Anderberry AU: Blaine è innamorato del migliore amico di sua sorella maggiore e pensa di essere stato abbastanza bravo a tenerlo segreto.

"...Burt gli diede il permesso di andare da solo al parco, ma Kurt non aveva nessuna intenzione di andarci senza il suo miglio amico.
Velocemente, quanto potevano le sue piccole dita, Kurt chiamò Blaine Anderson, che pensò che l’idea di Kurt di andare a giocare con lo slittino fosse la migliore idea di sempre. "

Blaine sta frequentando il suo freshman all’OSU e Kurt è a circa 600 miglia di distanza alla Nyada a New York City.
Volendo rimanere insieme , si erano dati una possibilità, nonostante la distanza.
Tuttavia a volte i loro eccessivi impegni, gli impedivano di chiamarsi o di vedersi su Skype.
Per questo anche le piccole cose ed i brevi momenti che avevano insieme significavano tantissimo.

..."Blaine la raccolse notando che il suo nome era scritto con l’ordinata calligrafia di Kurt sul davanti.
“E questa cos’è?” disse tra se, confuso; il battito accelerato mentre faceva scivolare le dita sotto la linguetta per aprirla.
All’interno c’era una lettera e , nell’angolo in alto a destra , c’era la data “novembre 2012”.
Rimettendo i pezzi insieme e capendone le implicazioni, Blaine si sentì all’improvviso nervoso e in qualche modo spaventato di leggerla."

"...“Sono sicura che a B.D.A. manchino i suoi boxer personalizzati tanto quanto a te manchino i tuoi mimetici jeans attillati e le tue magliette stampate, quindi perché non torni di corsa alla lavanderia e cerchi di sistemare il tutto?”"

"Blaine alzò, come al solito, lo sguardo quando la campanella alla porta suonò.
Lo fece perché era il suo lavoro salutare ogni singola persona che entrava in negozio.
Lo fece anche perché , praticamente, era l’unica volta al giorno in cui interagiva con la gente per qualcosa che non riguardasse l’università.
Blaine sapeva di essere solo....."
"...Ma quando Blaine alzò lo sguardo questa volta, scoprì che respirare era qualcosa che non riusciva a fare...."

Blaine e Kurt si incontrano quando le loro strade di incrociano mentre solo al parco con i loro cani.

“Viviamo a Bushwick… non mi aspetto molto quando si tratta di manutenzione …e comunque non ci saremo rannicchiati così se il riscaldamento funzionasse bene”.
“Forse no… ma so che preferisco stare così con te piuttosto che andare in giro per la città sfidando la folla impazzita oltretutto sembra di essere sotto zero li fuori… non credo di avere una sciarpa o un paio di guanti abbastanza pesanti da convincermi ad uscire da questa stanza e soprattutto dalla posizione in cui ci troviamo”.

Blaine si sporse per sussurrare all’orecchio di Kurt.
“Più tardi… ho una sorpresa per te”
“Blaine!” disse Kurt, abbassando la voce e guardandosi intorno per assicurarsi che nessuno lo sentisse.
“Non c’è bisogno di pubblicizzare i nostri piani post-matrimonio…”
“Oh.. no … Kurt… non è quel tipo di sorpresa… sto parlando del mio regalo di nozze per te”.

".... Ma quando si sedette, il prodotto finale davanti, sistemato con attenzione in modo che raccontasse una storia, che raccontasse la sua storia, Blaine aveva , all’improvviso questa sensazione allo stomaco che qualcosa non andasse bene e che non fosse giusta.
Tutte le foto erano meravigliose e significative, ma, mentre le sfogliava ripetutamente non riusciva a togliersi di dosso la sensazione che mancasse qualcosa."

"...Kurt si afferrò al bracciolo del divano per tirarsi su.
Il movimento fu percepito da Blaine che sollevò lo sguardo dal portatile poggiato sul tavolo.
“Cosa credi di fare?”
“Alzarmi per prendere un bicchiere d’acqua?” disse Kurt, mentendo spudoratamente.
“No… vado a prendertelo io… ti rimani lì sul divano , signorino… e questo è un ordine” disse Blaine.
“Ma mi sto annoiando” piagnucolò Kurt, ricadendo sul divano."

“Kurt?” disse lentamente, “ che cosa ci fa questo gatto qui?”
“Umm.. è una … lunga storia? È uno dei randagi che vive nel vicolo…”
“Si… lo avevo già visto”.
“Si… beh… stava sempre con un altro gatto… ma il suo amico è sparito e sembrava così triste.. e poi… gli ho… tipo dato da mangiare?” disse Kurt , sembrando colpevole per aver fatto un errore da dilettante.

Poi dopo essersi tolti anche i boxer, i vestiti sparsi sul pavimento o attaccati al letto, si persero completamente l’uno nell’altro, ridacchiando, baciandosi e leccando le gocce di gelato dalla pelle dell’altro.
Né Kurt né Blaine sentirono i passi nel corridoio, ma quando la porta si spalancò rivelando il fratello maggiore di Blaine , entrambi si bloccarono come cervi accecati dai fari.
“Hey Blaine…” Cooper si fermò, ma non si preoccupò di distogliere lo sguardo.

"“Aspetta un attimo” si fermò di botto Kurt, afferrando un braccio di Blaine per fermarlo e lo guardò dubbioso, “ Hai un fratello?”
“Si…” Blaine desiderò che non questo non fosse venuto fuori così, ma Kurt lo avrebbe comunque scoperto tra pochi minuti.
Blaine aveva sperato che menzionarlo casualmente pochi secondi prima, fosse sufficiente.
Non sapeva chi stesse cercando di ingannare....... "

"... Il mondo merita di vedere quello che vedo io... di vederti come ti vedo io... nessuno splende di più... avrai o meno la parte… ci saranno molti altri ruoli da interpretare.
Sei una stella, Kurt Hummel.
E quando sei sul palco per esibirti, se la luce più brillante dell’intera galassia”....