'.
Amo le mie piccole tradizioni, come un piatto di
frutta al mattino e il thè delle dieci.
Temo di essere un po'
vendicativa.
Sono competitiva.
Testarda.
Cosa mi aspetto dal futuro?
Parlando in tempi brevi,
la promozione per esempio.
Se invece vogliamo azzardarci a lanciare
uno sguardo a un futuro più prossimo, potremmo dire una laura (non
chiedetemi quale, vi prego!).
Un uomo che mi ami e un bel
matrimonio felice.
Una famiglia con due figli.
Forse sono banalissimi
desideri per il mondo, ma sono dell'idea che in una vita felice non ci
sia niente di banale.
Cosa amo?
Molte cose, almeno quante ne odio.
Mi piace svegliarmi tardi al
mattino, il caldo delle coperte che mi avvolge completamente.
Il mio
odiosissimo gattino Ares.
La mia gattina Ofelia,
quando si accoccola alla ricerca di calore contro il mio
ventre.
Lo zabaione
caldo.
Le vacanze e la
lontananza da scuola.
Twilight, anche se nutro un odio viscerale verso
Isabella Swan.
Gossip Girl: come si fa a non amare tutti quei bei vestiti? E
Blair Waldorf merita tutta la mia stima.
Harry Potter, che mi ha preso per
mano quando ero piccola e mi ha accompagnata fin ad adesso.
Le mie unghie su
cui sperimento ogni tre per due nuovi colori.
I miei smalti: colori
assolutamente assurdi, vi assicuro.
Il ristorante giapponese, anche se per
mangiare il mio riso devo aspettare delle ore.
Il Giappone: un giorno, Ru,
noi ci andremo.
Le mia scarpe con il tacco, soprattutto da quando ho trovato
che il tacco a spillo si presta benissimo a omicidi e annessi. Cosa volete, sono
una violenta.
Il film Australia, ma quello è perchè adoro Hugh
Jackman.
La mia felpa di Spongebob: ebbene sì, ho una grande
felpa gialla con la faccia di quella simpatica spugnetta.
Praga.
La mia felpa di Praga *.*
Un essere biondo dai
grandi occhi azzurri.
La ginnastica con Giordi.
Shakespeare
"Piccole
donne" e "Cime Tempestose"
Dumas
I tre moschettieri: belli
loro *.*
Glee
Carlisle Cullen
E tante altre
cose.
Cosa odio?
Ipsa, tanto per iniziare, perchè Giovanna d'Arco era una popolana. E chi
deve capire capisca.
Il latino: se ne dica quel che si vuole, ma io trovo
comunque che tradurre Cicerone non mi aiuterà nella vita.
Il greco, perchè ha quella malsana
abitudine di mandare a mare ogni dannata regola.
Un essere moro, indegno persino di essere
nominato.
La pioggia il sabato sera mentre sono in centro.
Quelli che si
credono dei gran fichi e che, ahimè, non lo sono per niente.
I finti
alternativi
Chi cerca invano di pronunciare perle di
saggezza, riuscendo solo a tramandare perle di altro genere.
Chi si vanta di
conoscere i congiutivi, ma poi ti scrive "che io ci sono" *brivido di
terrore*
I ragazzi con la bocca ancora sporca di latte che pensano
di essere grandi.
Gli immaturi.
La musica techno [non
me ne vogliate, è un mio limite]
Uscire da scuola alle
14.
Biologia.
Non gli dirò quanto lo amo, e non
perchè sia attraente, ma perchè è per me più di quanto lo sia io
stessa.
Cime tempestose
Se tutto il resto perisse e lui
restasse, io continuerei ad essere; e, se tutto il resto persistesse e lui
venisse annientato, l'universo mi diventerebbe estraneo: non mi sembrerebbe di
esserne parte.
Cime tempestose
Se la musica è l'alimento dell'amore,
seguitate a suonare, datemene senza risparmio, così che, oramai sazio, il mio
appetito se ne ammali e ne muoia.
La dodicesima notte
Prendi l'aspetto del fiore innocente,
ma sii il serpente sotto di esso.
Macbeth
L'amore non potrà mai essere descritto alla maniera del
cielo,
o del mare o di un altro qualsiasi mistero.. è l'occhio con il quale
vediamo..
è il trasgressore nel santo, è la luce all'interno del
colore.
"The Milion Dollar Hotel "
Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo
che gira, possono anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto
il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce
bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perché mi piace
tanto? Perché mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via
tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le
rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno,
luglio, il basilico, le api, il mare, le zucchine... le
zucchine...
"La tigre e la neve"
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