Un esperimento
senza dubbio.
(ma voi sapete scegliere bene il melone? e il marito?)

"inseguire" come le corde del nodo a otto. Usato nell'arrampicata per assicurarsi all'imbragatura il nodo a otto inseguito consiste in un nodo, appunto, "ripassato", il che significa che un nodo a otto viene legato alla fine di una corda, mentre la seconda segue le spire della prima in parallelo, ma in direzione opposta.

gesti che creano spazi in posti angusti, fragili, cuori.

Ci siamo ritrovati, diversi, ma senza sapere bene dove e cosa guardiamo.

Era l'unico modo per placare la mia sete implacabile.
Per descrivere pensieri nascosti, bui.
Per descrivere tutti voi.

Un percorso, una raccolta, delle paure che si realizzano a parole.
Forse, in parte, una rinascita.

Il tempo non cancella le cose, le riporta a riva come il mare.
Noi sugli scogli ad aspettare la risacca, un'attesa che non muore mai.

Mi sono svegliata in un giorno di vento convinta che l'unico modo per continuare il viaggio fosse cominciare daccapo.
L'aria che soffiava forte mi spingeva a scrivere ancora, a tenere le parole in tasca come sassi che avrebbero poi composto la mia strada.
Quindi eccomi a scrivere, a lasciar briciole, a camminare giorno per giorno.
Sono frammenti e giorni, pensieri e racconti di vite vissute, di città passate, di persone incrociate, di sguardi.

Possiamo affermare che tutti i cigni sono bianchi?
(piccoli versi ebbri di birra e persi tra cigni neri e tacchini induttivisti)

Una volta lo lessi e così decisi di farlo.
Adesso l'unico modo in cui posso lasciarti è smettere di scrivere di te.
Smetterò di scrivere come un orologio quando si ferma e le lancette fissano un'ora e un'ora soltanto.
Io, fisso questo momento.

Poche parole, in quelle giornate di nebbia e freddo.
quelle giornate da passare soli a pensare, con una coperta e un dolce, in attesa di piccole frasi.

Quando è troppo tardi anche per dormire arriva quel momento in cui puoi piangere le lacrime della vita, posare le maschere, respirare. Scrivere e diventare acqua e poi onde, a lambire quella parte di te che isoli.
L'essenza di te.