Draco Malfoy è stato scelto da Lord Voldemort in persona per un incarico importante: uccidere Albus Silente. Il ragazzo accetta l'incarico ed è determinato a rimediare agli errori del padre, ora rinchiuso ad Azkaban, così da poter dare nuovo lustro alla famiglia Malfoy e guadagnarsi un posto importante nel nuovo mondo che ormai sta per sorgere. I Mangiamorte hanno tra le loro file un nuovo alleato, senza scrupoli e letale.
Harry Potter è ancora scosso dalla morte del patrigno Sirius Black, vede ombre e minacce ovunque e i suoi principali timori risiedono proprio nel suo acerrimo nemico, Draco Malfoy.
Hermione Granger, voce e coscenza di Harry, in un primo momento cerca di dissuadere l'amico dalle infinite congetture che lo tormentano, il sesto anno ad Hogwarts è senza dubbio molto importante e nonostante i tanti problemi vorrebbe cercare di concentrarsi sullo studio. Qualcosa cambia e la ragazza si trova coinvolta in prima persona, conoscerà e attraverserà la sottile linea che distingue il bene dal male, rimarrà in sospeso tra l'una e l'altra parte, capendo una volta per tutte che a volte il desiderio risiede in ciò che appare sbagliato e pericoloso.

Biancaneve è morta e la regina cattiva ha vinto. L'oscurità è definitivamente calata sul regno e tutto ciò che c'era di bello in questo mondo se n'è andato con la principessa dal cuore buono. Gli uomini sono schiavi sotto l'incantesimo di Grimilde e ogni fanciulla verrà sacrificata per preservare la bellezza della crudele regina. Il verde è ormai pietra, il sole ha lasciato posto alla notte che governa gran parte del giorno. Il cielo è perennemente coperto da una coltre di nubi grige, la muffa cresce sulle pareti delle case, gli abitanti del regno sono stretti in una morsa di paura e immobilità e Grimilde governa dal suo palazzo, crudele e bellissima.
Il mondo si è rovesciato e plasmato sotto le grinfie della strega cattiva, il male ha sconfitto il bene, ma qualcosa deve cambiare, qualcuno deve porre rimedio a tutto questo.

Dalla storia:
Ciao caro amico,
voglio che tu sappia una cosa: un posto nella mia mente lo hai pertanto spero che un giorno, quando il tempo tornerà ad esserti amico, anche tu lo troverai per me.

Dalla prefazione:
"Noi vi vediamo
Noi vi ascoltiamo
Noi vi sentiamo
Noi sappiamo tutto.
Presenti in ogni bambino
nati dal loro pianto
e voluti dal loro rancore.
Noi vendichiamo,
facciamo ciò di cui il bene non si occupa,
esaudiamo desideri
siamo la nemesi delle creature bianche e alate.
Noi non abbiamo ali, non conosciamo il colore del cielo e non parliamo con le stelle.
Siamo esseri attaccati alla terra, catene invisibili ci uniscono a lei e più il male cresce in essa quanto più noi ci moltiplichiamo. Creature fatte di tutto ciò che è nero, assemblate dal fango, risvegliate da un pianto e addormentate dalla luce del sole da cui ci preserviamo.
Nati e voluti dalla rabbia di esseri puri, privi di peccato e sofferenti per i torti delle troppe anime corrotte, che camminano su questo mondo.
Esseri privi di un animo nostro, veniamo chiamati per fare giustizia.
Noi Demoni della vendetta castighiamo il puro."

Poesia che scava all'interno dell'essere umano sino a trovare il vero io. Del resto siamo tutti animali.

Poesia sulla fine di qualcosa, scriverla è stato come chiudere una parta di cui però conserverò sempre la chiave.

Dal testo:
«Amanda, sappi che comunque andranno le cose, se dovessero cambiare... e per qualche motivo non potessimo più passare così tanto tempo assieme, io sono comunque tua sorella... e questo non può togliercelo nessuno.
Quindi se un giorno vorrai odiarmi, ti prego non farlo.»

Piccola poesia sulla notte, mia cara e fedele amica.
Brilliamo insieme.
Uniamo i palmi delle nostre mani
e rendiamole un'unica fonte di luce.

Dal testo:
Se tu mi avessi guardato almeno una volta negli occhi, non avresti più sentito il disprezzo che usciva dalle mie parole, ma avresti visto l'amore.
Se tu avessi usato parole più gentili, addolcito il tono della tua voce, avresti avuto una mano tesa e pronta a stringere la tua.

Dalla storia:
Cresciuto in una casa di marmo fredda e buia, un posto troppo grande per trasmettere il giusto calore ad un bambino, che deve ambientarsi e farsi grande. Ma del resto noi tutti siamo nati e vissuti così, dentro imponenti castelli di pietra, da soli.

Le ultime parole di una donna, Anna Bolena, che nel bene o nel male in qualche modo contribuì a cambiare il regno d'Inghilterra, e fece suo il cuore del grande Enrico VIII.

Dalla storia:
Quel bacio doveva rimanere segreto, un segreto che Draco si era deciso a tener ben custodito nel cassetto più nascosto del suo cuore, usando la stessa determinazione con cui aveva deciso di prenderselo.