Rota, autore su EFP Fanfiction

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Rota

Membro dal: 22/05/08
Recensore Master (1787 recensioni)

Rotina's Carrd

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Completely lost in Shroudcest hell

“Non scordare:
noi camminiamo sopra l’inferno,
guardando i fiori.”

(Kobayashi Issa)

Let me not to the marriage of true minds admit impediments.
Love is not love which alters when it alteration finds,
Or bends with the remover to remove: Oh no!
It is an ever-fixed mark that looks on tempests and is never shaken;
It is the star to every wandering bark, whose worth's unknown,
although his height be taken. Love's not Time's fool,
though rosy lips and cheeks within his bending sickle's
compass come: Love alters not with his brief hours and weeks,
But bears it out even to the edge of doom. If this be error
and upon me proved, I never writ, nor no man ever loved.
[Sonetto CXVI - W. Shakespeare]

JamiAzu is my second home (L)

And TreyJade is my heaven

Non scrivo più Fanfic con la stessa frequenza di una volta, ma di alcune vecchie storie sono particolarmente orgogliosa.
Qui un piccolo elenco di alcune delle mie storie che hanno partecipato ai contest sul forum di EFP, diversi anni orsono.
Il mio stile è molto cambiato all'epoca, ma sicuramente rimangono tra i miei testi migliori.

Contest

*Castle of glass (Show me how to be whole again)
PRIMA classificata al contest indetto sul forum di EFP da ContessaDeWinter e valutato da graceavery "Di Omega!Verse, fluff e OTP - Multifandom Contest!"

*Flesh – Push up to my body, sink your teeth into
SECONDA classificata al contest indetto sul forum di EFP da Mokochan "Shingeki no Kyojin contest", con premio ORIGINALITà e MIGLIOR TRAMA, e SETTIMA classificata al contest indetto sul forum di EFP da Riot "1:1 Multifandom e Originali"

*Pride
PRIMA classificata al contest indetto sul forum di EFP da Giuns "Gimmi five"

*Tutto ciò che sta sotto il cielo
SECONDA classificata al contest indetto sul forum di EFP da betacchi "From alpha to omega"

*Quando due conigli corrono lungo la terra
SECONDA classificata al contest indetto sul forum di EFP da Mimi18 "Soul/Maka in AU contest"

*I won't regret making this sinful wish of mine
PRIMA classificata al contest indetto sul forum di EFP da Setsuka "Contattate il tema"

*Red Russian Blood
SECONDA classificata al contest indetto sul forum di EFP dal CoS "History Collection"

*Compagnia da gay bar
QUARTA classificata al contest indetto sul forum di EFP da KikiWhiteFly e RedDiablo "Mondi Paralleli"

*The midsummer night's dream
PRIMA classificata al contest di Edward e Mirai indetto sul forum di EFP "Prima di pubblicare"

*Aprire gli occhi
PRIMA classificata al contest "Gossip e Omosessualità" indetto sul forum di EFP da reki chan e Kei_Saiyu

*Serie KibaShino AU Show must go on
---Break Free---
---Show must go on---
---Who want to live forever?---

*Il ponte dei Suicidi
TERZA classicifatasi al contest "Miss scrittrice" indetto sul forum di EFP da Yuri_giovane_contadina.
PRIMA classificata al secondo round del "Tears contest Arena" indetto sul forum di EFP da Red Diablo.

*Nikopol, City of Victory
SECONDA classificata al contest "Iliade - Le conseguenze di una guerra" indetto sul forum di EFP da Mayumi_san e vincitrice del "Premio Stile"

*So, Prince... tell me
SETTIMA classificata al contest "Rainbow celebration" indetto sul forum di EFP da Setsuka e rekichan e vincitrice del "Premio Comico miglior complessato" e "Premio miglior caratterizzazione"

*Sepolcro
QUARTA classificatasi al contest “Lost in yaoiland – Yaoi fanfiction”

*Bocca di rosa
PRIMA classificatasi al contest “Missione: una fidanzata per Shino” indetto da superkiki

*Inno agli eroi
PRIMA classificata al primo girone del contest “Tears Arena” indetto da Red Diablo nonché vincitrice della gara a coppie

*Kyrie- My pride, my shame
PRIMA classificata al contest indetto sul forum di EFP da DArkrose86 "Crossdresser per caso... (?)"

