“Amore, chiudi la bocca che stai sbavando.” Disse Nagisa voltandosi appena, la mano appoggiata allo stipite della porta, una gamba posta davanti all’altra, le punte alzate. Rei sbatté le palpebre un paio di volte e chiuse la bocca. “Non sto sbavan-..”si interruppe passandosi una mano sotto le labbra sentendo il mento bagnato.

-"Magari quando ci rincontreremo sarà in un'altra città, in un altro paese. Magari io sarò diventato un bravo ragazzo, magari aiuterò le persone. Riesci ad immaginarci? Noi due, due uomini. Sempre noi due contro il mondo."-
Prima che tutto cominciasse...

Brevissimo headcanon ispirato da "Pretty when you cry" e "Yayo" di Lana del Rey. Nel lontano Nevada, sotto il sole cocente e nella pace più assoluta...

Quella volta in cui Tsukishima perde la testa per un ragazzo che balla sul cubo in una discoteca negli anni 70.
Ispirata dalla canzone "My type" di Saint Motel, scitta due anni fa (metto le mani avanti).

Perché non c'è abbastanza TakuKazu nel mondo ❤️// Ipotetico seguito di 'Enough', ma non necessariamente.//
*Infatti lui gli sorrise e scosse la testa. –“Intendo quello che ho detto. Mi piace guardarti mentre mi prepari la colazione, o mentre fai la spesa e indossi i miei maglioni. Non so..”- scosse ancora la testa, come se non sapesse come trovare le parole per esprimere ciò che pensava. -“A volte mi sembra quasi che siamo sposati.”-*

POV Momotaro ❤️ // Ambientato durante la seconda stagione (più o meno? licenza poetica hell yes) // Perché sono i miei bambini e hanno bisogno uno più dell'altro di tenerezza, ecco perché, huh // Una cosina senza pretese, easy easy //
*Io ho bisogno di Sousuke e lui ha bisogno di me, e nessuno riuscirà a convincermi del contrario.*

POV Jean // Modern!AU (? maybe?) // Per il mio gusto è più tendente ad un rosso-bordeaux, contiene un paio di miei kink ma ssssssshhh! //
*-"Jean, più forte."- mi ordinò, e chiudendo gli occhi, sorridendo, si lasciò ricadere nuovamente contro il cuscino. Marco era maledettamente bello e il suo corpo chiedeva soddisfazione, per me era un invito a nozze. *

Semplicemente non avevo nulla di meglio da fare e ho quattro anni e mezzo quindi in qualche modo dovrò pur divertirmi❤️
*E ogni volta che passeggiavano sulla spiaggia, che facevano il bagno, o semplicemente stavano sotto l'ombrellone a parlare e riposarsi, Nagisa diventava una furia fulminando con lo sguardo chiunque osasse guardare il SUO ragazzo.*

In memoria delle più belle vacanze estive che abbia mai passato nella mia breve vita ❤
*Ad un certo punto si interrompe, perché sente gridare il suo nome dalla spiaggia e si volta a destra, e vede un uomo biondo, bellissimo, con al seguito un bambino e una bambina sporchi di sabbia che gli vanno incontro.*

Una cosina easy senza troppe pretese, ispirata a "Still into you" dei Paramore
Sono un po' arrugginita perché è un po' che non scrivo, ma spero di essere riuscita a trasmettere la mia idea.

-❤ il pairing è TakuKazu, ovvero Takuya Uozumi e Kazuki Minami ❤-
< Uozumi sorrideva, mentre gli passava le dita attraverso i capelli morbidi. -“Va tutto bene.”-
Che cazzata.
-“Ho avuto un momento di cedimento, ma ora sto bene.”-
Che grandissima, emerita, cazzata. >

*il gioco delle sfumature yayyy*
Dieci sfumature di una relazione tanto strana quanto magnifica

"L’amore di Makoto non lo travolse con impeto, non gli si schiantò addosso come un’onda anomala durante una tempesta, no. Il suo amore arrivò piano piano, lentamente. Crebbe, si evolse, ma fin dal principio, era sempre lì."
una cosina senza pretese, easy easy

"E quando mi chiederanno perché l’ho fatto, dirò la verità. È perché ti amo. Ti amo, Nagisa Hazuki." ❤
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(Questo racconto si chiama ‘Ti amo, Tommy Brown’ non perché si parla di qualche Tommy, ma perché è preso dal titolo della puntata di Criminal Minds (7x17) che mi ha ispirato per scrivere. Mi ha colpito particolarmente e non ho potuto fare a meno di scrivere prendendola come modello. La trama è diversa, ma la lettera di Maggie Hallman a Tommy Brown (che ho riportato sotto) mi sembrava perfetta per questo genere, anche se quella originale dice ‘Tommy Brown’ e non ‘Nagisa Hazuki’, naturalmente. E nulla, lascio a voi i giudizi dopo che avrete letto. Spero vi piaccia.❤)

Ipotetico seguito di "Say 'yes'", dove Jean e Marco (OMG MARCO FOTOGRAFO DI MODA) sono vivi e vegeti e prossimi al matrimonio, e Jean si ritrova a fare i conti con la sua futura suocera. Spero vi allieti la giornata (*˘︶˘*)
-“Tu non mi piaci.” Disse la signora Bodt guardando Jean dritto negli occhi.
“Non mi dica.” Rispose lui sarcastico.-