Levi/Reiner | Prison AU
Si rifiutò di mangiare, per qualche giorno.
Botte. Isolamento. Crampi.
Non mangiò nemmeno i primi due giorni che lo tennero rinchiuso in quella stanzetta imbottita, al buio. Due volte al giorno una mano faceva capolino dall'unica, piccola fessura ai piedi della porta, e lasciava a Levi una scodella piena di quella poltiglia schifosa.
La ignorò, appunto, per due giorni. Il terzo giorno (il sesto che non mangiava), allungò debolmente la mano verso la scodella.
Non lasciò nemmeno un briciolo di quello schifo.

-Non è qui-
-E dov’è?!- Gracchio, scendendo velocemente dal letto in un moto improvviso di rabbia. Troppo velocemente. La stanza inizia a girare vorticosamente e un secondo dopo sono di nuovo con il culo sul materasso.
-Ne so quanto te. Non fare la pazza, Quinn. Lo sai che sono io a rispondere personalmente di quello che ti succede quando lui non c’è-

[SUICIDE SQUAD]
“Harleen, lascia che ti confidi un segreto...Quando oltrepassi quella porta” E aveva indicato l’ingresso al manicomio “Devi diventare impermeabile”
“Impermeabile?” Avevo ripetuto, confusa.
“Arkham ti inghiotte e ti distrugge se non sei abbastanza forte, ricordatelo sempre. Il segreto è non farsi coinvolgere e soprattutto mai, mai abbassare la guardia. Un momento e ti ritrovi dall’altra parte del vetro”

[Henry Cavill]
Appoggiai la testa sul volante e respirai profondamente, pensando che dopo l'anno che avevo appena passato, le cose non potevano fare altro che migliorare. Non era proprio possibile che qualcosa andasse peggio.
....
....
"-Non è un caso se quasi tutti si tengono alla larga da lui- Iniziò, -In fondo lui stesso non chiede altro che essere lasciato in pace, quindi perchè non farlo?-"

E se Harley Quinn tornasse improvvisamente sana di mente? Come la prenderebbe Mr J?

-Ehm…ti sei calmato Pasticcino? Posso…tornare a casa?-
-Ma ceeerto, è tutto ok! Vieni subito Harley- Faccio una pausa, e sento il sangue pulsarmi nelle orecchie -D’ACCORDO?-

Joker e Harley Quinn hanno appena concluso una rapina, ma Mr J non è per niente soddisfatto...

Spero che questa "lettera" ti arrivi, ovunque tu sia.

Entriamo nella mente di Imhotep, che prima di essere La mummia, è stato un uomo. Un uomo innamorato.

[Jamie Dornan]
Mi porse la mano -James-
-James- Ripetei, come un idiota.
Non riuscivo a credere all’idea che si stava facendo largo nella mia mente, ma più lo guardavo e più mi convincevo di quello che stavo pensando.

Gli ultimi pensieri di Imhotep, dopo che Anack Su Namun rifiuta di salvarlo in una delle ultime scene del film "La Mummia il Ritorno".