*Doomsday [Kniphofia]
SECONDA al "Tears contest" di Red Diablo, vincitrice dei premi Giuria, Eros e migliore Au.
PRIMA al contest "Hot Party [Yaoi, Yuri e Etero]" Di Darkrose86, vincitrice dei premi Miglior trattazione del tema e Stile

*Into my eyes (my world)
PRIMA classificata al contest "How can you see into my eyes like a oper door" di Hikaru_Zani e vincitrice dei premi per la MIGLIOR TRATTAZIONE PSICOLOGICA dei personaggi, ORIGINALITA' e il PAIRING PIù GRADITO

*Fulgore
SECONDA classicifaca al contest "3 for a trinagle" indetto da Hikaru_Zani

*Faith
SECONDA al contest "Un tributo all'artista" di Darkrose86 e vincitrice del premio per la miglior trattazione dell'aforisma

*Entomology
PRIMA classificata al contest "Personaggi secondari" indetto da beat

Terza Konoha

TERZA classificata al concorso di Picta!Comics nella categoria Miglior Fic/One shot
Risultati qui

SECONDA classificata al contest "Sette eterni" indetto sul forum di EFP da beat e da Isidanna e vincitrice del "Premio Destino"
Risultati qui

PRIMA classificata al contest "Storie edite" indetto sul forum di EFP da Mokochan e vincitrice dei premi "What if...?", "Tensione" e "Angst"
Risultati qui

PRIMA classificata al contest "Un lampo di... Originalità" indetto sul forum di EFP da aturiel e vincitrice del premio "Integral Cookies"
Risultati qui

“Bacio che sopporti il peso
della mia anima breve
in te il mondo del mio discorso
diventa suono e paura.”

(Alda Merini, Bacio)

Faccio questo piccolo annuncio per quei pochi interessati che hanno letto e commentato le mie pochissime fic sugli EXO.
Dati i recenti sviluppi (in data 25.08.21) ho deciso di cancellare ogni fic che avessi scritto riguardo Kris Wu YiFan. Si tratta di fic scritte e pubblicate nel 2015 circa, quindi fic vecchie, ma ci tenevo a precisarlo qualora qualcuno si stesse chiedendo che fine abbiano fatto.
Grazie dell'attenzione e buon proseguimento *kisskiss*

Serenata

Spalancò gli occhi, quando lo sentì: non si trattava solo di un'allucinazione o di un sogno cosciente, qualcuno stava davvero facendo rumore sotto la sua finestra. Imprecò in una lingua poco comprensibile e si alzò dal letto ancora sbuffando, mentre i suoi capelli sciolti svolazzavano ovunque a ogni passo svelto.
Si affacciò alla finestra, spalancandone l'anta oscurante: a qualche metro di distanza verso il basso, la lunga scalinata che portava alla struttura principale di Scarabia si alzava con i suoi gradini d'avorio, eleganti e arricchiti di una bellissima aiuola con palme giganti, altri piccoli arbusti che resistevano al clima tropicale del suo Dormitorio.
Su uno di quei gradini, c'era ritto e sicuro Azul Ashengrotto, che smise di cantare appena lo vide - e gli sorrise, alzando il cappello al suo indirizzo. Jamil si impose di contare fino a dieci e di non lanciargli alcuna maledizione, prima di parlargli.
-Esattamente, cosa stai facendo qui, a quest'ora di notte, sotto la mia finestra?

Secondo appuntamento

Preme i palmi delle mani l’uno sopra l’altro, tenendoli verticali in aria, e poi si china in avanti, facendo dondolare i capelli corti ai lati del suo viso dolce.
-Perdonami, sanpai! Mi dispiace davvero da morire!
Maki, distante da lei neanche mezzo metro, sospira ed estrae anche l’ultima banconota dal proprio borsello – la guarda con la coda dell’occhio, ma questo è sufficiente perché Nobara senta la sua leggera irritazione.
-Ora basta, devi proprio smetterla!
La ragazza più giovane scatta, piuttosto costernata, e si aggrappa alla manica della sua giacca.
-Ma, senpai! Questo-
Questo è tutta colpa del fatto che ha le mani bucate.
O meglio, che se si tratta di Maki, smette proprio di ragionare.

