Dedicata a Para-Chan.
LysxRosa.

"L'amore può farti volare alto, ma ricorda che tu sei Icaro e le tue ali sono di cera."
Questa storia parla di un amore tormentato di un giovane che d'amore non sa nulla, ed insegue inconsciamente il suo sole senza sapere che le sue ali si scioglieranno presto.
"Come Saeran imparò ad amare."

Only (700 words)
- “V...Ti prego non lasciarmi..”- Abbassò lo sguardo mentre una lacrima gli solcò la guancia, lui la bloccò prontamente con il pollice spazzandola via.
- “Non piangere, mi rendi triste così..”- Il sorriso di lui si trasformò in una smorfia sghemba di dolore.

[Contenuti forti e tematiche delicate.]
La vicenda gira intorno a Lysandro, un giovane freddo ragazzo che odia la campagna in cui è stato rilegato per diciotto anni. Finalmente quando riesce ad andarsene viene messo a confronto con la città, tantissima gente e solitudine sociale che all'inizio cercava. Il suo mondo era semplice, composto da pochi colori e sbiaditi, era inesperto e abbastanza riflessivo. Tutto però cambia quando incontra Camelia, lei che si chiama come un fiore in ma realtà ha vissuto tremende situazioni che l'hanno fatta diventare scostante e strana, sempre arrabbiata, talvolta aggressiva e molto lunatica.Può essere felice e dopo triste in un battito di ciglia, con lei Lysandro capirà che l'amore ha diverse sfumature ma che non sono tutte belle, capirà anche la distinzione tra un rapporto sano e uno logorante. Spero che questa storia riesca ad appassionarvi.

Tutti la chiamavano piagnona, ma a lei non era mai interessato un cavolo. Anzi andava fiera dei suoi sentimenti, ed era felice che ancora riuscisse a mantenere una certa umanità in quel mondo insensibile.

Due occhi tristi mi inchiodavano dall'altro lato della panchina, languidi mi fissavano mentre le sue labbra stringevano una sigaretta. La sua ragazza era appena andata via e, un senso di tristezza ci accomunava. Volevo conoscerlo.
Mia prima Song fic! é_é

Storia interattiva bizzarra, entrate per scoprirne il contenuto.
ISCRIZIONI CHIUSE.

Siccome io adoro davvero tanto scrivere storie brevi, volevo fare una raccolta di One-Shot personalizzabili per ognuna di voi!

Questa storia la dedico a Paradichlorobenzene_ amica di scemenze notturne!
*DALLA STORIA*
- “No, no..Siryo..Non farlo!”- Biascicò, spegnendo la PSP e poggiandola accuratamente sul letto.
- “E' così che si gioca, no?”- Disse stronzamente lei, che spezzò in due il gioco, bye bye dischetto.
- “Cazzo!”- Imprecò lui balzando dal letto in un gesto rapido, era infuriato nero. Per la prima volta i suoi occhi erano totalmente concentrati sulla figura snella e minuta della ragazza, anche se stranamente accesi da una luce nuova.

Per un attimo si fermò, mi guardò fisso negli occhi e mi bacio a stampo sulle labbra, quello era un suo gesto di pace. L'abbracciai possessivamente trascinandola con me per terra, la tenevo tra le mie gambe e stretta al mio petto, mentre eravamo entrambi il ginocchio sul pavimento.
- “Jenn..”- Ruppi quel silenzio, per la prima volta era rassicurante e non letale, - “cosa siamo noi?”-

[SPOILER EP 31]( MI SONO ACCORTA CHE IL LOVOMETRO CON LYSANDRO SI ABBASSA QUASI TUTTO, SENZA CHE NOI FACCIAMO NULLA...Ed io l'avevo a 110... )
Questo episodio è stato per me una delusione tremenda... Quindi devo sfogarmi.. Non metterò una intro anche perché descrivo più o meno l'episodio...

(STORIA INTERATTIVA)
[ ISCRIZIONI CHIUSE, CAUSA : COMPLETAMENTO DEI RUOLI.]
In un tempo remoto che età non ne aveva, storie di guerra segnavano quel difficoltoso periodo.
Anthers era la terra di nessuno ma dibattuta brutalmente da tre razze sovrane, ormai ai giorni nostri non si da più conto alle leggende ma forse si sbaglia.
La storia inizia così, semplicemente prima dell'uomo, prima di quel brutale e villano inquinamento, prima di una sola razza.

Non l'avevo mai preso in considerazione per me era come se venisse da un altro pianeta, lui era troppo perfetto, troppo bravo in tutto.
Ogni tanto però mi piaceva osservarlo in classe mentre ordinatamente prendeva appunti o, mentre distrattamente guardava fuori dalla finestra e di soprassalto.
La scuola stava finendo, anche le cicale strimpellavano e fuori il caldo afoso mi faceva appiccicare i vestiti sulla pelle ed io soffrivo a vederlo ancora a scuola.

Feci appena in tempo a prendere l'autobus, gettai un sospiro di sollievo. Stava per iniziare il mio quarto anno da liceale, in una scuola di cui a malapena sapevo il nome.
Chissà come sarà il mio primo giorno allo Sweet Amoris.

La protagonista ha seri problemi a relazionarsi con l'altro sesso. Fa palesemente di tutta l'erba un fascio, giudicando tutti gli uomini inutili, bugiardi e arroganti. Ma la nostra eroina, riuscirà davvero a mantenere le distanze da questi “uomini pericolosi”?