The storm

Casa, per Trey Clover, era un’isoletta distante dieci chilometri dalla terraferma, ben due villaggi di pescatori e diverse serre di fragole, nonché ben sette fattorie a gestione familiare; persino due scuole costruite da poco tempo e una chiesetta. Nato e cresciuto in quel posto, non aveva mai osato pretendere di più, come invece aveva fatto il suo amico d’infanzia.
Alchemi si prese la confidenza di una burla.
-Non potevo certo permettere che queste piccole meraviglie rimanessero confinate in pochi metri quadri!
-Sei come al solito esagerato.
-Nient’affatto, amico mio. Con le tue capacità e un buon diploma di pasticceria, potresti avere tutto ciò che vuoi!
Lo guardò allusivo, sporgendosi verso di lui e sollevando le sopracciglia.
-Basta solo attraversare il mare-
-Ancora con questa storia? Te l’ho detto un sacco di volte. Sto bene qui.
[TreyJade // Mermaid!Au]

La strada che porta all'Inferno

Langa guardò male lo schermo del proprio cellulare, come se in quel modo fosse possibile risolvere il problema. Tentò ancora una volta di entrare nella chat, ma benché fosse già connesso alla rete Wi-Fi della metropolitana, la sua App mandava un errore a lui sconosciuto, che non aveva mai visto prima d'allora. Eppure, era l'unica cosa che non funzionava.
Reki lo vide impensierito e gli diede una piccola spallata al braccio, per attirare la sua attenzione.
-Che succede? Come mai quella faccia?
Langa si spostò un ciuffo chiaro di capelli, per vederlo meglio - dietro di lui, un uomo vestito con giacca e cravatta, con una pettinatura tirata a lucido, sbuffò al solo sentirli parlare.
-Non riesco più a mandare messaggi al mio amico del Canada...
[LangaxReki/KojiroxKaoru - Zombie!AU!]

Blue

Ancora un ultimo volo: presa velocità, le ruote dello skate seguirono la curva a parabola del trampolino che le sollevò in alto, fino al vuoto. Il ragazzo girò su se stesso una volta prima di toccare di nuovo terra e scendere in una curva più dolce, proseguendo per qualche metro prima di doversi dare la spinta col piede. Langa lo stava aspettando vicino al marciapiede, bagnato di sudore almeno quanto lui – e con lo stesso sorriso estasiato, gli stessi occhi pieni di felicità.
Lo superò, un’occhiata veloce al suo sguardo intenso, e il ragazzo lo seguì subito.
[Langa x Reki]

Ace's game

- Ultimo capitolo

Ace sogghignò, rivolgendo al proprio interlocutore una nota espressione di sfida e malizia.
-E perché dovrei accettare? Questo non è che un altro modo per controllarmi e punirmi! Degno di un vero sadico!
La postura elegante del suo interlocutore si contrasse a quelle parole provocatorie; le gambe piegate composte sciolsero il loro intreccio e poi si riallacciarono, mentre le mani si posarono con grazia sulle cosce sode.
-Ciò che io vorrei davvero è insegnarti la disciplina. La disciplina è il rispetto delle regole, persino i giochi hanno le proprie regole. E questo è solo un gioco, dove entrambe le parti hanno controllo di sé e della situazione. Come vedi, per una volta io e te potremmo essere pari.
Poi il ragazzo si tese verso Ace, con un sorriso molto simile a quello di lui.
-Sei una persona molto intelligente, Trappola. Il tuo problema è che non ti applichi abbastanza. Forse questo è davvero l’unico modo per aiutarti e insegnarti qualcosa di utile nella vita.
[BDSM, PetPlay]

Crimson soul

La zampa di pietra di quel leone gigante lo scaraventò contro la piccola costruzione, con violenza inaudita. Distrusse una parete di legno fragile con la schiena, trascinando nella polvere e nella distruzione tutto ciò che trovava sul proprio cammino. Rotolò, infine, sopra il pavimento piatto, fermandosi sul fianco dolorante.
Sentì un ruggito capace di scuotere persino i tronchi di alberi secolari e le loro fronde verdi. Pochi altri suoni: oltre lui e Keito, non era rimasto più nessuno vivo, e i cadaveri tappezzavano il giardino di quel tempio isolato.

Una giornata qualsiasi

Allunga la gamba di lato e trova uno spazio ormai freddo, vuoto. Quando apre le palpebre piano, vede che Utena non c’è più, ma è rimasto sul cuscino il solco poco profondo della sua testa lieve. Sorride, ricordandosi con un certo affetto l’ultima immagine che ha visto prima di addormentarsi: il suo sorriso e gli occhi chiari e grandi.
[Utena x Anthy / Future!Fic!]

Una voce

Non aveva né occhi né orecchie, eppure percepiva d’esistere, in un luogo e in una forma che gli erano sconosciuti.

Tre volte (almeno, per quanto riguarda gli occhiali)

Lo fece per abitudine: una volta entrata nella sua stanza, portò la mano al viso e alzò un poco i propri occhiali con il dito indice, come se non potesse vederla abbastanza bene anche nella penombra della notte. E al suo sorriso, sorrise, allontanandosi dalla porta d’ingresso.

I motivi del tuo sorriso

Appena digitate le ultime lettere sulla tastiera, il giovane uomo lesse quanto risultava sullo schermo del suo computer.
-Allora! Un cappuccino al caramello con latte di soia senza panna aggiunta, una granita con menta e fragole, un tortino al cioccolato, un affogato alla nocciola e un caffè ristretto!
Guardò la propria cliente per avere una conferma, e Arashi gli rivolse un sorriso fin troppo affabile.
-Tutto corretto!
A Mika venne naturale rispondere al suo sorriso, anche mentre mandava la conferma al pasticciere nel suo piccolo studio privato. Poi, aspettò che la cliente posasse la propria carta dove doveva, e al suono di conferma allungò una mano di lato, afferrando un bicchierone di carta plasticata e un pennarello nero indelebile.
-Per il tortino al cioccolato ci vorrà qualche minuto, così come anche per l’affogato. Che nome scrivo per l’ordine?

Pioggia sul mondo

In quel che restava del Mondo, tutti conoscevano Ignihyde come la nave sterminatrice di uomini.
Vagava senza sosta da una sponda all’altra dei continenti e nulla riusciva a fermarla o rallentarla.
Produceva il suono di un terremoto, alta quanto un monte e larga quanto un intero lago, sfavillante di luci azzurre che erano in grado di rendere la notte giorno e il giorno un artificio di solo terrore.
La sua armata di androidi semi-senzienti seguiva pedissequamente il comando di eliminare qualsiasi forma di vita umana trovassero sul proprio cammino.
Si diceva che fosse comandata da l’ultimo Umano della vecchia generazione, uno scienziato dei secoli antichi con un corpo artificiale e la sua mente alveare.
Per tentare di sfuggirgli, la razza umana era tornata a uno stile di vita nomade, cacciatore e sempre incerto.
Per tutti questi motivi, Jade e Floyd Leech sapevano molto bene quanto la propria missione fosse allo stesso tempo pericolosissima e fondamentale.

Capelli grigio perla

La piccola alzò lo sguardo quando vide il luccichio dorato. Allungò le manine umane nel tentativo di prendere quanti più coriandoli possibili, con gli occhietti scuri che brillavano di meraviglia vera.
Suo padre ridacchiò dei suoi versi entusiasti e non si lamentò dei piccoli calci al ventre che lei gli diede, muovendosi concitata contro il suo fianco; si sporse in avanti perché potesse raggiungere con più facilità quella pioggia dorata e riuscisse a prendere quello che desiderata. La piccola, appena afferrato un pugno di coriandoli, lo guardò con incredibile stupore e alzò lo sguardo a lui, sorridendo come fanno i bambini felici.
Azul le mise un ciuffo di capelli dietro l’orecchio, in modo da poterla anche accarezzare. Aveva imparato a sorridere in un modo tutto nuovo, da quando lei era nata – in un modo che riuscita a resistere persino alle occhiate e agli sguardi, alle parole sussurrate neanche troppo piano.
Azul fece dondolare la figlia aggrappata a lui, muovendosi a ritmo di musica.
-Vuoi ballare un po’?

L'ombra della notte

-Dazai-san, asp-
Dazai non aspettò affatto, e lo schiacciò contro la porta d’ingresso del piccolo appartamento solo per dargli un bacio bagnato, atto a rubargli il fiato nei polmoni.
Atsushi non era neanche riuscito ad accendere la luce con l’interruttore, perché le mani erano salite alle spalle dell’uomo in un vano tentativo di rallentarlo. Sapeva che non gli sarebbe sfuggito facilmente, ma almeno voleva evitare di essere preso contro quella porta dura.

Red

[SK8 the Infinity]
Sollevò un poco lo sguardo, nel gesto di passargli il casco. Nel cielo, brillava un tramonto così rosso da rendere fuoco vivo i suoi capelli spettinati, come l’aureola incandescente di una figura ultraterrena.
Langa dovette socchiudere gli occhi per non rimanere abbagliato.
L’altro giovane sollevò un casco a guscio di noce, cercando di appiattire la propria capigliatura esplosiva.
-L’ho allacciato giusto?
Reki fece una faccia perplessa, allontanando titubante le mani dal proprio mento; allora, Langa controllò che le due parti della sicura fossero incastrate tra di loro, in modo da saldare l’oggetto di plastica e imbottitura alla sua testa. Sembrava non esserci alcun problema – sorrise con l’angolo della bocca per rassicurarlo, e Reki gli rispose con un sorriso grande quanto il proprio volto.
[Langa x Reki !!!]

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